Bernardo II de Cabrera: differenze tra le versioni
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Prese parte alla [[Conquista aragonese della Sardegna|spedizione militare in Sardegna]] del [[1323]] contro [[Pisa]]. Durante la guerra dell'unione (1347-1348) sconfisse i nobili dell'[[Unione di Aragona]] nella battaglia di [[Épila]]<ref>Enciclopèdia.cat, [http://www.enciclopedia.cat/fitxa_v2.jsp?NDCHEC=0013197 ''Bernat de Cabrera'' ] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120415101512/http://www.enciclopedia.cat/fitxa_v2.jsp?NDCHEC=0013197 |data=15 aprile 2012 }}</ref> ([[1348]]), e poco dopo l'[[Unione di Valencia]] nella battaglia di [[Mislata]]. |
Prese parte alla [[Conquista aragonese della Sardegna|spedizione militare in Sardegna]] del [[1323]] contro [[Pisa]]. Durante la guerra dell'unione (1347-1348) sconfisse i nobili dell'[[Unione di Aragona]] nella battaglia di [[Épila]]<ref>Enciclopèdia.cat, [http://www.enciclopedia.cat/fitxa_v2.jsp?NDCHEC=0013197 ''Bernat de Cabrera'' ] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120415101512/http://www.enciclopedia.cat/fitxa_v2.jsp?NDCHEC=0013197 |data=15 aprile 2012 }}</ref> ([[1348]]), e poco dopo l'[[Unione di Valencia]] nella battaglia di [[Mislata]]. |
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Tornato in [[Sardegna]] si scontrò con il [[giudicato di Arborea]] e i [[Doria]], sconfiggendo la flotta [[Repubblica di Genova|genovese]]<ref>Francesch Rodón i Oller, Fets de la Marina de guerra catalana</ref> ad [[Alghero]] ([[1353]]) e le truppe giudicali presso [[Quartu]] ([[1354]]) che portarono poi alla svantaggiosa (per i catalani) pace di Sanluri, nel 1355. |
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Nel [[1357]] fu incaricato di negoziare una tregua con [[Pietro I di Castiglia]] e nel [[1361]] negoziò la pace di Terrer. Combatté poi contro i [[Saraceni]] di [[Granada]] e successivamente contro i castigliani che avevano nuovamente invaso l'[[Aragona]]. |
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Versione delle 07:32, 2 ott 2019
Bernardo II de Cabrera (in catalano Bernat II de Cabrera; Calatayud, 1298 – Saragozza, 1364) è stato un nobile spagnolo, ammiraglio della flotta reale della corona d'Aragona. Fu visconte di Cabrera (1328-1343, 1349-1350) e di Bas (1335, 1352-1354).
Biografia
Figlio di Bernardo I de Cabrera, si sposò con Timbora de Fenollet da cui ebbe due figli: Ponzio e Bernat.
Prese parte alla spedizione militare in Sardegna del 1323 contro Pisa. Durante la guerra dell'unione (1347-1348) sconfisse i nobili dell'Unione di Aragona nella battaglia di Épila[1] (1348), e poco dopo l'Unione di Valencia nella battaglia di Mislata.
Tornato in Sardegna si scontrò con il giudicato di Arborea e i Doria, sconfiggendo la flotta genovese[2] ad Alghero (1353) e le truppe giudicali presso Quartu (1354) che portarono poi alla svantaggiosa (per i catalani) pace di Sanluri, nel 1355.
Nel 1357 fu incaricato di negoziare una tregua con Pietro I di Castiglia e nel 1361 negoziò la pace di Terrer. Combatté poi contro i Saraceni di Granada e successivamente contro i castigliani che avevano nuovamente invaso l'Aragona.
I nobili aragonesi congiurarono contro di lui e nel 1364 fu fatto giustiziare per ordine del re.
Note
- ^ Enciclopèdia.cat, Bernat de Cabrera Archiviato il 15 aprile 2012 in Internet Archive.
- ^ Francesch Rodón i Oller, Fets de la Marina de guerra catalana
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1923214 · ISNI (EN) 0000 0000 7100 7083 · CERL cnp01197265 · LCCN (EN) n2007067613 · GND (DE) 139132406 · BNE (ES) XX1390511 (data) · J9U (EN, HE) 987009348847905171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2007067613 |
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