Argomenti: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 41: | Riga 41: | ||
[[Categoria:Riviste italiane]] |
[[Categoria:Riviste italiane]] |
||
[[Categoria:Riviste letterarie italiane]] |
[[Categoria:Riviste letterarie italiane del Novecento]] |
||
[[Categoria:Riviste letterarie del Novecento]] |
|||
[[Categoria:Periodici del passato]] |
[[Categoria:Periodici del passato]] |
||
[[Categoria:Periodici fondati nel 1941]] |
[[Categoria:Periodici fondati nel 1941]] |
Versione delle 21:18, 7 dic 2019
Argomenti | |
---|---|
Stato | Italia |
Lingua | italiano |
Periodicità | mensile |
Genere | rivista letteraria |
Formato | quaderno (22 cm) |
Fondatore | Alberto Carocci e Raffaello Ramat |
Fondazione | Marzo 1941 |
Chiusura | Dicembre 1941 |
Direttore | Alberto Carocci e Raffaello Ramat |
ISSN | 2361-6288 |
Argomenti è stata una rivista letteraria mensile fondata Firenze nel 1941, diretta da Alberto Carocci e Raffaello Ramat, che cessò le pubblicazioni dopo il nono numero, nello stesso anno d'esordio.[1] La chiusura avvenne per decreto del Ministero della Cultura Popolare, allora diretto da Alessandro Pavolini, che aveva ritenuto oltraggiose le allusioni e i sottintesi di vari articoli, tra cui Esistenza di Cesare Luporini.[2]
La rivista, il cui primo numero uscì nel marzo 1941, stampato nella tipografia fiorentina dei Fratelli Parenti,[2] nacque dalle precedenti esperienze di Solaria (1926-36) e La riforma letteraria (1936-39),[1] periodici che lo stesso Carocci aveva diretto. Argomenti si proponeva di dar voce a una critica al regime fascista, sia pure espressa, come obbligavano i tempi, in modo velato e indiretto e, a volte, celando gli autori dietro pseudonimi e sigle.[2]
Tra i principali collaboratori, di orientamento liberal socialista e antifascista,[2] oltre al già citato Luporini, troviamo gli storici Giorgio Spini e Mario Vinciguerra, l'archeologo e storico dell'arte Ranuccio Bianchi Bandinelli, gli scrittori Mario Soldati, Giacomo Debenedetti e Arturo Loria, i filosofi Eugenio Garin e Guido Calogero.[1][2]
Nel 1953, Carocci insieme con Alberto Moravia, fondò il trimestrale Nuovi Argomenti che, fin dal titolo, volle richiamarsi alla precedente esperienza del 1941.
Note
Bibliografia
Enzo Ronconi (a cura di), Dizionario della letteratura italiana contemporanea, 2 voll., Firenze, Vallecchi, 1973.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Argomenti di Barbara Laconi, sito CIRCE, Catalogo informatico riviste culturali dell'Università degli studi di Trento.
- Argomenti (Firenze), scheda ACNP - Catalogo italiano dei periodici dell'Università di Bologna.