Assist (pallacanestro): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
CABAR (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
SunBot (discussione | contributi)
m Bot: Standardizzo interwiki
Riga 3: Riga 3:
[[Categoria:Terminologia cestistica]]
[[Categoria:Terminologia cestistica]]
{{Portale|pallacanestro|sport}}
{{Portale|pallacanestro|sport}}

[[de:Assist]]
[[de:Assist]]
[[en:Assist (basketball)]]
[[en:Assist (basketball)]]

Versione delle 20:47, 10 ago 2008

Assist è il termine che nella pallacanestro definisce un passaggio che porta alla realizzazione di un canestro. Secondo il libro ufficiale delle regole statistiche della NCAA, un assist deve essere "una parte maggiore dell'azione", tale da trovare il compagno che lo riceve con un "vantaggio di posizione", o che lo aiuti a trovarne una. La linea generale europea tende ad assegnare un assist quando chi lo riceve è in grado di segnare senza palleggiare per smarcarsi da un avversario, mentre la NBA considera assist anche passaggi che pongono in posizione vantaggiosa l'attaccante, pur se questi deve superare ancora dei difensori. Non vengono attribuiti assist se l'azione termina con un fallo della difesa, anche se questo porta alla realizzazione di uno o due tiri liberi. Dato il ruolo dei vari giocatori sul campo, le guardie sono i giocatori che ogni anno realizzano il maggior numero di assist: John Stockton degli Utah Jazz è il detentore del record ogni tempo della NBA, con 15.806, mentre Magic Johnson dei Los Angeles Lakers detiene il record per numero di assist a partita in carriera, con 11,2. Nel 1968 Wilt Chamberlain è stato l'unico "lungo" a vincere la classifica del miglior passatore della NBA.