Museo delle cere (Caserta): differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 27: | Riga 27: | ||
|Note visitatori = |
|Note visitatori = |
||
|Anno visitatori = |
|Anno visitatori = |
||
|Sito = http://www.museodellecerecaserta.it |
|Sito = http://www.museodellecerecaserta.it/ |
||
|Wikidata = |
|Wikidata = |
||
|Zoom mappa = |
|Zoom mappa = |
||
Riga 41: | Riga 41: | ||
== Collegamenti esterni == |
== Collegamenti esterni == |
||
* {{cita web|http://www.museodellecerecaserta.it|Sito ufficiale}} |
* {{cita web|http://www.museodellecerecaserta.it/|Sito ufficiale}} |
||
[[Categoria:Musei delle cere]] |
[[Categoria:Musei delle cere]] |
Versione delle 19:32, 29 mar 2020
Museo delle cere | |
---|---|
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Maddaloni (CE) |
Indirizzo | Piazza della Pace, 42 |
Coordinate | 41°02′19.74″N 14°23′04.65″E / 41.038818°N 14.384626°E |
Caratteristiche | |
Tipo | museo delle cere |
Sito web | |
Il Museo delle Cere "Le Muse", di Caserta, non è più ospitato all'interno del Convento di Sant'Agostino nel pieno centro storico della città.
Le sezioni sono rappresentate da quadri nei quali sono collocati i personaggi storici, ad oggi 27, con abiti appositamente realizzati: punto di partenza è la ricostruzione storica del periodo Borbonico fino alla commemorazione di grandi artisti campani.
Contiene riproduzioni realistiche di poeti e autori teatrali come Salvatore Di Giacomo e Raffaele Viviani, o di artisti come Totò, Vittorio De Sica, Massimo Troisi, Enrico Caruso, Eduardo e Peppino De Filippo.
Il Museo, terzo in Italia dopo quelli di Roma e Milano, è unico nel suo genere in tutto il Sud Italia ed è un implicito invito a studiare meglio la storia del Mezzogiorno stesso e del Regno di Napoli. È in itinere il progetto di ampliamento del Museo che sta riscuotendo un grande successo con numerose vistite di scolaresche.[senza fonte]
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su museodellecerecaserta.it.