Teresa Bellanova: differenze tra le versioni

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== Attività politica ==
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Nel 2005 viene eletta componente del Consiglio Nazionale dei [[Democratici di Sinistra]] e il 22 aprile 2006 è eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati nella lista dell'[[L'Ulivo|Ulivo]] nella circoscrizione [[Puglia]]. Dopo aver partecipato alla fase costituente del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], viene eletta alla [[Camera dei deputati]] per la seconda volta nel 2008. Dal 21 maggio 2008 è componente della XI Commissione (lavoro pubblico e privato).
Nel 2005 viene eletta componente del Consiglio Nazionale dei [[Democratici di Sinistra]] e il 22 aprile 2006 è eletta per la prima volta alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] nella lista dell'[[L'Ulivo|Ulivo]] nella circoscrizione [[Puglia]]. Dopo aver partecipato alla fase costituente del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], viene eletta alla Camera dei deputati per la seconda volta nel 2008. Dal 21 maggio 2008 è componente della XI Commissione (lavoro pubblico e privato).


È riconfermata deputata nel [[2013]]. È Segretaria del gruppo PD alla Camera. Il 28 febbraio [[2014]] è nominata [[Sottosegretario di Stato della Repubblica Italiana|sottosegretario di stato]] al lavoro nel [[Governo Renzi]]. Il 29 gennaio [[2016]] è nominata viceministro dello Sviluppo Economico, incarico mantenuto sia nel [[Governo Renzi]], sia nel [[Governo Gentiloni]].
È riconfermata deputata nel [[2013]]. È Segretaria del gruppo PD alla Camera. Il 28 febbraio [[2014]] è nominata [[Sottosegretario di Stato della Repubblica Italiana|sottosegretario di stato]] al lavoro nel [[Governo Renzi]]. Il 29 gennaio [[2016]] è nominata viceministro dello Sviluppo Economico, incarico mantenuto sia nel [[Governo Renzi]], sia nel [[Governo Gentiloni]].

Versione delle 15:06, 6 mag 2020

Teresa Bellanova

Ministro delle politiche agricole alimentari
e forestali della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato5 settembre 2019
PresidenteGiuseppe Conte
PredecessoreGian Marco Centinaio
Sito istituzionale

Coordinatore nazionale di Italia Viva
In carica
Inizio mandato18 settembre 2019
ContitolareEttore Rosato
PredecessoreCarica istituita

Viceministro dello sviluppo economico
Durata mandato29 gennaio 2016 –
1º giugno 2018
Vice diFederica Guidi
Carlo Calenda
PresidenteMatteo Renzi
Paolo Gentiloni
PredecessoreClaudio De Vincenti
SuccessoreDario Galli

Sottosegretario di Stato del Ministero
del lavoro e delle politiche sociali
Durata mandato28 febbraio 2014 –
29 gennaio 2016
PresidenteMatteo Renzi

Senatrice della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
PD (fino al 17/09/2019)
IV-PSI (dal 18/09/2019)
CircoscrizioneEmilia-Romagna
Sito istituzionale

Deputata della Repubblica Italiana
Durata mandato28 aprile 2006 –
22 marzo 2018
LegislaturaXV, XVI, XVII
Gruppo
parlamentare
L'Ulivo (XV)
PD (XV, XVI, XVII)
CircoscrizionePuglia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoItalia Viva (dal 2019)
In precedenza:
PCI (fino al 1991)
PDS (1991-1998)
DS (1998-2007)
PD (2007-2019)
Titolo di studioLicenza media
ProfessioneSindacalista

Teresa Bellanova (Ceglie Messapica, 17 agosto 1958) è una politica e sindacalista italiana, dal 5 settembre 2019 ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel governo Conte II.

Deputata dalla XV alla XVII legislatura e senatrice della Repubblica dalla XVIII, il 28 febbraio 2014 è stata nominata sottosegretario di stato al lavoro nel governo Renzi, ed, in seguito, il 29 gennaio 2016, all'incarico di viceministro dello sviluppo economico.

Biografia

Nata a Ceglie Messapica nel 1958, abbandona gli studi dopo la licenza di terza media per andare a lavorare nei campi. Giovanissima, entra nelle organizzazioni sindacali dei braccianti e si impegna contro la piaga del caporalato. Nel 1988 diventa segretaria provinciale della Flai Cgil (Federazione Lavoratori Agroindustria) e nel 1996 segretaria provinciale della Filtea Cgil (Federazione italiana Tessile Abbigliamento Calzaturiero). Nel 2008 entra per la prima volta alla Camera dei deputati nelle file del Pd, nel 2016 diventa viceministro dello Sviluppo Economico nel governo Renzi e poi Gentiloni.

Attività sindacale

Iniziò a lavorare come bracciante agricola a 14 anni.[1] A 15 anni divenne capolega della federazione dei braccianti della CGIL nella Camera del lavoro della sua città[1], mentre a 20 anni divenne coordinatrice regionale delle donne Federbraccianti.[1] Ha lavorato nel sud–est barese per poi spostarsi in provincia di Lecce, a Casarano, per contrastare la piaga del caporalato.

Nel 1988 viene nominata Segretaria Generale provinciale della Flai (Federazione Lavoratori AgroIndustria), nella provincia di Lecce. Nel 1996 diviene Segretaria Generale della Filtea (Federazione italiana Tessile Abbigliamento Calzaturiero), incarico che ricopre fino al 2000, quando entra a far parte della Segreteria Nazionale Filtea con delega alle politiche per il Mezzogiorno, politiche industriali, mercato del lavoro, contoterziarismo e formazione professionale.

Attività politica

Nel 2005 viene eletta componente del Consiglio Nazionale dei Democratici di Sinistra e il 22 aprile 2006 è eletta per la prima volta alla Camera dei deputati nella lista dell'Ulivo nella circoscrizione Puglia. Dopo aver partecipato alla fase costituente del Partito Democratico, viene eletta alla Camera dei deputati per la seconda volta nel 2008. Dal 21 maggio 2008 è componente della XI Commissione (lavoro pubblico e privato).

È riconfermata deputata nel 2013. È Segretaria del gruppo PD alla Camera. Il 28 febbraio 2014 è nominata sottosegretario di stato al lavoro nel Governo Renzi. Il 29 gennaio 2016 è nominata viceministro dello Sviluppo Economico, incarico mantenuto sia nel Governo Renzi, sia nel Governo Gentiloni.

Teresa Bellanova è stata criticata dalle RSU di Almaviva per il suo ruolo all'interno della vertenza Almaviva ed è infine stata denunciata nel giugno 2017 per tentata estorsione in merito al tentativo di convincere i lavoratori a sottoscrivere l'accordo che prevedeva 1666 licenziamenti. La denuncia penale nei confronti di Bellanova rimane depositata ma a settembre 2019 non risultano ulteriori avanzamenti nel procedimento[C'è una indagine in corso?][2]

Alle elezioni politiche italiane del 2018, sconfitta nel collegio uninominale di Nardò, ove ottiene il 17,36%, viene eletta senatrice nella lista proporzionale del Partito Democratico nella circoscrizione Emilia-Romagna.[3]

Il 4 settembre 2019 viene annunciata la sua nomina a Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel Governo Conte II. Ha prestato giuramento il 5 settembre 2019.[4]

Il 17 settembre 2019 entra a far parte di Italia Viva, per cui è nominata capo delegazione nel Governo.

Dal gennaio 2020 ha un blog sul sito de Il Riformista.[5]

Vita privata

È sposata con Abdellah El Motassime, un interprete magrebino conosciuto a Casablanca durante un viaggio con la Flai Cgil dedicato a discussioni in tematica agroalimentare. Nel 1991 è diventata mamma di Alessandro, il loro unico figlio.[6]

Note

  1. ^ a b c La gran storia di Teresa Bellanova, su Il Post, 6 settembre 2019. URL consultato il 6 settembre 2019.
  2. ^ Per Bellanova ancora non disinnescata grana Almaviva, su Adnkronos. URL consultato il 7 settembre 2019.
  3. ^ Nei collegi sfide senza big, in LaStampa.it. URL consultato il 26 settembre 2018.
  4. ^ Teresa Bellanova ministro dell'Agricoltura del governo Conte bis, su Repubblica.it, 4 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019.
  5. ^ Teresa Bellanova - Ministra dell'Agricoltura, su Il Riformista. URL consultato il 24 aprile 2020.
  6. ^ Bellanova, il ministro che ha fatto (letteralmente) esperienza sul campo, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 12 settembre 2019.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali della Repubblica Italiana Successore
Gian Marco Centinaio dal 5 settembre 2019 in carica
Predecessore Presidente Nazionale di Italia Viva Successore
carica istituita dal 18 settembre 2019
con Ettore Rosato
in carica