La Cala (Palermo): differenze tra le versioni
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Versione delle 12:50, 22 nov 2007
La Cala è un arco di mare compreso fra la via Francesco Crispi e il Foro Italico e corrisponde al porto più antico della città di Palermo
Furono per primi i Fenici a sfruttare questa insenatura naturale, in cui sfociavano i fiumi Kemonia e Papireto che adesso, a causa dell'espansione del centro storico, hanno un letto sotterraneo.
Protetto ad est dal Castello a Mare, il molo (costruito fra il 1300 e il 1445) rimase l'unico approdo della città fino al XVI secolo, periodo in cui iniziò lo sviluppo portuale delle zone dei quartieri di Santa Lucia (l'attuale Borgo vecchio) e di Sant'Erasmo. Anche se nel corso dei secoli il maggior traffico marittimo si spostò dalla Cala al porto vero e proprio (più a nord), l'insenatura attirò sempre l'interesse degli urbanisti palermitani nei vari periodi storici.
Alcuni fra i progetti vincitori del concorso riguardo il Piano regolatore della città del 1939, ne ipotizzarono l'interramento, la squadratura o addirittura un ponte, che attraversando la Cala avrebbe congiunto il lungomare Crispi con il Foro Italico, ma non diventarono ufficialmente parte del piano regolatore cittadino e non vennero attuati.
Attualmente la Cala si presenta come un porticciolo turistico a forma di "U" all'interno del centro storico.