Lingua karakalpaka: differenze tra le versioni

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Versione delle 18:57, 17 ott 2009

Qaraqalpaqo/ Karakalpako
Parlato inUzbekistan, Kazakistan, Afghanistan, Russia
RegioniQaraqalpaqstan
Locutori
Totale409.000 (1993)
Tassonomia
FilogenesiLingue altaiche
 Lingue turche
  Kipčak-Nogay
   Aralo-Caspiche
    karakalpako
Statuto ufficiale
Ufficiale inQaraqalpaqstan
Codici di classificazione
ISO 639-2kaa
ISO 639-3kaa (EN)
Glottologkara1467 (EN)


Il Qaraqalpaqo (più corretto di karakalpako per il riferimento traslitterativo alla "q" enfatica rispetto alla semplice "k") in turco significa "cappello nero" (qara, "nero" e pak "cappello") ed è il termine con cui si indica tanto la popolazione karakalpaka quanto un idioma turco nord-occidentale principalmente situati in Uzbekistan, lungo il basso corso del fiume Amu Darya e nelle zone circostanti la parte meridionale del Lago d'Aral.

Piccoli gruppi di parlanti qaraqalpaqi - che è di fatto un idioma kazako (qazaq, da cui deriva la parola "cosacco", vuol dire "nomade) - sono presenti anche in Afghanistan (probabilmente meno di 2.000 parlanti), nel Kazakistan, nel Kirghizistan e nel Turkmenistan.

L'11 maggio 1926, all'oblast (entità territoriale amministrativa) autonoma dei Qaraqalpaq fu concesso di unirsi alla Repubblica Socialista Sovietica Autonoma (RSSA) del Kazakistan ma ad essi fu concesso il 20 marzo 1932 di dar vita a una Repubblica Autonoma prima che essa fosse destinata a far parte il 5 dicembre 1936 della RSSA uzbeka.

La lingua qaraqalpaqa è stata scritta per la prima volta nel 1925 con caratteri arabi ma dal 1928 si sono usati invece caratteri latini (con alcuni caratteri supplementari). Dal 1940 ad oggi si scrive usualmente usando caratteri dell'alfabeto cirillico (anch'esso integrato da speciali caratteri), sebbene sembra vi sia una tendenza al ritorno all'uso dei caratteri latini dopo la fine dell'era sovietica.

Collegamenti esterni