Occhio nudo: differenze tra le versioni
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In [[astronomia]], '''occhio nudo''' è un'espressione che indica le osservazioni condotte senza l'ausilio di nessuno strumento, come [[telescopio|telescopi]] o [[binocolo|binocoli]], ma solo l'[[occhio]] umano. Si utilizza in riferimento a corpi e fenomeni celesti visibili da chiunque, come i [[pianeta|pianeti]] più vicini alla [[Terra]], le [[stella|stelle]] dalla [[magnitudine apparente]] minore, le [[congiunzione (astronomia)|congiunzioni astronomiche]], alcune [[cometa|comete]], alcuni [[sciame_meteorico|sciami meteorici]]. |
In [[astronomia]], '''occhio nudo''' è un'espressione che indica le osservazioni condotte senza l'ausilio di nessuno strumento, come [[telescopio|telescopi]] o [[binocolo|binocoli]], ma solo l'[[occhio]] umano. Si utilizza in riferimento a corpi e fenomeni celesti visibili da chiunque, come i [[pianeta|pianeti]] più vicini alla [[Terra]], le [[stella|stelle]] dalla [[magnitudine apparente]] minore, le [[congiunzione (astronomia)|congiunzioni astronomiche]], alcune [[cometa|comete]], alcuni [[sciame_meteorico|sciami meteorici]]. |
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Normalmente l'occhio nudo può vedere [[stella|stelle]] con magnitudine apparente inferiore a 6, e la [[risoluzione angolare]] è di circa 3 [[primo d'arco]]. Queste prestazioni richiedono condizioni ottimali di contrasto e di illuminazione (ovvero la mancanza di sorgenti luminose di disturbo). Alcune persone hanno una vista più acuta: aneddoti non verificabili riportano la visione ad occhio nudo di [[Urano (astronomia)|Urano]] e dei [[satelliti galileiani]] di [[Giove (astronomia)|Giove]]. |
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==Voci correlate== |
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Versione delle 19:58, 17 dic 2009
In astronomia, occhio nudo è un'espressione che indica le osservazioni condotte senza l'ausilio di nessuno strumento, come telescopi o binocoli, ma solo l'occhio umano. Si utilizza in riferimento a corpi e fenomeni celesti visibili da chiunque, come i pianeti più vicini alla Terra, le stelle dalla magnitudine apparente minore, le congiunzioni astronomiche, alcune comete, alcuni sciami meteorici.
Normalmente l'occhio nudo può vedere stelle con magnitudine apparente inferiore a 6, e la risoluzione angolare è di circa 3 primo d'arco. Queste prestazioni richiedono condizioni ottimali di contrasto e di illuminazione (ovvero la mancanza di sorgenti luminose di disturbo). Alcune persone hanno una vista più acuta: aneddoti non verificabili riportano la visione ad occhio nudo di Urano e dei satelliti galileiani di Giove.