Mỹ Sơn: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:46, 18 apr 2008

Coordinate: 15°30′59″N 108°34′01″E / 15.516389°N 108.566944°E15.516389; 108.566944
 Bene protetto dall'UNESCO
Santuario di Mỹ Sơn
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturali
Criterio(ii) (iii)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1999
Scheda UNESCO(EN) My Son Sanctuary
(FR) Sanctuaire de Mi-sön

Il complesso monumentale di Mỹ Sơn si trova nella provincia di Quảng Nam, a circa 70 km. dalla città di Đà Nẵng, nel Viêt Nam centrale.

La traccia più antica di monumenti di culto a Mỹ Sơn è la stele con iscrizione del IV secolo in cui il re Bhadravarman annuncia la fondazione di un tempio dedicato a Śiva Bhadreśvara. Questa fondazione ha un particolare rilievo storico, in quanto il complesso religioso di Mỹ Sơn era il principale luogo di culto dei sovrani Cham, nonché il luogo dove venivano cremati dopo la loro morte.

Della prima fase di esistenza del complesso monumentale non rimane nulla, verosimilmente perché tutte le strutture furono costruite in legno e altri materiali deperibili. Le epigrafi cham parlano di edifici in laterizi solo a partire dal VII secolo.

Degli 11 gruppi di monumenti conosciuti, il più antico è il gruppo E, che risale allo VIII secolo. Il complesso cessò di essere utilizzato a scopi cultuali nel XIII secolo.

Nel 1999 l'UNESCO lo ha inserito tra i patrimoni dell'umanità.

Bibliografia

  • J. Boisselier, La statuaire du Champa, Paris 1963;
  • L. Finot, «Les inscriptions de Mỹ Sơn», Bulletin de l'École Française d'Extreme-Orient, 1904, pp. 891-977;
  • Hồ Xuân Tịnh, Cham Relics in Quang Nam, Đà Nẵng 1998;
  • Nguyễn Xuân Lý, «Trở lại van de kỷ thuật xây dựng tháp Chăm [Ancora sulla tecnica di costruzione delle torri Cham]», Khảo cổ học, 1991, no. 1, pp. 76-79;
  • H. Parmentier, «Les monuments du cirque de Mỹ Sơn», Bulletin de l'École Française d'Extreme-Orient, 1904, pp. 805-890;
  • H. Parmentier, Inventaire descriptif des monuments Cams de l’Annam, Paris 1910, 2 voll.;
  • A. V. Schweyer, «Chronologie des inscriptions publiées du Campa», Bulletin de l'École Française d'Extreme-Orient, 86 (1999), pp. 321-344.
  • Trần Kỳ Phương, Cham Ruins, Hà Nội 1993;
  • A. Wawrzyniak, S. Skibiński, «Góp phần nghiên cứu kỷ thuật xây dựng tháp Chăm [Contributo allo studio della costruzione delle torri Cham]», Khảo cổ học, 1987, no. 1, pp. 60-63;
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