Bombetta: differenze tra le versioni
m Bot: Modifico: la:Meloneus; modifiche estetiche |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 38: | Riga 38: | ||
[[bg:Бомбе]] |
[[bg:Бомбе]] |
||
[[ca:Barret fort]] |
|||
[[de:Melone (Hut)]] |
[[de:Melone (Hut)]] |
||
[[en:Bowler hat]] |
[[en:Bowler hat]] |
Versione delle 21:34, 26 dic 2009
La bombetta è un copricapo di feltro rigido e bombato, normalmente di colore nero, che ha conosciuto la sua massima diffusione a cavallo tra il XIX e XX secolo.
Nata nel 1860 a Southwark (Londra) dalle mani di Thomas William Bowler (da cui il nome bowler con cui è nota nel mondo anglosassone), la bombetta divenne in breve tempo il cappello formale maschile per eccellenza nella moda occidentale, raggiungendo la massima popolarità tra il 1890 e il 1920. Tuttavia, nello stesso periodo il copricapo più elegante rimase il cilindro.
Presso alcune popolazioni andine (Quechua ed Aymara in Perù e Bolivia) la bombetta ha trovato una patria d'adozione ed è diventato parte dell'abbigliamento tradizionale femminile.
Negli Usa è chiamato cappello derby, nome derivante dal conte Edward George Derby che lo indossava.
Galleria di immagini
-
Il giovane Winston Churchill
-
Il serial killer Albert Fish
-
John W. Bubbles
-
"Uncle" Lionel Batiste
-
Donna boliviana
-
Bombette in vendita a Portobello, Londra
Bibliografia
- L. Ramenzoni Manuale del cappellaio - Ulrico Hoepli, Milano, 1906
- G. Folledore Il cappello da uomo - Zanfi Editori, Modena, 1988
- A. Campione Il cappello da uomo-Men’s hats - BEMA Editrice, Milano, 1988
- A. Colonetti, G. Sassi, M.M. Sigiani Cosa ti sei messo in testa. Storia e geografia del cappello - Mazzotta, Milano, 1991
- F. Mondolfo Tanto di cappello - Alberti Editore, Verbania, 1997
- N. Pafundi Cappelli e bastoni - PAFPO editore, Milano, 1998
- R. Bargellesi, L. Giannetta ll cappello tra storia e futuro - Edizioni Polistampa, Firenze, 2004
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bombetta