Bernard Brunhes: differenze tra le versioni

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Bernard Brunhes

Bernard Brunhes (Tolosa, 3 luglio 1867Alvernia, 10 maggio 1910) è stato un geofisico francese, noto per il suo lavoro pionieristico sul paleomagnetismo, in particolare per la sua scoperta geomagnetica del 1906.

Biografia

Brunhes studiò presso l'École normale supérieure di Parigi, da cui si laureò come agrégé in fisica. Fu nominato professore presso l'Université Lille Nord de France, e di fisica e ingegneria elettrica presso l'École centrale de Lille dal 1893 al 1895.

Nel novembre 1900 fu nominato responsabile dell'Osservatorio di Puy-de-Dôme, costruito su un vulcano estinto nella regione francese Alvernia, dove lavorò fino alla sua morte nel 1910.

Nei primi anni del XX secolo, il fisico Bernard Brunhes, misurò per la prima volta la magnetizzazione inversa da un flusso basalico di lava e dai sedimenti argillosi del villaggio di Pontfarein (ora Pont Farin) nel distretto vulcanico di Cantal (Auvergne, Francia).

In passato questa teoria fu fatta da lui stesso (1905, 1905 e 1906) da Mercanton (1926) e da Matuyama (1929) che aiutarono egli nell'ipotesi. Questo paradigma di rovesci magnetici periodici portarono alla costruzione di una scala paleomagnetica che ebbe un notevole aiuto per la comprensione della dinamica della Terra.[1]

Per commemorare il centenario della scoperta di Brunhes, un monumento fu eretto vicino all'entrata dell'attuale osservatorio. Il pannello fu svelato il 4 giugno 2014 da Vincent Courtillot, ex studente di Allan Cox e Etienne Leflaive, nipote di Bernard Brunhes.[1]

Note

  1. ^ a b (EN) Centenary of the Discovery of Earth’s Magnetic Field Reversals - Eos, in Eos. URL consultato il 17 maggio 2017.

Bibliografia

  • Brunhes, B. (1905a), Sur la direction de l’aimantation permanente dans une argile de Pontfarein, C. R. Acad. Sci. Paris, 141, 567–568.
  • Brunhes, B. (1905), L’inclinaison magnétique en Europe dans le passé et l’argile métamorphique de Pontfarein, commune de Cézens, Cantal, Rev. Haute Auvergne, 7, 398–405.
  • Brunhes, B. (1906), Recherches sur la direction de l’aimantation des roches volcaniques, J. Phys. Théor. Appl., 4ème série, 5, 705–724
  • Cox, A., R. R. Doell, and G. B. Dalrymple (1963), Geomagnetic polarity epochs and Pleistocene geochronometry, Nature, 198, 1049–1051.
  • Matuyama, M. (1929), On the direction of magnetization of basalt in Japan, Tyosen and Manchuria, Proc. Imp. Acad. (Tokyo), 5, 203–205.
  • Mercanton, P.-L. (1926 a), Aimantation de basaltes groenlandais. C. R. Acad. Sci. Paris, 182, 859–860
  • Mercanton, P.-L. (1926 b), Aimantation des roches volcaniques australiennes, C. R. Acad. Sci. Paris, 182, 1231–1232.

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Controllo di autoritàVIAF (EN61599116 · ISNI (EN0000 0001 2026 9232 · SBN PUVV172614 · BAV 495/288879 · LCCN (ENno2003110544 · GND (DE143585894 · BNF (FRcb12235043w (data) · J9U (ENHE987007287785005171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2003110544