Volto di fanciulla: differenze tra le versioni

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== Descrizione ==
== Descrizione ==
Datato tra il [[1478]] e il [[1485]] circa, il [[disegno]] è realizzato con [[Punta d'argento|punta di metallo]] e [[biacca]] su [[carta]] preparata.<ref name="mrt"/>
Il foglio, che presenta entrambi [[recto e verso]] disegnati, venne realizzato da [[Leonardo da Vinci]] tra il [[1478]] e il [[1485]] circa su [[carta]] preparata.<ref name="mrt"/>


=== Recto ===
=== Recto ===
La ragazza raffigurata sul recto del foglio rappresenta, secondo gli studiosi, un tipico esempio degli esperimenti di [[Leonardo da Vinci]] sul tema del cosiddetto "ritratto di spalla", che egli aveva appreso dallo studio col maestro [[Andrea del Verrocchio]].<ref name="mrt"/> Il "ritratto di spalla" consiste nel riprendere la figura rappresentata in movimento da vari punti di vista, con il volto rivolto verso l'osservatore e la veduta di schiena.<ref name="mrt"/>
Il recto è realizzato con [[Punta d'argento|punta di metallo]] e [[biacca]] e vede la raffigurazione di una ragazza, che dà il nome all'opera.<ref name="mrt"/> Secondo gli studiosi, questo [[disegno]] è un tipico esempio degli esperimenti di [[Leonardo da Vinci]] sul tema del cosiddetto "ritratto di spalla", che egli apprese tramite gli insegnamenti del maestro [[Andrea del Verrocchio]].<ref name="mrt"/> Il "ritratto di spalla" consiste nel riprendere la figura rappresentata in movimento da vari punti di vista, con il volto rivolto verso l'osservatore e la veduta di schiena.<ref name="mrt"/>


La fanciulla rappresentata è stata identificata con [[Cecilia Gallerani]], immortalata da Leonardo nel dipinto della ''[[Dama con l'ermellino]]''.<ref name="mrt"/> Tuttavia, per analogie stilistiche e per datazione è ad oggi più probabile la tesi che vede qui uno studio preparatorio per l'Angelo della ''[[Vergine delle Rocce]]'', di cui esistono una [[Vergine delle Rocce (Parigi)|prima versione a Parigi]] e una [[Vergine delle Rocce (Londra)|seconda versione a Londra]].<ref name="mrt">{{cita web|url=https://www.museireali.beniculturali.it/catalogo-biblioteca-reale/#/dettaglio/471875_Volto%20di%20fanciulla%20(studio%20per%20il%20volto%20dell’angelo%20della%20“Vergine%20delle%20Rocce”)|titolo=
La fanciulla rappresentata è stata spesso identificata con [[Cecilia Gallerani]], immortalata da Leonardo nel dipinto della ''[[Dama con l'ermellino]]''.<ref name="mrt"/> Tuttavia, per analogie stilistiche e per datazione, è ad oggi più probabile la tesi che vede qui uno studio preparatorio per l'Angelo della ''[[Vergine delle Rocce]]'', di cui esistono una [[Vergine delle Rocce (Parigi)|prima versione a Parigi]] e una [[Vergine delle Rocce (Londra)|seconda versione a Londra]].<ref name="mrt">{{cita web|url=https://www.museireali.beniculturali.it/catalogo-biblioteca-reale/#/dettaglio/471875_Volto%20di%20fanciulla%20(studio%20per%20il%20volto%20dell’angelo%20della%20“Vergine%20delle%20Rocce”)|titolo=
Volto di fanciulla (studio per il volto dell'angelo della "Vergine delle Rocce")|sito=[[Musei Reali (Torino)|Musei Reali Torino]]|accesso=11 aprile [[2021]]}}</ref>
Volto di fanciulla (studio per il volto dell'angelo della "Vergine delle Rocce")|sito=[[Musei Reali (Torino)|Musei Reali Torino]]|accesso=11 aprile [[2021]]}}</ref>


=== Verso ===
=== Verso ===
Sul verso dello stesso foglio, invece, è presente una piccola decorazione ornamentale, rappresentata da un intreccio ovale disegnato a [[Penna d'oca|penna]] e [[inchiostro]].<ref name="mrt2">{{cita web|url=https://www.museireali.beniculturali.it/catalogo-biblioteca-reale/#/dettaglio/474997_Decorazione%20ornamentale|titolo=
Invece, sul verso dello stesso foglio è presente una piccola decorazione ornamentale, rappresentata da un intreccio ovale disegnato a [[Penna d'oca|penna]] e [[inchiostro]].<ref name="mrt2">{{cita web|url=https://www.museireali.beniculturali.it/catalogo-biblioteca-reale/#/dettaglio/474997_Decorazione%20ornamentale|titolo=
Decorazione ornamentale|sito=[[Musei Reali (Torino)|Musei Reali Torino]]|accesso=11 aprile [[2021]]}}</ref>
Decorazione ornamentale|sito=[[Musei Reali (Torino)|Musei Reali Torino]]|accesso=11 aprile [[2021]]}}</ref>



Versione delle 19:05, 12 apr 2021

Volto di fanciulla
Il cosiddetto Volto di fanciulla nel recto del foglio al numero d'inventario D.C. 15572
AutoreLeonardo da Vinci
Data1478-1485 circa
Tecnicapunta di metallo e biacca su carta preparata (recto)
penna e inchiostro su carta preparata (verso)
Dimensioni18.2×16 cm
UbicazioneBiblioteca Reale, Torino

Il Volto di fanciulla è un disegno realizzato da Leonardo da Vinci e custodito oggi nella Biblioteca Reale di Torino (Italia).[1]

Nel 1952, lo storico dell'arte statunitense Bernard Berenson, in occasione del 500º anniversario della nascita di Leonardo, definì questo ritratto il "disegno più bello del mondo".[1]

Descrizione

Il foglio, che presenta entrambi recto e verso disegnati, venne realizzato da Leonardo da Vinci tra il 1478 e il 1485 circa su carta preparata.[1]

Recto

Il recto è realizzato con punta di metallo e biacca e vede la raffigurazione di una ragazza, che dà il nome all'opera.[1] Secondo gli studiosi, questo disegno è un tipico esempio degli esperimenti di Leonardo da Vinci sul tema del cosiddetto "ritratto di spalla", che egli apprese tramite gli insegnamenti del maestro Andrea del Verrocchio.[1] Il "ritratto di spalla" consiste nel riprendere la figura rappresentata in movimento da vari punti di vista, con il volto rivolto verso l'osservatore e la veduta di schiena.[1]

La fanciulla rappresentata è stata spesso identificata con Cecilia Gallerani, immortalata da Leonardo nel dipinto della Dama con l'ermellino.[1] Tuttavia, per analogie stilistiche e per datazione, è ad oggi più probabile la tesi che vede qui uno studio preparatorio per l'Angelo della Vergine delle Rocce, di cui esistono una prima versione a Parigi e una seconda versione a Londra.[1]

Verso

Invece, sul verso dello stesso foglio è presente una piccola decorazione ornamentale, rappresentata da un intreccio ovale disegnato a penna e inchiostro.[2]

Esso potrebbe rappresentare un motivo simbolico per la realizzazione di un gioiello o di un supporto ligneo di un dipinto.[2] Secondo l'esperto leonardesco Carlo Pedretti, questo disegno è stato ricondotto alla decorazione per il piatto di una legatura.[2]

Galleria d'immagini

Note

Voci correlate