Guadagni: differenze tra le versioni

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Disambiguazione – Se stai cercando la frazione di Napoli, vedi Guadagni (Napoli).
Stemma Guadagni

I Guadagni sono una nobile famiglia di Firenze.

Storia familiare

Giunti in città agli inizi del XI secolo, furono nel XIII secolko di partito guelfo. Cacciati dopo la battaglia di Montaperti tornarono in città solo nel 1281, ben dopo la sconfitta dei ghibellini.

La famiglia era dedita ai proficui commerci che rendevano Firenze una delle piazze mercantili e finanziarie più ricche d'Europa. Con il successo arrivarono anche le cariche politiche:; consoli, priori e gonfalonieri di giustizia.

Nel 1443 Bernardo Guadagni, gonfaloniere, si fece persuadere da Rinaldo degli Albizi ad emettere una delibera per imprigionare il "tiranno" Cosimo de' Medici, che venne poco dopo esiliato. Al ritorno di Cosimo dall'esilio, nel 1444 i Guadagni, con tutta la fazione avversa ai Medici, furono esiliati dalla città. In questo perriodo la famiglia si stabilì in Francia, dove ebbero residenza a Lione ed a Parigi. Come altre grandi famiglie di fuorusciti fiorentini (gli Strozzi, gli Alamanni, i Gondi), l'esilio fu un'occasione per accrescere ancora maggiormente il loro potere e la loro ricchezza.

Nel XVI secolo Tommaso Guadagni era in ottimi rappoorti con la corte di Francesco I e i suoi discendenti lo furono di Enrico II e di Caterina de' Medici. Tommaso in particolare, prestò alla Corona cinquantamila ducati per riscattare ilr e prigioniero di Carlo V, un favore che a suo tempo venne ripagato di grandissimi favori, tanto da poter lasciare ai suoi eredi un patrimonio enorme, fatto di terre, case e opere d'arte.

Guglielmo Guadagni fu capitano militare per la corona francese nel tardo XVI secolo e l'eco dei suoi successi arrivò fino a Firenze, dove Ferdinando I de' Medici lo chiamò in città per diventatre comandante della flotta dell'ordine di Santo Stefano. Nel 1607 riuscì nell'ardua impresa di occupare Bona, in Tunisia, sconfiggendo l'intera flotta turca.

Palazzo di San Clemente, Firenze, eretto per i Guadagni da Gherardo Silvani

Il XVII secolo segna l'apogeo della famiglia, rientrata in Firenze. Qui acquistano nel 1683 il palazzo Dei in piazza Santo Spirito (oggi palazzo Guadagni), oltre a ville e terreni nelle colline.

Nel XVIII secolo Ascanio Gaudagni fu generale per l'imperatore d'Austria, Maresciallo, governatore della Bassa Ungheria e comandante militare del Tirolo. Giovanni Antonio Guadagni fu cardinale sotto Benedetto XIII

Nel XIX secolo Pietro Guadagni, secondogenito di Giovanbattista Guadagni e Teresa Maria Torrigiani prese il nome di Torrigiani, riscattando l'antica famiglia fiorentina destinata all'estinzione e ereditandone le ingenti proprietà.

La famiglia esiste ancora ed ha la proprietà di alcune ville, tra cui la villa di Masseto (Fiesole), che conserva un albero geneaologico familiare dipinto da Salvator Rosa.

Stemma

Lo stemma guadagni è in campo rosso alla croce spinata d'oro.

Bibliografia

  • Marcello Vannucci, Le grandi famiglie di Firenze, Newton Compton Editori, 2006 ISBN 88-8289-531-9

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