Remo Chiti: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 46: Riga 46:
==Biografia==
==Biografia==
Trasferitosi in giovane età a Firenze per motivi di studio entrò in contatto con l'ambiente delle riviste fiorentine nel quale collaborò con [[Emilio Settimelli]] e [[Mario Carli]] al periodico di critica diretto da [[Virgilio Scattolini]] ''[[La difesa dell'arte]]'' e a ''Il Centauro'' fondato nel 1912 da Carli e Settimelli.
Trasferitosi in giovane età a Firenze per motivi di studio entrò in contatto con l'ambiente delle riviste fiorentine nel quale collaborò con [[Emilio Settimelli]] e [[Mario Carli]] al periodico di critica diretto da [[Virgilio Scattolini]] ''[[La difesa dell'arte]]'' e a ''Il Centauro'' fondato nel 1912 da Carli e Settimelli.

Chiti occupò un posto di rilievo nelle attività di rinnovamento del teatro componendo insieme a [[Balilla Pratella]] e [[Paolo Buzzi]] quelle brevi ''sintesi teatrali'' teorizzate da Marinetti, [[Bruno Corra|Corra]] e Settimelli nel loro ''Manifesto del Teatro futurista sintetico'' del 1915.


==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==

Versione delle 10:07, 21 gen 2021

Remo Chiti (Staggia Senese, 26 novembre 1891Roma, 23 gennaio 1971) è stato uno scrittore, drammaturgo e poeta italiano particolarmente attivo all'interno del movimento artistico e culturale del Futurismo e in particolare del teatro futurista sintetico.

Biografia

Trasferitosi in giovane età a Firenze per motivi di studio entrò in contatto con l'ambiente delle riviste fiorentine nel quale collaborò con Emilio Settimelli e Mario Carli al periodico di critica diretto da Virgilio Scattolini La difesa dell'arte e a Il Centauro fondato nel 1912 da Carli e Settimelli.

Chiti occupò un posto di rilievo nelle attività di rinnovamento del teatro componendo insieme a Balilla Pratella e Paolo Buzzi quelle brevi sintesi teatrali teorizzate da Marinetti, Corra e Settimelli nel loro Manifesto del Teatro futurista sintetico del 1915.

Collegamenti esterni