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==Lezioni varianti==
In un codice sono dette "Varianti" le lezioni che l'autore o il copista ha accolto nel suo testo al posto di altre tramite una cancellatura del precedente segmento,mentre sono "Varianti alternative"quelle scritte ma non accolte.
Le varianti si classificano in 4 tipi a seconda che siano state realizzate mediante▼
1)Aggiunta▼
2)Sostituzione▼
3)Permutazione▼
4)Soppressione▼
Si distinguono inoltre,varianti "formali" e varianti "sostanziali".Le varianti possono essere anche "immediate"o "non immediate/tardive".Poiché spesso non si arriva a stabilire una cronologia relativa delle varianti che interessano un determinato segmento,occorre almeno stabilire quante e quali sono state le fasi elaborative del testo attraverso spie diverse,che siano inchiostro,cambiamenti di scrittura,posizione nella pagina e simili..▼
▲Si distinguono inoltre,varianti "formali" e varianti "sostanziali".Le varianti possono essere anche "immediate"o "non immediate/tardive". Poiché spesso non si arriva a stabilire una cronologia relativa delle varianti che interessano un determinato segmento, occorre almeno stabilire quante e quali sono state le fasi elaborative del testo attraverso spie diverse, che siano inchiostro, cambiamenti di scrittura, posizione nella pagina e simili
Da un punto di vista [[tipografia|tipografico]], un'edizione critica si distingue per alcune peculiarità dell'[[impaginazione]]. Il corpo del testo è in genere accompagnato da una numerazione a margine delle righe; talvolta possono comparire anche riferimenti a margine ai numeri di pagina dei diversi testimoni. A [[piè di pagina]] si trova l'[[apparato critico]], in cui l'editore (il [[filologo]] autore dell'edizione critica) testimonia e giustifica le scelte operate tra le varianti e le eventuali congetture.
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