Esdra: differenze tra le versioni

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[[File:Esdras-Ezra.jpg|thumb|Esdra, dal ''[[Promptuarii Iconum Insigniorum]]'']]
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{{vedi anche|Libri di Esdra}}
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Figlio o nipote di Seraiah, era discendente diretto di [[Fineas|Pincas]], figlio di [[Aronne]].
Figlio o nipote di Seraiah, era discendente diretto di [[Fineas]], figlio di [[Aronne]].


A seguito della sconfitta dei [[Caldei]] per opera dell'armata persiana di [[Ciro il Grande]] intorno al 539 a.C., il Gran Sacerdote Ezra, insieme al principe [[Zorobabele]] e molti del regno di Giudea, fecero ritorno in Palestina, mentre gli appartenenti al regno di Israele preferirono in maggioranza restare in Caldea. Fu considerato come un secondo [[Mosè]], e degno anch'egli di ricevere la [[Torah]]. Egli introdusse la [[scrittura quadrata ebraica]] per usarla nella redazione della Torah.
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Versione delle 11:59, 22 giu 2021

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Esdra (disambigua).
Disambiguazione – "Ezra" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Ezra (disambigua).
Sant'Esdra
Esdra nello scriptorium, miniatura del Codex Amiatinus
 

Sacerdote e profeta

 
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza13 luglio

Esdra (o Ezra) fu il sacerdote che condusse il ritorno del secondo contingente di Ebrei dall'esilio babilonese nel 459 a.C., e a cui vengono attribuiti i vari Libri di Esdra (ritenuti diversamente canonici o apocrifi dalle religioni bibliche) e i libri delle Cronache della Bibbia.

Ciò che si conosce della sua storia è contenuto negli ultimi quattro capitoli del Libro a lui attribuito, e in Neemia Neemia 8[1] e Neemia 12,26[2].

Di Esdra parla anche il Corano con il nome di 'Uzayr.

Il racconto biblico

Esdra, dal Promptuarii Iconum Insigniorum
Lo stesso argomento in dettaglio: Libri di Esdra.

Figlio o nipote di Seraiah, era discendente diretto di Fineas, figlio di Aronne.

A seguito della sconfitta dei Caldei per opera dell'armata persiana di Ciro il Grande intorno al 539 a.C., il Gran Sacerdote Ezra, insieme al principe Zorobabele e molti del regno di Giudea, fecero ritorno in Palestina, mentre gli appartenenti al regno di Israele preferirono in maggioranza restare in Caldea. Fu considerato come un secondo Mosè, e degno anch'egli di ricevere la Torah. Egli introdusse la scrittura quadrata ebraica per usarla nella redazione della Torah.

Fu l'autore di una legislazione speciale che proibiva agli ebrei di sposarsi con donne di altri popoli ritenute di razza impura. Fra le pratiche che egli introdusse insieme all'Assemblea dei Sapienti che dirigeva, vi fu la lettura trisettimanale della Torah: il lunedì, il giovedì, e il sabato pomeriggio.

Assieme ai suoi discepoli che formavano la cosiddetta "scuola di Ezra", compilò il primo canone del libro sacro della Legge. Neemia, erede e continuatore dell'opera di Ezra, avrebbe composto il secondo canone (Libro di Neemia).

Culto

Nella religione cattolica il 13 luglio è dedicato a sant'Esdra.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN3264741 · CERL cnp00584813 · LCCN (ENn89102427 · GND (DE118682415 · J9U (ENHE987007306355805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n89102427
  1. ^ Neemia 8, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Neemia 12,26, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.