Buffet: differenze tra le versioni

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L'uso di buffet è utile quando bisogna servire un gran numero di persone tutte assieme, come in contesti istituzionali, convention aziendali o grandi feste.
L'uso di buffet è utile quando bisogna servire un gran numero di persone tutte assieme, come in contesti istituzionali, convention aziendali o grandi feste.


Alcuni esercizi commerciali sono specializzati in un servizio a buffet e offrono solitamente un [[menù]] a prezzo fisso secondo la formula "''all-you-can-eat''" ("tutto quello che puoi mangiare").
Alcuni esercizi commerciali sono specializzati in un servizio a buffet e offrono solitamente un [[menù]] a prezzo fisso secondo la formula "a volontà" ( in inglese "''all-you-can-eat''", che significa "tutto quello che puoi mangiare").


== Note ==
== Note ==

Versione delle 21:58, 28 gen 2019

The Buffet (Jean-Louis Forain)

Buffet (pron. francese /byfe/; pron. italianizzata /bufˈfɛ/) è un termine francese di etimo incerto originario del XVII secolo. In italiano viene adattato in buffè[1][2][3].

Indicava originariamente il mobile sul quale erano disposte le vivande, in modo ben visibile ai consumatori[4], oggi indica invece il tipo di esposizione e servizio dove le pietanze risultano esposte e sono i commensali che provvedono a scegliere secondo preferenza cosa consumare[5].

Può essere accostato al significato di credenza, ma non dispone di una parte alta dove vengono riposte le stoviglie.

In tempi più recenti questo tipo di arredamento ha cominciato ad essere poco frequente nelle abitazioni e relegato all'ambito ristorativo, perciò la parola buffet ha cominciato ad essere usata non più per indicare l'arredamento, ma per designare la disposizione delle portate e dal servizio agli ospiti in cui il cibo è posto in un'area pubblica dove i commensali si servono da soli o vengono serviti da personale.

Il mobile: buffet e controbuffet

Arredo che iniziò ad essere introdotto nelle case a partire dal XVIII secolo, era posto nella sala da pranzo ed era costituito da un mobile con una spaziosa superficie che veniva apparecchiata disponendo le vivande su vassoi e piatti da portata. Il mobile poteva essere abbinato ad un secondo, di foggia similare e definito controbuffet (in italiano controbuffè[6]), che faceva da riscontro al buffet vero e proprio riprendendone le fogge in dimensioni minori. A volte buffet e controbuffet erano provvisti di specchiera o solo uno dei due[7][8].

I materiali di fabbricazione erano di legno con i ripiani d'appoggio in pietra, marmo, vetro, specchio o altro. La loro estetica ha seguito le mode dei periodi nei quali è stato impiegato. Successivamente furono introdotti anche materiali più moderni come plastica e melaminico.

Servizio a buffet dove gli ospiti si servono autonomamente

Il servizio a buffet

Il nome deriva da quello del mobile dove erano disposti i piatti da consumare, dal quale ha traslato il significato, anche se solo di recente ha iniziato ad identificare il modo di presentare il cibo e non più il supporto.

In questo tipo di servizio i commensali possono vedere direttamente il cibo e immediatamente scegliere quali piatti si desiderano consumare, e quindi anche quanto cibo prendere.

Come l'arredo omonimo, questo tipo di servizio prese piede nel Settecento e rimase in voga per tutto l'Ottocento e il Novecento fino ad oggi, variando principalmente le pietanze offerte, adattandosi bene alle circostanze sociali più affollate.

È storicamente "a buffet" la colazione del servizio all'inglese nelle case delle classi più abbienti, mentre pranzi e cene erano invece serviti da camerieri al tavolo.

I buffè possono contemplare sia piatti caldi sia freddi e di solito comportano l'utilizzo di posate, ma esiste anche la possibilità di un "buffet a dito" (finger food), dove, solo per una serie di alimenti, si riesce a consumarli con una mano sola, come, ad esempio, fette di pizza, piccole tartine e crostini, salumi vari, ecc.

L'uso di buffet è utile quando bisogna servire un gran numero di persone tutte assieme, come in contesti istituzionali, convention aziendali o grandi feste.

Alcuni esercizi commerciali sono specializzati in un servizio a buffet e offrono solitamente un menù a prezzo fisso secondo la formula "a volontà" ( in inglese "all-you-can-eat", che significa "tutto quello che puoi mangiare").

Note

  1. ^ Lemma "buffè" in Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano.
  2. ^ Buffè, in Grande Dizionario di Italiano, Garzanti Linguistica.
  3. ^ Buffet, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 20 aprile 2017.
  4. ^ Buffet, su garzantilinguistica.it, Garzanti.
  5. ^ Buffet, su treccani.it, Treccani.
  6. ^ Lemma "controbuffè" in Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano.
  7. ^ Contro-buffet, su treccani.it, Treccani.
  8. ^ Buffet e controbuffet su WordReference

Voci correlate

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