Epsilon: differenze tra le versioni

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* In aerotecnica, si usa la lettera epsilon per indicare la [[densità relativa]] <math>\left (\frac {\rho} {\rho_0} \right ) </math> dell'aria presente nell'atmosfera.
* In aerotecnica, si usa la lettera epsilon per indicare la [[densità relativa]] <math>\left (\frac {\rho} {\rho_0} \right ) </math> dell'aria presente nell'atmosfera.

== Note ==
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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==

Versione delle 17:49, 18 dic 2018

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Lettere classiche
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Segni diacritici

Epsilon (Ε; ε) è la quinta lettera dell'alfabeto greco. È una delle sette vocali, e, contrariamente alla lettera η, la sua quantità vocalica è sempre breve.

Nel sistema numerico greco, epsilon corrisponde al segno usato per il numero 5.

La lettera deriva dal fenicio , e dà origine alle lettere latina E e cirillica Е, entrambe con la medesima forma sia in maiuscolo che in minuscolo.

Il nome ἒ ψιλόν, cioè "e semplice", come anche ypsilon, è una creazione dei grammatici bizantini: dal momento che, in quel periodo, il dittongo αι già si pronunciava /ɛ/-/e/, ed era cioè omofono di epsilon, si rese necessario specificare che si trattava di una "e semplice", non composta da altre lettere. In epoca classica il suo nome era εἶ /e:/.

Sidney Allen, nel suo Vox Graeca, sostiene che l'ipotesi della pronuncia sempre chiusa /e/ di questa lettera in epoca classica sia probabilmente un malinteso, e che la corretta pronuncia dovesse invece essere aperta /ɛ/, ma pur sempre di quantità breve.

Il nome può essere accentato secondo l'originale greco epsilòn oppure alla latina (applicando la legge della penultima) epsìlon. La pronuncia corrente èpsilon non ha fondamento; tuttavia, in greco moderno, l'accento si trova proprio sulla prima vocale: έψιλον.[1]

Gli usi

In fonetica

In matematica

  • Si usa epsilon, per indicare una quantità che può assumere valori molto piccoli (per ogni epsilon piccolo a piacere).
  • Nel sistema numerico duodecimale, il numero 11 si chiama El ed il suo simbolo riprende una epsilon minuscola (ε).

In fisica

  • In fisica la lettera epsilon è impiegata per indicare la permittività elettrica.
  • È utilizzata inoltre per indicare la deformazione unitaria longitudinale o coefficiente di deformazione elastico di un elemento soggetto ad una sollecitazione assiale (vedi legge di Hooke e modulo di elasticità).
  • Infine può anche assumere il significato di "eventualità" per il valore medio in ambito vettoriale su uno spazio prehilbertiano con un tempo uguale al quadrato dell'azione.

In chimica

In aerotecnica

  • In aerotecnica, si usa la lettera epsilon per indicare la densità relativa dell'aria presente nell'atmosfera.

Note

  1. ^ La questione riguardante l'accentazione del nome della lettera in italiano è controversa. Si veda l'articolo di Y. GOMEZ GANE, Grecismi su cui mettere l'accento: omega ed epsilon, ipsilon, omicron in «Studi Linguistici Italiani», vol. XL (XIX della III serie), fascicolo II, 2014, p. 270-280 e disponibile al seguente link: https://www.academia.edu/23151197/Grecismi_su_cui_mettere_laccento_omega_ed_epsilon_ipsilon_omicron_2014_

Voci correlate

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