I mariti (Tempesta d'anime): differenze tra le versioni
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Versione delle 09:41, 2 mar 2010
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Durata | 88' |
Regia | {{{regista}}} |
I mariti - Tempesta d'amore è il titolo di un film del 1941 diretto da Camillo Mastrocinque ed interpretato, fra gli altri, da Amedeo Nazzari, Camillo Pilotto, Clara Calamai, Irma Gramatica e Mariella Lotti. Segnò il debutto del caratterista Nino Vingelli.
Tratto dalla commedia teatrale di Achille Torelli I mariti, e con sceneggiatura di Alessandro De Stefani (lo stesso Mastrocinque si prese cura dei dialoghi), era prodotto dalla casa cinematografica Industrie Cinematografiche Artistiche Romane.
Cast
Oltre agli interpreti principali, facevano parte del cast:
- Roberto Villa: Alfredo d'Herrera
- Rubi Dalma: Giulia
- Giulio Stival: Enrico di Riverbella
- Sandro Ruffini: Il barone Edoardo d'Isola
- Tina Lattanzi: La baronessa Rita d'Isola
- Giacomo Moschini: Il marchese Teodoro
- Gero Zambuto: Signor Gioiosi
- Arturo Bragaglia: Gennaro
- Vittorina Benvenuti: Anna, la governante
- Pina Renzi: Luisella Cocito
- Lola Braccini
- Gemma D'Alba
- Lucciana Danieli
- Pina De Angelis: Lily
- Liana Del Balzo
- Tino Erler
- Anna Maria Falchi
- Paolo Ferrara (attore): Un avvocato al tribunale
- Aedo Galvani
- Gianna Golesia
- Renato Malavasi: Rossi
- Alfredo Martinelli: Il giornalista di cronaca mondana
- Ori Monteverdi: Una ragazza alla caccia alla volpe
- Alda Perosino
- Edda Soligo: Una signora al tavolo da gioco
- Luisa Ventura
- Nino Vingelli
- Olga von Kollar
Critica
Secondo il Morandini (Zanichelli, 2010) il film di Mastrocinque è stato "realizzato con mano sicura e con una grande ricchezza di mezzi". Viene fatto notare come la produzione si sia avvalsa del "fior fiore" degli attori in voga all'epoca in cui la pellicola fu girata negli studi di Cinecittà (Nazzi e Calamai, sopra tutti).
Ugualmente all'altezza vengono reputati "la cornice decorativa, di calibrata eleganza" e lo "stringato" adattamento cinematografico curato dallo stesso regista con l'ausilio del commediografo Alessandro De Stefani.
Trama
La vicenda si rifà alla commedia di Achille Torelli I mariti e vede, nella Napoli, seconda metà del XIX secolo, una giovane nobildonna innamorarsi di un nobile di malaffare. Va sposa, senza peraltro amarlo, ad un avvocato di oneste attitudini il quale, malgrado tutto, assumerà la difesa del nobile in un procedimento penale.
Collegamenti esterni
Attenzione: parola chiave DEFAULTSORT duplicata. La chiave di ordinamento predefinita "Mariti, I" sostituisce la precedente "I mariti".