Olivastra seggianese: differenze tra le versioni

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Di probabile origine toscana, l’'''Olivastra seggianese''' è una delle [[cultivar di olivo]] dalla diffusione più scarsa sul territorio italiano, ma le sue caratteristiche ne hanno facilitato una certa fortuna anche all'estero.
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== Storia ==
== Storia ==
Già in antichità l'utilizzo dei frutti di questa cultivar particolare hanno influenzato lo stile vita degli abitanti del territorio. Abbiamo testimonianze risalenti al medioevo e all'epoca etrusca a confermare che già secoli fa si conoscevano alcune delle proprietà benefiche che caratterizzano questo prodotto, che veniva utilizzato come unguento curativo capace di sfiammare irritazioni o altre ferite. Principalmente l'uso del prezioso prodotto non veniva mai impiegato per uso culinario, bensì come olio per il corpo e per l'illuminazione delle lampade, nonché al commercio. Solamente del basso medioevo si inizierà ad utilizzarlo come condimento per cibi.
Già in antichità l'utilizzo dei frutti di questa cultivar particolare hanno influenzato lo stile vita degli abitanti del territorio. Abbiamo testimonianze risalenti al medioevo e all'[[Etruschi|epoca etrusca]] a confermare che già secoli fa si conoscevano alcune delle proprietà benefiche che caratterizzano questo prodotto, che veniva utilizzato come unguento curativo capace di sfiammare irritazioni o altre ferite. Principalmente l'uso del prezioso prodotto non veniva mai impiegato per uso culinario, bensì come olio per il corpo e per l'illuminazione delle lampade, nonché al commercio. Solamente del basso medioevo si inizierà ad utilizzarlo come condimento per cibi.


== Caratteristiche ==
== Caratteristiche ==

=== La pianta d'olivastra ===
=== La pianta d'olivastra ===
Le piante di questa cultivar raggiungono dimensioni molto notevoli e sono caratterizzate da rami fruttiferi con comportamento pensile.
Le piante di questa cultivar raggiungono dimensioni molto notevoli e sono caratterizzate da rami fruttiferi con comportamento pensile.
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Pianta rustica resiste molto bene anche alle basse temperature.
Pianta rustica resiste molto bene anche alle basse temperature.


La cultivar “Olivastra Seggianese” è una pianta resistente alle basse temperature invernali che ne ha consentito la coltivazione, già in antichità. La pianta autoctona del territorio si sviluppa ad un’altezza compresa tra i 450 e i 650 mt s.l.m. sulle pendici del Monte Amiata.
La cultivar “Olivastra Seggianese” è una pianta resistente alle basse temperature invernali che ne ha consentito la coltivazione, già in antichità. La pianta autoctona del territorio si sviluppa ad un’altezza compresa tra i 450 e i 650 mt s.l.m. sulle pendici del [[Monte Amiata]].


Le piante sono di grandi dimensioni, con chiome imponenti, caratterizzate da elevato vigore vegetativo ancora oggi coltivate in modo tradizionale, con oliva piccola e nocciolo grande, ma caratterizzata da una elevata resa in olio.
Le piante sono di grandi dimensioni, con chiome imponenti, caratterizzate da elevato vigore vegetativo ancora oggi coltivate in modo tradizionale, con oliva piccola e nocciolo grande, ma caratterizzata da una elevata resa in olio.
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[[Categoria:Cultivar di olivo]]
[[Categoria:Cultivar di olivo]]

Versione delle 03:47, 19 nov 2020

olivastra seggianese
RegioneToscana
Caratteri botanici e agronomici
Attitudineolio
Portamentosemipendulo
Fogliaellittico lanceolata, color verde grigio
Autofertilitàno
Caratteristiche dei frutti
Formaellissoidale
Simmetrialievemente asimmetrico
Colore a maturazionenero
Epicarpopruinoso con fitte lenticelle poco vistose
Endocarpomediamente grande, ellissoidale, simmetrico, rugoso
Resistenza
Alla moscamedio bassa
All'occhio di pavonemedio alta
Alla rognamedio alta
Al freddoalta
Alla nebbiamedio alta

Di probabile origine toscana, l’Olivastra seggianese è una delle cultivar di olivo dalla diffusione più scarsa sul territorio italiano, ma le sue caratteristiche ne hanno facilitato una certa fortuna anche all'estero.

Storia

Già in antichità l'utilizzo dei frutti di questa cultivar particolare hanno influenzato lo stile vita degli abitanti del territorio. Abbiamo testimonianze risalenti al medioevo e all'epoca etrusca a confermare che già secoli fa si conoscevano alcune delle proprietà benefiche che caratterizzano questo prodotto, che veniva utilizzato come unguento curativo capace di sfiammare irritazioni o altre ferite. Principalmente l'uso del prezioso prodotto non veniva mai impiegato per uso culinario, bensì come olio per il corpo e per l'illuminazione delle lampade, nonché al commercio. Solamente del basso medioevo si inizierà ad utilizzarlo come condimento per cibi.

Caratteristiche

La pianta d'olivastra

Le piante di questa cultivar raggiungono dimensioni molto notevoli e sono caratterizzate da rami fruttiferi con comportamento pensile.

Le produzioni sono buone ma soggette ad alternanza. I frutti di piccole dimensioni hanno forma sferoidale e maturano precocemente in modo contemporaneo.

La quantità di olio nelle olive è straordinariamente elevata e di ottime qualità organolettiche.

Pianta rustica resiste molto bene anche alle basse temperature.

La cultivar “Olivastra Seggianese” è una pianta resistente alle basse temperature invernali che ne ha consentito la coltivazione, già in antichità. La pianta autoctona del territorio si sviluppa ad un’altezza compresa tra i 450 e i 650 mt s.l.m. sulle pendici del Monte Amiata.

Le piante sono di grandi dimensioni, con chiome imponenti, caratterizzate da elevato vigore vegetativo ancora oggi coltivate in modo tradizionale, con oliva piccola e nocciolo grande, ma caratterizzata da una elevata resa in olio.

Questa varietà è esclusivamente presente in questo areale geografico della Toscana del sud ed è proprio per le caratteristiche di clima, terreno ed esposizione che l'olio ricavato è uno dei migliori in commercio.Grazie all'elevata capacità di adattamento della pianta, già di per se molto rustica, l’olivastra segginanese è in grado di adattarsi perfettamente al clima, alla altitudine ,ed è possibile ricavarne oli con caratteristiche chimiche ed organolettiche diverse e comunque inconfondibili rispetto a qualunque altro olio toscano e italiano.

Infatti a seconda del grado di maturazione delle olive si può ottenere un olio dal fruttato intenso, dal fruttato medio alto.

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