Francesco Pelle: differenze tra le versioni

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Versione delle 18:02, 13 nov 2020

Francesco Pelle (Locri, 4 febbraio 1977) è un mafioso italiano detto 'Ciccio Pakistan, appartenente alla 'Ndrangheta e all'omonima 'ndrina dei Pelle. Pelle è considerato tra i latitanti più pericolosi e ricercati in Italia[1].

Biografia

Figlio di Domenico Pelle detto Micu U’ Mata, secondo gli inquirenti, Ciccio Pakistan è stato protagonista nella Faida di San Luca, la guerra tra i Pelle-Vottari contro i Nirta-Strangio.[2][3] Pelle è accusato di aver ordinato l'omicidio di Giovanni Luca Nirta, capo della Ndrina rivale, però sotto i colpi dei killer cade Maria Strangio, moglie di Nirta. La vendetta dei Nirta è arrivata nel 2007, la strage di Duisburg, dove sei persone ritenute vicine ai Pelle sono state uccise.[4]

Nel 2008, Pelle è stato arrestato in un ospedale di Pavia. E nel 2014, è stato condannato all'ergastolo. Nel 2018, Ciccio Pakistan è uscito dal carcere ed è stato sottoposto all'obbligo di dimora a Milano in attesa della sentenza, però in seguito alla conferma dell'ergastolo diventa nuovamente latitante.[5]

Note

  1. ^ Direzione centrale della Polizia Criminale - Elenco dei latitanti di massima pericolosità, su Ministero dell‘Interno. URL consultato il 13 novembre 2020.
  2. ^ San Luca: Padre di Francesco Pelle assolto dal reato di associazione mafiosa, su Riviera Web, 20 luglio 2019. URL consultato il 13 novembre 2020.
  3. ^ Ciccio Pakistan il boss latitante a Milano - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 13 novembre 2020.
  4. ^ Milano, sparito il boss Francesco Pelle: 'Ciccio Pakistan' (di nuovo) latitante dopo l'ergastolo, su MilanoToday. URL consultato il 13 novembre 2020.
  5. ^ 'Ndrangheta, boss di San Luca Francesco Pelle scomparso dopo la conferma dell'ergastolo, su Il Fatto Quotidiano, 21 luglio 2019. URL consultato il 13 novembre 2020.

Voci correlate