Discussioni Wikipedia:Politica di protezione delle pagine: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichetta: Editor wikitesto 2017
Riga 643: Riga 643:
*{{fav}}--[[Utente:Equoreo|Equoreo]] ([[Discussioni utente:Equoreo|msg]]) 11:13, 8 apr 2022 (CEST)
*{{fav}}--[[Utente:Equoreo|Equoreo]] ([[Discussioni utente:Equoreo|msg]]) 11:13, 8 apr 2022 (CEST)
*{{Fav}} perché questo potrebbe diminuire il numero di lucchetti rossi. --[[Utente:CuriosityDestroyer|CuriosityDestroyer]] ([[Discussioni utente:CuriosityDestroyer|msg]]) 11:50, 8 apr 2022 (CEST) (P.S.: da quello che ho capito io non sono AV, ma credo lo stesso che l'idea sia ottima)
*{{Fav}} perché questo potrebbe diminuire il numero di lucchetti rossi. --[[Utente:CuriosityDestroyer|CuriosityDestroyer]] ([[Discussioni utente:CuriosityDestroyer|msg]]) 11:50, 8 apr 2022 (CEST) (P.S.: da quello che ho capito io non sono AV, ma credo lo stesso che l'idea sia ottima)
*{{Favorevole se}} si ricorre a tale livello di protezione solo dopo aver tentato una protezione di tipo "solo auconvalidati" che sia risultata fallimentare. Inoltre, come accennato nella proposta, andrebbero definiti precisi criteri di durata oltre che di modalità di applicazione. IMHO 3 mesi (nonostante sia il limite massimo) sarebbero già troppi. Durate eccessive e il rischio di protezione automatica a livello AV senza passare per AC vanno scongiurate in quanto gran parte degli utenti attivi sono saltuari e non autoverificati ma comunque contribuiscono in maniera molto positiva e propositiva anche nelle pagine protette. --[[Utente:WikiLuke|<span style='font-family:"Linux Libertine", "Georgia", "Times", serif'>Wiki</span><span style='font-family:"Comic Sans MS"'>Luke</span>]] [[Discussioni utente:WikiLuke|📨]] 14:19, 8 apr 2022 (CEST)

Versione delle 13:19, 8 apr 2022

Voci correlate:

Pagina bloccata

Dal Bar

Scartabellando qua e la' ho notato che c'e' un articolo bloccato ormai da quasi quattro mesi a causa di fantomatiche minacce legali che non si sono mai concretizzate: i tempi sono maturi per uno sblocco o non si sa mai? Pero' si rischia che la pagina resti bloccata per sempre... --Fede (msg) 18:57, nov 7, 2005 (CET)

"si rischia che la pagina resti bloccata per sempre"
  • +1 sul blocco permanente, per quanto mi riguarda. --Civvì 19:28, nov 7, 2005 (CET)
  • +1 chi è Zenima? Meglio lasciarla all'oblio dei tempi, che mi sembra cosa peggiore perché stimola la curiosità, o darle uno spazio nell'Olimpo wikipediano auto-promozionale? La prima che ho detto. -- Ilario (0-0) - msg 19:36, nov 7, 2005 (CET)
  • +1 chi? --Cruccone (msg) 19:53, nov 7, 2005 (CET)
-1 come tutti gli scheletri che si rispettino, anche questo è (sarebbe) doveroso tenerlo per più tempo possibile nell'armadio delle [nostre e personali] vergogne. L'oscar dell'obbrobrio 2005 per quanto noi wikipediani si possa (singolarmente e/o tutti assieme, anche e soprattutto grazie alle nostre angosce e alle nostre ansie irrisolte) combinare di peggio è tutto racchiuso qui. A mesi di distanza, io mi vergogno ancora: chi si sente di vergognarsi con me? (ma perché tirare fuori queste cose dagli armadi polverosi ...) --Twice25 (disc.) 22:26, nov 7, 2005 (CET)

Allora è meglio cancellarla... tenerla così è inutile --SγωΩηΣ tαlk 20:49, nov 7, 2005 (CET)

No. Se la cancelliamo, chiunque può riscriverla in maniera inadatta e ci creiamo inutili problemi. Che resti bloccata per sempre. Gac 22:49, nov 7, 2005 (CET)

Quel caso è particolare e credo ci risparmieremo un sacco di guai inutili e di varia natura se ci dimenticassimo della questione. Piuttosto mi sembra che vi siano altri articoli che potrebbero essere sbloccati, suggerisco di rendere accessibili a tutti:

  1. Adolf Hitler, bloccata dal 20 settembre.
  2. Globalizzazione, bloccata dal 10 agosto
  3. Montalto di Castro, bloccata dal 9 settembre
  4. Movimento no-global, bloccata dal 19 luglio
  5. PL/I, bloccata dal 7 luglio
  6. Pamela Anderson, bloccata dal 3 ottobre
  7. Scientology, bloccata dal 30 settembre (particolarmente sensibile al vandalismo, occhio)
  8. Storia di Trieste, bloccata dal 24 agosto

Probabile che per molte sarà necessario un nuovo blocco, in passato però mi è capitato di sbloccare pagine e di vedere dopo poco tempo apportare modifiche utili allo sviluppo positivo dell'articolo (per esempio Jules Verne e Magia). Mi sembra bello che non vi siano solo i vandali avvoltoi ad attendere gli sblocchi. Svante T 20:06, nov 7, 2005 (CET)

Ho seguito Storia di Trieste e secondo me si può provare a sbloccare. -- Ilario (0-0) - msg 20:46, nov 7, 2005 (CET)
propongo di mettere un avviso nella talk di ogni IP che ha vandalizzato le pagine avvisandoli che le sproteggiamo. Cruccone (msg) 21:42, nov 7, 2005 (CET)
propongo che chi propone di sbloccare una pagina, si impegni a controllarla per almeno 3 ore al giorno. dunque, vediamo ... 8x3 quante ore al giorno vengono ? Gac 22:54, nov 7, 2005 (CET)
Si dovrebbe proporre anche che chi blocca una pagina si impegni a controllarla per almeno 3 minuti al giorno e faccia tutte le modifiche che gli utenti propongono in pagina di discussione? ;) Se può servire io ho Adolf Hitler tra i miei osservati speciali e mi impegno a controllarlo ogni giorno (per qualche minuto). -1 per lo sblocco di Z. (che mi viene ancora male per il modo disgustoso di trattare il problema che ha rovinato il senso di wikipedia...) Amon(☎telefono-casa...) 23:47, nov 7, 2005 (CET)
Io faccio così, quando sblocco una pagina la metto tra gli osservati speciali in modo da non doverla controllare manualmente. Alfio (msg) 08:06, 8 nov 2005 (CET)[rispondi]

Qualcuno ravvisa problemi a sbloccare le pagine che ho proposto? Ci sono situazioni particolari che sconsigliano lo sblocco? Altrimenti sarebbe un provvedimento da eseguire automaticamente passato un tempo ragionevole dalla edit war, un mese credo sia più che sufficiente. Svante T 10:46, 8 nov 2005 (CET)[rispondi]

Ho appena sbloccato tutte le pagine. Invito quante più persone possibili ad inserirle nella loro watchlist per vedere come evolve la situazione, soprattutto per le più sensibili, come Scientology e Storia di Trieste. shaka 10:53, 8 nov 2005 (CET)[rispondi]
Capisco Hitler e Scientology, fors'anche Montalto di Castro. Ma PL/I? che cosa può avere fatto di male? --.mau. 10:58, 8 novembre 2005 (CET) comunque io seguo
Quel giorno fu vittima di uno spammer insistente nonché monotematico ;-) --Civvì 11:15, 8 nov 2005 (CET)[rispondi]
Grazie (inseriti tra gli osservati speciali). Svante T 11:24, 8 nov 2005 (CET)[rispondi]

Semi-protezione: che farne?

È stata attivata su tutte le wiki - questa inclusa - la possibilità di semi-proteggere una pagina, ovvero di consentirne la modifica solo ad utenti registrati da un minimo di tempo antecedente al blocco (credo quattro giorni).

Gli amministratori troveranno quindi un'opzione in più quando andranno a bloccare una pagina.

Dobbiamo a questo punto decidere con quali criteri è preferibile adottare la semi-protezione rispetto alla protezione abituale. La discussione è aperta. --Paginazero - Ø 11:57, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]

Forse la pagina principale si potrebbe semi-proteggere... o è una mossa troppo avventata? (Così gli utenti esperti, anche non-sysop, la potrebbero modificare.) --PietroDn 12:08, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]
Anzitutto, mettiamo un bel link da qualche parte molto visibile (pagina principale nella casellina della comunità? Portale Comunità (servirebbe un restyling dello stesso in senso di portale al servizio della comunità)? Al bar in un link nel menù? Poi sondaggiamo (o referendiamo) se usare questo strumento. Per la discussione che precede il sondaggio direi: sono a favore della politica, limitandoci ad un numero medio di pagine difficili. Ci vuole poi una pagina con l'elenco delle pagine delicate (bisogna anche decidere come e quando vengono tolte dall'elenco). In essa vengono inserite (tramite proposta di un utente o per decisione di uno o più admin?) le voci più delicate. Alcune politiche, di avvenimenti in corso, di personaggi anche contemporanei che suscitano edit war tra i partigiani o i fans... Amon(☎telefono-casa...) 13:19, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]
Non ci vuole nulla regola - mi sembra che quelli articoli che ci hanno bisogno di quest'opzione si manifestano loro stessi. Ci sono quelli articoli che per una ragione o l'altra attrattono tanti editi anonimi e poi diventa difficili delineare quelli sinceri di quelli maliziosi. Spesso questo semi-blocco sarebbe la soluzione perche soltanto quelli che sono serii ci ritornano - grazie al cielo! ρ¡ρρµ δ→θ∑ - (waarom? jus'b'coz!) 13:27, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]

Si dovrebbe IMHO considerare con estrema cautela questa possibilità, al pari di qualunque blocco utente o protezione pagina, e limitare la funzione alle sole pagine di servizio, quelle per le quali è davvero significativa la maturata esperienza con il progetto. Non va quindi interpretata come un avvicinamento ad una (da taluni propugnata) politica di limitazione della contribuzione non loggata. Ribadisco con l'occasione che una eventuale "guerra" pregiudiziale agli anonimi sarebbe per sua natura contraria al principio di libera edizione e che guardando ai contenuti (ciò che dovrebbe essere nostro obiettivo e scopo) un buon contributo di un anonimo è più prezioso di un mediocre contributo di un utente registrato.
Nel pratico, limitazione ad alcune pagine di servizio, tempo standard un paio di settimane (solo come equivalenza approssimativa con la cinquantina di edit) - Sn.txt 13:45, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]

IMHO può essere utile, almeno all'inizio ho pensato soprattutto a questo, per quelle edit war trammite anonimi/spam bot che si aggrediscono contro una voce in particolare cambiando cmq spesso IP e quindi difficilmente controllabili....per il resto imho continua a mantenere una connotazione di "Meno è utilizzato meglio è", è solo una variante meno pressante del blocco normale. RőscΦ@ 14:29, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]

La mia idea sarebbe quella di utilizzarlo al posto di un blocco normale. Pietrodn 14:59, 18 feb 2006 (CET)
Per me potrebbe essere utile su pagine come quelle nel namespace aiuto. Improbabile che un anonimo abbia modifiche significative e utili da inserire, mentre invece a volte sono anonimamente vandalizzate. Ovvio che semi-proteggere tutto il namespace è un lavoraccio, ma basta dividerselo e non ci vorrà molto. Io mi candido. Saluti --Kal-Elqui post! 15:06, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]
Vi segnalo il template Template:Avvisobloccoparziale, adattato da en.wiki. --M/

Secondo me è utile soprattutto su pagine che improvvisamente acquistano visibilità (come quelle citate in qualche blog o sito molto frequentato: es: Beppe Grillo) o per fermare vandalismi recidivi con ip variabile (es: Cile). Oppure per mettere un freno parziale a momenti di "frenesia collettiva" (come è successo nel caso di Eddie Guerrero). Per il momento non mi viene in mente altro, ma sicuramente ci sono altre situazioni in cui questo blocco può esserer utile. - Mitchan 18:22, 18 feb 2006 (CET)[rispondi]

Protezione pagine di archivio

(copia dal Bar) Come da richiesta di Jolly Roger (vedi sezione Wikipedia:Bar#Proposta) ho bloccato la pagina Wikipedia:Recentchanges/archivioRichieste prima che qualcuno pensasse di farci modifiche. Se decidiamo di adottare questa tecnica per accorciare le cronologie in caso di ripristino sarebbe opportuno creare un'apposita categoria ed eventualmente un template per indicare queste situazioni, oltre ad aggiornare Wikipedia:Politica di protezione delle pagine. Se il problema è trovare un volontario, mi offro in anticipo, l'importante è che siate d'accordo su cosa scrivere. --Gvf 18:25, 5 lug 2006 (CEST)[rispondi]

A me sembra solo una questione tecnica; non mi pare sia necessario scrivere nulla nelle politiche di protezione né darne comunicazione, né tantomeno raccoglierle in una categoria. Non complichiamoci troppo la vita... (Anche perché l'unico problema potrebbe essere la consultazione della cronologia, ma un blocco del genere serve solo per pagine di servizio, in pratica.) Nemo 00:02, 6 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Da unire?

Questa pagina dovrebbe dare linee guida generali. Bisognerebbe travasare gran parte del suo contenuto in Wikipedia:Pagina protetta. Ci sono poi dei template da rendere organizzati, completi nei vari casi d'utilizzo e a disposizione degli admin:

Ne manca uno per bloccare le pagine degli utenti bannati. Uno per i sockpuppet (un esempio si può vedere in Discussioni utente:Sandropascucci.

Amon(☎ telefono-casa...) 00:10, 3 ago 2006 (CEST)[rispondi]

Nuovi template per protezione con scadenza automatica

Segnalo al riguardo questa discussione e questo più quest'altro template. Riassumendo: i due nuovi template servono per inserire all'interno delle voci, in maniera condizionale, i template {{Avvisoblocco}} e {{Avvisobloccoparziale}}: se la data di scadenza del blocco della voce (come impostata nel corso della procedura di blocco) non è ancora passata, viene allora mostrato l'avviso di blocco; qualora, invece, tale data sia stata superata non viene più mostrato tale avviso e la pagina viene eliminata dalla categoria Pagine semiprotette/Voci protette ed inserita nella Categoria:Pagine protette - scadute. La data di scadenza del blocco va inserita nei due template come parametro nel formato YYYYMMDDHHMM. Se pensate che l'utilizzo di tali template possa essere utile, si potrebbe modificare in tal senso la pagina alla quale questa discussione fa riferimento e le pagine "derivate". -- Saint-Just Osez! 15:22, 28 feb 2007 (CET)[rispondi]

Protezione dei template molto usati

cb La discussione proviene dalla pagina Wikipedia:Bar/Discussioni/Protezione dei template molto usati.
– Il cambusiere Nemo 03:08, 11 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Stamattina c'è stato l'ennesimo attacco di Willy on Wheels, qua. Questo attacco ha portato alla luce un problema che potrebbe essere fatale per Wikipedia, i template largamente utilizzati.

Poniamo ad esempio che {{interprogetto}} venga vandalizzato inserendo un immagine da 1 MiB...i server collasserebbero in un secondo. Allora io propongo di bloccare (almeno parzialmente, se non totalmente) la modifica di template molto usati, dei quali sarebbe opportuno fare una lista (chi può farlo?).

Un esempio:

  • {{en}} e tutte le altre lingue (è uno standard che non credo dovrebbe essere ulteriormente modificato)
  • {{cassetto}} e cassetto2
  • {{interprogetto}}

eccetera eccetera eccetera.. Helios 10:40, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Direi anche {{quote}}, {{problematico}} e {{vandalismo}} --Giovanni (che vuoi dire a Ιωάννης?) 10:43, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Favorevole, --Davide21 11:09, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Nel frattempo ho fatto richiesta di una feature su wikibugs, dovrebbe servire comunque una paginetta così Helios 11:28, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

un attimo state parlando di semiprotezione agli anonimi non anche agli iscritti.PersOnLine 11:29, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Io ho semplicemente detto di proteggere dai vandalismi i template più esposti, poi se proteggere totalmente o parzialmente bisogna vedere per bene, anche se in linea di massima i template come {{en}} li proteggerei totalmente, perché tanto sono tutti uguali, non so che cosa ci sia da cambiare..Helios 11:33, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

sono favorevole a bloccare totalmente quelli più usati (esistono le pagine di discussione per eventuali cambiamenti). capisco permettere ai neo-utenti di smanettare su "template" minori (anche se certi test alcune volte danno sui nervi) ma per evitare di azzoppare i server proteggiamo... --valepert 11:51, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Beh e le sandbox dei vari template per cosa esistono? Helios 11:52, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Favorevole anche io --Fabexplosive L'admin col botto 11:56, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]
contrario, SI alla protezione da anonimo, ma No generalizzata per tutti i template da proteggere: se volete proteggere totalmente i template di servizio e del patrolling è un conto, ma quelli destinati all'NS0, per quanto diffusi, devono rimanere modificabili perlomeno da tutti gli utenti registrati, se volete credo di possa creare una lista di template sensibili e un bot che riporti in una pagina di servizio la notifica delle modifiche apportate, così da tenerli sotto controllo, ma un blocco totale non è accettabile, non è possibile che uno debba sempre rivolgersi ad un amministratore per le modifiche ai template del NS0. PersOnLine 12:03, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]
(conflittato) Favorevole (a proposito: ho visto che sulla wiki inglese, ma anche quella spagnola, questo template, messo nella pagina di discussione, segnala agli admin se qualcuno vuol fare una modifica sulle voci protette (inserisce le talk delle voci in una categoria che gli admin evidentemente tengono fra gli osservati speciali)... noi abbiamo qlcs di simile? se no possiamo provare a tradurlo... --Formica rufa 12:08, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]
le pagina vengono bloccate solo e quanto necessità e non in maniera preventiva (se no i temi caldi sarebbero tutti bloccati) e poi sempre per periodi limitati e che dovrebbero essere comunque brevi. come già detto un conto è bloccare i template tecnici (tipo quelli sulle licenze) o quelli del patrolling, ma quelli dell'NS0 non è ammissibile. se il problema sono eventuali vandalismi si blocchi la modifica da anonimo, visto che l'utenza che commettere un vandalismo può essere benissimo bloccata ad infinito; perchè è vero che esistono le pagine di discussione ma se per ogni virgola o miglioramento innocente uno deve chiedere il permesso a furia di blaterare si rischia soltanto di bloccare lo spirito d'iniziativaPersOnLine 12:30, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

(torno a sx) ok, e infatti secondo me la soluzione per i template potrebbe essere semplicemente la semi-protezione --Formica rufa 12:38, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Filosoficamente non mi piace molto, ma effettivamente quando si modifica un template molto usato in modo non banale (es. correggendo un redirect) bisognerebbe sempre trattarlo come una pagina protetta e cercare il consenso prima della modifica. Quindi penso sia una buona idea proteggere i template. Cruccone (msg) 18:59, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • Mi astengo in quanto con privilegi di amministratore. --Trixt 23:39, 3 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • Il problema dei blocchi totali su template sensibili (ma non statici, come {{!}}) è che il messaggio “non si tocca senza consenso” viene bellamente ignorato da chi quel template lo può modificare, come successe qualche tempo fa con {{S}}, dove un admin di passaggio arrivò addirittura a rollbackare settimane di lavoro senza chiedere niente a nessuno. O si mette bene in chiaro che il messaggio in questione vale per tutti, admin o meno, oppure qualunque blocco — se permanente — oltre la protezione parziale è discriminatorio e fondalmentalmente inutile. Blocchiamo i template statici, ma niente di più. (Tranquilli, non “collasserebbe” nessun server se in ogni pagina venisse caricato un mega in più.) HVC 10:16, 4 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Non ho capito cosa siano i template "non statici" e "statici".
Quanto ai problemi dei server, mi ricordo che qualche mese fa i server si erano "seduti" per un problema con l'equivalente del template interprogetto su un progetto in lingua spagnola. --ChemicalBit - scrivimi 11:46, 4 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Statici: {{!}}, {{en}}, etc;
Non statici ma comunque sensibili: {{S}}, {{W}}, etc.
Sulla wiki spagnola: si trattava di un vandalismo o di un errore di sintassi (che so, un loop ricorsivo) introdotto in buona fede? HVC 05:15, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Favorevole alla protezione di tutti i template più usati (diciamo quelli presenti in più di 5mila/10mila pagine). Questo provvedimento (peraltro più volte suggerito anche da utenti delle altre wiki) non solo impedisce i vandalismi, ma abitua i nostri wikipediani a discutere prima di effettuare modifiche estemporanee che possono avere effetto su molte pagine e creare problemi ai server (quantomeno ogni modifica li impegna non poco). In ogni caso ogni template complesso ha la sua sandbox e bisognerebbe sempre prima sperimentare su questa. --MarcoK (msg) 11:56, 4 giu 2007 (CEST)[rispondi]

L'importante è che si specifichi perché venga bloccato il template:
  • in seguito a vandalismo (sarà un blocco temporaneo, quindi non in discussione qui);
  • come prevenzione di vandalismi (nel qual caso sono favorevole solo nei casi più eclatanti e solo nel caso di template statici—vedi risposta a ChemicalBit) = gli admin possono editare tranquillamente, e i non-admin fanno richiesta (ma senza criteri del tipo “devi attendere [una settimana] che ci sia il consenso”);
  • come prevenzione di pasticci = nessuno può editare il template senza aver ottenuto approvazione.
Come ho già detto prima, se non si mette bene in luce il motivo del blocco, verrà istintivo (all'admin, visto che solo lui può modificare la pagine—non sto discriminando! :-)) agire come se la motivazione fosse quella più consona a quanto vuole ottenere, che sia una modifica o un rollback. HVC 05:25, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@HVC: Scusami ma continuo a non capire la differenza tra "statici" e "non statici". Intendi forse, Categoria:Template condizionali e non? Quanto alal wiki spagnola che fosse un vandalismo o un errore fattoin buona fede, è difficile distinguere e comunque non è che cambi molto riguardo a questo discorso ... --ChemicalBit - scrivimi 11:36, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Proposta di ristrutturazione

Ho provato a rileggere con calma questa pagina e alcuni punti mi sono parsi poco chiari. Ho provato a "rimuovere" gli aspetti tecnici (il come si fa) e lasciare solo la parte di policy. La bozza che ne è emersa è questa: Wikipedia:Politica di protezione delle pagine/bozza. La bozza contiene anche parte del testo di Wikipedia:Pagina protetta e Wikipedia:Pagina semiprotetta le informazioni contenute dovrebbero a mio parere essere aggregate tutte in una pagina sola evitando dispersioni (e rendendo più complessa la manutenzione). Pareri? --Civvì (talk) 23:16, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]

ottimo lavoro direi, per me puoi direttamente sistemare il tutto --g 23:19, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Protezione dei template di avviso protezione scad e template

Mentre i template {{Avvisoblocco}} e {{Avvisobloccoparziale}} sono -opportunamente- protetti (solo amministr.) ,

{{Avvisoblocco scad}} e {{Avvisobloccoparziale scad}} non sono né protetti (solo admin.) né semiprotetti (solo autoconfirmed).

È il caso di proteggerli o di semiproteggerli?

Faccio l'audace e inizio perlomeno a semiproteggerli. Se ritenete sia meglio tenerli completamente sprotetti o al contrario completamente protetti, fatelo sapere qui. --ChemicalBit - scrivimi 09:33, 17 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Lo stesso per {{Templateprotetto}} e per {{Templateprotettoparziale}} (quest'ultimo l'ho appena creato io, sul modello del precedente).--ChemicalBit - scrivimi 09:55, 17 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Visto il consenso, ho provveduto: ho protetto Template:Templateprotetto‎. Per gli altri tre non posso provvedere io, perché coinvolto in modifiche non tecniche, per cui ho fatto richiesta in modo che provveda un altro amministratore.
p.s. avvitamento burocratico, anzi templatistico: teoricamente in quei template andrebbe incluso il template Templateprotetto ma non si capirebbe più niente. --ChemicalBit - scrivimi 08:51, 5 set 2007 (CEST)[rispondi]

Protezione template usati da molte pagine

Considerata l'importanza di alcuni template usati da moltissime pagine e il rischio che un vandalismo o un errore causato da un'avventata modifica anche solo per inesperienza in uno di essi influenzi un vasto numero di pagine, propongo di proteggere completamente i template più usati. WindowsUninstall 00:44, 18 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Ti riferisci forse :-) a quanto è successo ieri sera con Template:Citazione necessaria? --ChemicalBit - scrivimi 09:54, 18 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Domanda utonta (o più che altro da attacco di pigrizia, non ho voglia in questo momento di cercare) : qualcuno sa se ci sia una pagina (speciale?) che indichi i template più utilizzati? --ChemicalBit - scrivimi 12:38, 19 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ho vinto la pigrizia: c'è. --ChemicalBit - scrivimi 12:45, 19 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ma le discussioni al Bar, come è noto, lasciano il tempo che trovano.--ChemicalBit - scrivimi 13:51, 19 ago 2007 (CEST)[rispondi]
<fuori cronologia> E infatti mi sa che scontiamo la scelta di averlo chiamato "bar", un posto dove in genere si chiacchiera al vento. Comunque, ad occhio, mi sembra che da quella discussione emerga un diffuso consenso... --Formica rufa 14:06, 19 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Faccio notare che al di là delle modifiche vandaliche, in generale modifiche a cose che hanno effetto "ampio" (su parecchie pagine, ecc.) dovrebbero essere sempre discusse prima. (E con questo non mi riferisco solo a template. Ad es. un po' di tempo fa erano stati "massicciamente" rimossi i testi di presentazione (ed eventuali template) da molte categorie. Solo dopo si è discusso e il consenso non c'era...) Il principio Wikipediano "sii audace" è subordinato ad un altro principio Wikipediano, "usa il buon senso" --ChemicalBit - scrivimi 13:51, 19 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Rollbackare testo fortemente di parte ed agiografico è motivo tecnico?

Sappiamo bene che questa politica prevede «Gli amministratori devono astenersi dall'apportare modifiche al contenuto della pagina».

E che prevede però l'eccezione

«Se, per motivi tecnici è necessario effettuare delle modifiche (aggiunta di template, correzione di link, correzioni di categorie e simili) queste devono essere chiaramente motivate nel campo oggetto.»

Ora, modifiche che effettuano rollback ad una versione precedente per eliminare testo fortemente di parte ed agiografico, rientrano in tali motivi tecnici? --ChemicalBit - scrivimi 15:23, 3 set 2007 (CEST)[rispondi]

Sì. In ogni caso penso sia meglio prima rollbackare alla versione sbagliata e dopo proteggere la pagina. --Davide21 19:52, 4 set 2007 (CEST)[rispondi]

Stavo chiedendo per il caso di una pagina già protetta e rollbackata dalal versione "sbagliata" (fortemente di parte ed agiografico) ad una versione "giusta" (senza tale problema). --ChemicalBit - scrivimi 22:40, 4 set 2007 (CEST)[rispondi]
Non rientra in motivi prettamente tecnici, ma se è lampante e condiviso che sia fortemente POV direi che basta il buonsenso per eliminare tale testo. --Aeternus 16:27, 5 set 2007 (CEST)[rispondi]

My 2 cents: Se blocco la pagina per vandalismi ripetuti prima di farlo rollbacko ad una versione senza vandalismi. Se proteggo per bloccare una edit-war fra due utenti e convincerli a dialogare allora proteggo alla versione presente in quel momento indipendentemente dal mio giudizio in merito. --J B 16:07, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

De versionibus

Leggo:

«In caso di edit war gli amministratori proteggono la pagina nella versione in cui si trova in quel momento (a meno che non contenga vandalismi), la protezione di una pagina in una versione specifica non indica che c'è un supporto per quella particolare versione...»

Ma una volta non stava scritto da qualche parte che era più utile bloccare alla versione precedente l'edit war? Lo so, lo so che la versione non conta nulla. Però per esperienza e logica mi sembra più utile che sia colui che inserisce la modifica controversa che deve convincere la comunità della sua validità, almeno per avere un punto di partenza preciso nella discussione. Ylebru dimmela 14:36, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

Vedi anche la discussione nella sezione qui subito sopra. Mi paiono correlate. --ChemicalBit - scrivimi 16:01, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]
Io normalmente blocco l'ultima versione a meno che non contengo vandalismi. Spesso stabilire dove inizia l'edit war non è facile e poi se devi discutere con delle persone per un'edit war e meglio poter dichiarare una regola chiara in caso di contestazione. Hellis 22:01, 10 set 2007 (CEST)[rispondi]

Faccio un esempio concreto, che per me rappresenta il 50% dei blocchi a cui ho assistito: arriva un niubbo con impostazione parecchio POV e nessuna esperienza delle tecniche sociali wikipediane. Inserisce un testo POV su una voce, scatenando una edit war. L'inizio dell'edit war qui è ben chiaro. Se blocchiamo alla versione precedente, il niubbo è più motivato a venire a patti. Se blocchiamo la sua versione, che spesso è palesemente POV, tocca al malcapitato di turno venire a patti con una persona che fa interventi da forum e spesso non riesce ancora a concepire che esistano utenti (come me e voi) che pur avendo le proprie idee assumono qui un ruolo neutro e professionale. Ad esempio, nella voce Berlusconismo ho recentemente bloccato deliberatamente alla versione precedente l'edit war (cui non ho partecipato, ovviamente), e mi sto chiedendo se ho fatto bene. Ylebru dimmela 10:43, 11 set 2007 (CEST)[rispondi]

IMHO ritengo che tu abbia agito correttamente e che la tua analisi sul casus belli di molte edit war sia condivisibile.--Bramfab Discorriamo 12:09, 11 set 2007 (CEST)[rispondi]
Ylebru non capisco però il "venire a patti" né il vantaggio per il neo-utente POVvatore ;-) se la voce sia bloccata alla sua versione POV. In ogni caso se ne discute in discussione (anche se, visto che negli ultimi giorni ho letto da più parti accenni ad ipotesi di proposte di mettere al bando un utente ma non dal namespace principale, in quel caso mi chiedo proprio come si risolverebbe un problema del genere!?)
Se in discussione vi è consenso che quelal verisone si a POV e quindi di rollbackare alla versioen precedente, si sblocca e si rollbacka: le protezioni non sono eterne, anzi sono un'ecezione. --ChemicalBit - scrivimi 12:50, 12 set 2007 (CEST)[rispondi]

L'esperienza conclusa mi convince in effetti di aver agito bene. Il nuovo utente che ha voluto imporre il suo POV (e per questo portato due voci al blocco) e che ci ha fatto perdere tempo inutile si è rivelato un sockpuppet. Proprio per difendersi da questi casi ricorrenti, credo sarebbe giusto consigliare di bloccare alla versione precedente l'edit war: questo ovviamente solo quando questa ha un inizio evidente. Ylebru dimmela 15:52, 14 set 2007 (CEST)[rispondi]

Questioni comuni alle due sezioni precedenti

Io non sarei così formale: se dentro la voce ci fosse una evidente bufala non la rimuovereste, prima dopo o durante (se siete abilissimi :-))) la protezione? E se c'è altro che non ci deve stare, sono certo che lo si leva, anzi è proprio ciò che mi attendo che succeda: l'accesso limitato all'edizione non vuol dire che non si edita, vuol solo dire che gli admin "lo fanno per me". Nel momento in cui vi accorgete che c'è roba che va tolta, toglietel aper me, grazie: la toglie un admin su richiesta di chi lo propone o di sé stesso se l'admin ha una buona comunicativa interiore :-) Lascereste porcherie dentro la voce solo per un formalismo? --g 01:57, 11 set 2007 (CEST)[rispondi]

quoto Gianfranco, non vedo dove stia il problema se l'edit è migliorativo (ovviamente con misura). Sarà che da noi le modifiche in pagine bloccate sono meno frequenti che su en.wiki, dove c'è anche un tpl per richiederle. Mi chiedo se non sia il caso di importarlo da noi, per evitare che una voce bloccata stia ferma e per aggiornarla su questioni che non riguardano l'edit-war. --Formica rufa 09:21, 11 set 2007 (CEST)[rispondi]
Ma questo già lo facciamo, le discussioni servono per trovare il consenso e per richiedere delle modifiche alle voci protette. Hellis 09:47, 11 set 2007 (CEST)[rispondi]
  • Occorre considerare la cosa da un punto di vista piu' largo: una pagina bloccata, non e' una pagina non editabile, e' una pagina editabile da chi ne ha il permesso. L' ideale sarebbe, nel caso di pagina bloccate che nella pagina di discussione avvenga una discussione e proposte su come emendare/correggere e modificare il testo e che quindi l' amministratore intervenga conseguentemente. Vi e' anche un' altra considerazione: statisticamente mi sento di affermare che meta' delle pagine sono bloccate per edit war, causate da motivi quasi incomprensibili o ingiudicabili/invalutabili da chi non conosce lo specifico della voce. Nell' altra meta' spesso si tratta di voci su cui vi e' ancora molto da scrivere e lo sviluppo della voce non puo' essere bloccato.--Bramfab Discorriamo 10:32, 11 set 2007 (CEST)[rispondi]
Quanto alle bufale, speriamo vengnao olte! A volte ne vedo in cancellazione, senza che le parti ... "bufaline" siano rimosse, così -se va bene- retano in vista per 7 giorni (o peggio). --ChemicalBit - scrivimi 12:50, 12 set 2007 (CEST)[rispondi]

Dubbio sui template di avviso

I lucchetti giallo e rosso sono esteticamente gradevoli, però rispetto ai vecchi template manca l'indicazione di proporre modifiche nella pagina di discussione. C'è un modo per rimetterla in modo che un utente poco esperto sappia cosa fare? --Cruccone (msg) 18:31, 23 nov 2007 (CET)[rispondi]

e più semplciemnte ritornare ai vecchi template? --ChemicalBit - scrivimi 12:34, 30 dic 2007 (CET)[rispondi]

Aggiornare i casi di protezione totale

Ho notato che è diffusa la consuetudine da parte degli amministratori di proteggere totalmente le pagine delle procedure ormai chiuse (es. Utenti/Admin problematici) anche in assenza di edit-war onde evitare preventivamente il proseguire di discussioni ritenute ormai inutili visto il raggiungimento del consenso in una direzione. Non avendo trovato però nessun cenno a queste politiche di "protezione preventiva" nella policy, nè una discussione al riguardo che abbia dato il via a tale usanza mi chiedevo se non fosse il caso di discutere se la comunità condivide o meno questo modo di procedere e in caso positivo aggiornare la policy. --Paul Gascoigne 16:27, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]

Non lo condivido... se la discussione è ritenuta ormai inutile, basta non leggerla--Bultro 17:49, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Neanch'io lo condivido, poichè secondo me i rischi superano i vantaggi. Però, visto che è una consuetudine abbastanza diffusa ho pensato di chiedere un parere alla comunità nella sede apposita. --Paul Gascoigne 18:09, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Faccio notare che mi ero accorto che anche la pagina di segnalazione degli admin problematici era bloccata in scrittura, una cosa proprio paradossale. Altro che le pagine archiviate... --Equo e solidale 18:19, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]

C'è un equivoco :-) La pagina di segnalazione non è affatto bloccata in scrittura, ma lo è la pagina specifica con la motivazione che era iniziata la relativa votazione di conferma e quindi i commenti (come in effetti è stato) sarebbero potuti confluire in un'unica pagina. Gac 18:25, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]

appunto, è quello che ho scritto anch'io. Il problema è che secondo le attuali policy non è lecito nemmeno bloccare in scrittura la pagina specifica, mentre ciò spesso accade --Paul Gascoigne 18:48, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Direi che vanno bloccate tutte le pagine di votazioni concluse: messe al bando, sondaggi, vetrine, cancellazioni, ecc. Le semplici segnalazioni possiamo anche non bloccarle. Jalo 19:11, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
concordo con jalo, quelle pagine servono per raggiungere una decisione su un evento ben preciso, oltre il quale non ha più senso continuare a editare nella pagina, che invece dovrebbe adibita ad "archivio" come prova del consenso raggiunto, e modificata solo per questioni tecniche. PersOnLine 19:36, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Dal momento che è una consuetudine e che non è vero che "i rischi superano i vantaggi", direi che possiamo aggiungere la consuetudine e la chiudiamo qui. -- Sannita - L'admin (a piede) libero 21:00, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Non so però quali sono questi rischi. In mancanza di essi direi che le pagine di votazione possono tranquillamente essere bloccate, se concluse. Amon(☎ telefono-casa...) 21:55, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
In partenza io ho parlato di "procedure" e non di "votazioni". E' chiaro che le due cose sono differenti dato che nella prima si ricerca un consenso che non è quasi mai limpidamente raggiunto, mentre nella seconda c'è una scadenza fissata e un semplice conteggio dei voti. Il rischio di cui parlo è riferito alla possibilità di chiudere una segnalazione e proteggerla in scrittura senza un chiaro consenso, non tanto a proteggere una pagina di una votazione terminata (e sarebbe bene scrivere terminata e non interrotta). Per il resto aspetterei in ogni caso qualche altro parere prima di cambiare una policy così delicata. --Paul Gascoigne 22:03, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Non sono d'accordo a simili protezioni. Per altro una segnalazione di problematicità dovrebbe cercare di risolvere / minimizzare il problema in questione, non solo far partire una votazione.
Inoltre le ampie discussioni anche a votazione già inziata (sopratutto nel caso non infrequente in cui si sia corsi alle urne) evidenziano la necessità di un posto dove discutere. Ed è meglio che le discussioni non si facciano nella "gabina elettorale" :-) --ChemicalBit - scrivimi 00:47, 4 gen 2008 (CET)[rispondi]
Io non vedo quali siano i vantaggi nel bloccare le pagine. Se qualcuno volesse aggiungere (col senno di poi, o semplicemente perché non ha partecipato prima) un commento o una nota, perché non lasciarglielo fare? Alla peggio sprecherà il fiato. E poi il consenso non è eterno, non dobbiamo scolpirlo nella pietra. Le "prove" che alla data X ci fosse un certo orientamento, restano comunque nella cronologia--Bultro 01:19, 4 gen 2008 (CET)[rispondi]
Concordo. La protezione preventiva non è prevista, nemmeno se parziale; se vengono fatte modifiche inappropriate (fuori luogo, anche nel vero senso della parola) prima si annullano, e poi solo se vengono reinserite e c'è una guerra di modifiche si protegge. Mi è capitato di non poter fare modifiche minori a pagine protette in questo modo (gerarchia delle sezioni sbagliata, categorie et similia). Nemo 10:31, 4 gen 2008 (CET)[rispondi]
Concordo pure io: la protezione preventiva non è prevista, nè c'è scritto da qualche parte che se qualcuno vuol continuare a discutere di qualcosa non possa farlo. E non mi si dica che "si può aprire un'altra pagina" xchè se non si può linkarla nella pagina dove il discorso è iniziato è inutile ;) -- Scriban(msg) 11:25, 4 gen 2008 (CET)[rispondi]
Rientro a sinistra, ma rispondo... Se viene aperta una votazione di bando o di revoca, non ha più senso proseguire su più pagine lo stesso discorso, quindi è necessario inserire il link alla votazione di revoca o di bando e chiudere la discussione sulla "supposta" problematicità, proteggendo la pagina, dove rimane il computo degli utenti che si sono espressi a favore della richiesta di votazione già in essere. --M/ 18:27, 6 gen 2008 (CET)[rispondi]
Ecco un paio di esempi, la ditta ringrazia commossa GN per la gentile collaborazione. --M/ 00:13, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
Certo, ma nel caso citato avrei voluto rispondere a Gianfranco sulla questione della necessità di aprire una votazione: non mi sembra una cosa da scrivere nella pagina della votazione. Restano due cose distinte, e se gli utenti non riuscissero a capirlo e si generasse una guerra di modifiche, solo allora sarebbe giustificata la protezione, ma in genere la protezione preventiva non mi sembra prevista dalle nostre norme né giustificabile, per quanto sia comprensibile. (Il vandalismo in quella pagina del resto giustifica semmai la semiprotezione, ma non altro.) Nemo 00:25, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
Una volta che la procedura si è "evoluta" (e comunque chiusa, dal momento che la votazione una volta iniziata può essere terminata solo per dimissioni del diretto interessato) diventa solo una pagina di archivio. --M/ 00:29, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
Dove sta scritto che è solo una pagina di archivio? Se Nemo voleva scriverci qualcosa, chettefrega. Non credere di ridurre i vandalismi bloccando le pagine, i vandali trovano comunque da divertirsi altrove, e lo sai :D--Bultro 01:50, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
M7, un attimo, qui non si sta discutendo del caso delle votazioni di bando o di revoca che rendono concluse le procedure da cui derivano, ma ancor più in generale se le pagine di procedura concluse siano da (o si possano) proteggere.
Questo a prescindere se l'avvio di una votazione che fa parte di una procedura di problematicità renda o meno conclusa la procedura di problematicità (cosa che non credo, visto anzi quanto si discute anche a votazione iniziata; inoltre anche da un punto di vista logico il problema di cui tratta la segnalazione non è ancora consluso e risolto se la votazione è ancora in corso). --ChemicalBit - scrivimi 14:50, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
p.s. non è neppure detto che "la votazione una volta iniziata può essere terminata solo per dimissioni del diretto interessato". La votazione potrebbe essere partita scorrettamente (o prematuramente -ricordate "non correre alle urne"- ) , o ancor prima essere scorreta la segnalazione (quante volte è stata seguita la corretta procedura per segnalare un amministratore? Forse sono più quelle in cui non la si è seguita che quelle in cui la si è seguita) e questo comporterebbe di conseguenza una nullità di tale votazione. --ChemicalBit - scrivimi 14:53, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
Segnalo la vaga illogicità, IMHO, di un amministratore che preclude ai non amministratori la scrittura nella pagina sulla problematicità degli amministratori... Inoltre, ritenere che con l'apertura di una votazione la segnalazione abbia smesso di aver senso è una lettura soggettiva, alla quale si può obiettare che, al contrario, sarebbe meglio limitare al massimo commenti e valutazioni nella pagina di voto, lasciando che la discussione si sviluppi liberamente laddove si era avviata. Quindi: non solo la linea guida sulla protezione delle pagine non è da aggiornare, ma anzi è da rispettare con maggior attenzione.--CastaÑa 19:02, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
Questo invece a me non pare rilevante: posso rispondere a Gianfranco in qualunque altro posto, a partire dalla pagina di votazione (e relativa discussione); si tratta di vedere se è opportuno obbligare automaticamente gli utenti a farlo. Nemo 22:27, 7 gen 2008 (CET)[rispondi]
Io invece sono dell'idea che si debba discutere sempre nella pagina adatta -come ad es. stiamo facendo ora- non saltellare di qua e di là. (E già il discutere in una pagina di votazione mi pare un conrosenso, come discutere in una cabina elettorale).
Comunque non capisco più se qui si stia discutendo del caso generale delle pagine archiviate, o del caso particolare delle pagine di senglazione amministratori problematici a cui segue una votazione di revoca. --ChemicalBit - scrivimi 00:18, 9 gen 2008 (CET)[rispondi]
Be', è un esempio emblematico. Dimostra, tanto per cominciare, che non sempre una pagina procedurale raggiunto il suo scopo e la sua conclusione tecnica non è piú opportuno che sia modificata. Nemo 08:52, 20 gen 2008 (CET)[rispondi]
Beh non è affato emblematico, anzi è un caso complicato e difficile (mentre gli esempi sarebbe meglio che fossero chiari e semplici, per poi introdurre magarisuccessivamente altri fattori prima semplificati) : quella pagina aveva "raggiunto il suo scopo e la sua conclusione tecnica" ? Sì, per chi sostiene che il suo unico scopo sia far partire la votazione di revoca; no per chi sostiene che quella è la pagina in cui discutere per risolvere un problema con il comportamento di un amministratore, che non era ancora stato risolto.
Si tratta di una questione quindi diversa. Questione che comunque cadrebbe nel caso si decidesse che in gerale le pagine delle procedure terminate e archiviae non si porteggono.
Pertanto penso che la prima cosa da discutere e diecidere è appunto tale caso generale: le pagine delle procedure terminate e archiviate si porteggono o no? --ChemicalBit - scrivimi 21:28, 23 gen 2008 (CET)[rispondi]
Se terminate ed archiviate sì, come per le procedure di cancellazione. Si bloccano e si dimenticano. Chi vuole le legge, nessuno dovrebbe aver bisogno di scriverci. --Pier «···» 10:58, 1 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ci siamo tutti dimenticati di un vecchio sondaggio (gennaio 2006) sull'argomento: secondo i criteri sarebbe necessario un altro sondaggio per cambiare decisione, anche se visto il tempo passato a mio parere una norma generale che annullasse quella specifica non richiederebbe un passaggio simile, se ci fosse consenso. Per il momento l'aggiungo ai casi di protezione. --Nemo 00:09, 22 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Riassumendo: fatta salva l'eccezione delle cancellazioni, possiamo esplicitare che come non è permessa la semiprotezione preventiva non lo è nemmeno la protezione preventiva, nemmeno delle pagine di servizio? Credo inoltre che si potrebbe esplicitare il blocco preventivo delle pagine utente di utenze bloccate a tempo indeterminato. Nemo 00:38, 22 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Protezione pagina utente bloccato infinito

Creo una nuova sezione per non incasinare la precedente, anche se parla ancora di protezione totale. Postata originariamente su Discussioni Wikipedia:Politiche di blocco degli utenti e spostata qui su suggerimento di ChemicalBit.
Non ho trovato riferimenti sull'obbligo di proteggere le pagine utente+discussione degli utenti bloccati infinito. Vedo che è a discrezione, qualcuno lo fa, qualcun altro no. Mi sembra sia una misura necessaria, per non dover stare a controllare vandalismi anche su queste (ne ho già visti un paio). La aggiungiamo qui mettendo un riferimento anche a Wikipedia:Politiche di blocco degli utenti? Ho solo qualche dubbio:

  • Anche per utenti bloccati per rinomina?
  • Oltre a bloccare serve mettere l'avviso di pagina bloccata {{Avvisoblocco}} e la categoria?
  • C'è il template {{Sockpuppet bloccato}} che lo fa già, creare "Utente bloccato"?

Ciao --Pier «···» 10:55, 1 feb 2008 (CET)[rispondi]

Penso che questa scelta dipenda anche dall'esito della discussione qui sopra (quella generale sulle pagine archiviate, non il caso specifico e particolare delle pagine di sengalazione amministratori problematici a cui segue una votazione di revoca)
Se si decide di non proteggere le pagine "ormai inutili", di conseguenza non sarebbe logico proteggere in generale le pagine degli utenti bloccati. (In generale. Poi se un utente ad es. continua ad evadere e a vandalizzare la propria pagina utente per protesta, chiaro che si protegge).
Se invece si decide che si possono proteggere le pagine "ormai inutili", si può discutere se fare rientrare in tale tipologia, e quindi proteggere, le pagine utente o le pagine discussioni utente o entrambe degli utenti bloccati infinito --ChemicalBit - scrivimi 13:45, 1 feb 2008 (CET)[rispondi]

Richiesta di pareri

Dal momento che è consentito adesso impedire la creazione di una pagina vuota, posso procedere a cancellare e svuotare pagine contenute in categorie come questa (ma non solo) o ci sono motivazioni contrarie che non mi sovvengono? Grazie. --Elitre 14:54, 6 mag 2008 (CEST)[rispondi]

No, però forse sarebbe meglio fare in automatico con un bot, no? --Nemo 03:40, 8 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Ho segnalato qui. Nemo 00:09, 22 mag 2008 (CEST) Meglio aspettare la conclusione della discussione sopra. Quali altri casi esistono? --Nemo 00:49, 22 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Nuovo template automatico

Segnalo che qui si sta discutendo dell'adozione del nuovo template unico {{protetta}} che si occuperà di avvisi, lucchetti e categorie di tutte le pagine protette, semiprotette e protette da spostamento. -- Basilicofresco (msg) 08:17, 15 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Protezione pagine di discussione

Ho notato che abbastanza spesso la protezione o semiprotezione di pagine di discussione avviene (o perdura) in contrasto con le linee guida di questa politica.

Si può risolvere il problema? --151.82.141.23 (msg) 19:56, 30 nov 2009 (CET)[rispondi]

Potresti portare un esempio ?--Midnight bird 19:58, 30 nov 2009 (CET)[rispondi]
A parte un caso recente (è vedendo quella che sono andato a (ri)leggermi Politica di protezione delle pagine e a quel punto mi sono chiesto quanto sia seguita),
molte di queste pagine.
Ad es. ricordo che tempo fa c'era Discussione:Silvio Berlusconi linkata dal Bar, ma arrivando lì .... un utente non registrato o uno registrato da poco non poteva scriverci.
Altre sono pagine ddi discussione utente: che senso ha che un utente può scrivere ad un altro, ma questo non può rispondere al primo? --151.81.59.248 (msg) 18:54, 1 dic 2009 (CET)[rispondi]

Semi protezione archivio di pagine di discussione

Ieri Guidomac mi ha segnalato che dovrei eliminare la protezione parziale dei miei archivi della talk in quanto in contrasto con la policy. Premesso che a rigor di norma ha ragione e che tenerle così o sproteggerle non mi cambia certo la vita, non posso però fare a meno di interrogarmi sulla sua utilità (e da quanto mi ha detto Guido siamo in due). Ho impostato la semi-protezione, non per i vandalismi che al massimo si fa rollback e la cosa finisce lì, ma perché in passato è successo alcune volte che utenti nuovi, inesperti ed ip mi lasciassero messaggi in uno degli archivi invece che nella talk, con il risultato che non arrivandomi l'avviso non rispondevo o rispondevo con considerevole ritardo. A fronte di questo non vedo cosa dovrebbe scrivere un IP o un non autoconfirmed in una pagina di archivio: l'unico motivo per cui di solito uno ci mette mano è correggere dei link in occasione di spostamento pagine, operazione che comunque non compete a tale categoria di utenti. In sostanza sproteggere mi sembra abbia solo la funzione di offrire a qualcuno una possibilità in più di sbagliare di cui non credo senta la mancanza. Pareri? --Cotton Segnali di fumo 19:43, 7 apr 2010 (CEST)[rispondi]

In linea di principio potrei anche essere d'accordo, anche perché se le pagine di talk non vanno comunque cancellate o manomesse, una semiprotezione per le pagine archiviate ci potrebbe anche stare. Però se si facesse così, a questo punto, ci sarebbe un compito in più per i sysop, ossia semi-proteggere gli archivi di discussione per gli utenti non-sysop che non possono farselo da soli e che avrebbero tutto il diritto di richiedere la protezione. Da pensarci bene.... --L736Edimmi 19:48, 7 apr 2010 (CEST)[rispondi]
Contrario alla semiprotezione, se proprio sbagliano si possono mettere "avvisi" sullo stile di Discussioni utente:KS/Noedit Ticket_2010081310004741 (msg) 19:58, 7 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Protezione delle pagine di utenze infinitate

Poco più sopra ci si domandava se inserire un riferimento al blocco delle pagine di utenti bloccati infinito. Mi pare che difatti sia la prassi, per caso si è raggiunta un indicazione generale in tal senso? --Azrael 15:34, 17 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Mi pare di no, anche se mi trovo favorevole alla protezione. Non mi sembra contrasti con le linee guida dal momento che tali pagine non hanno utilità nell'essere editate, se non per errore da niubbi o per vandalismo, il che non reca alcuna utilità o miglioramento al progetto (sebbene per un niubbo possa apparire strano che alcune pagine gli risultino bloccate). Se poi un utente bloccato volesse in qualche modo, da ip, scrivere qualcosa sulla sua pagina...beh, mi pare che di pagine di discussione ne abbiamo per affrontare tali argomenti. --Mau db (msg) 12:40, 18 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Sprotezione

Sarebbe possibile scrivere qualcosa su come si sprotegge una voce? --Pequod76(talk) 20:20, 13 set 2010 (CEST)[rispondi]

Protezione per le pagine storiche

Le pagine con template:Storica dovrebbero anche essere protette, immagino. Inseriamo un indicazione in tal senso così eliminiamo il dubbio? --Azrael 12:14, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]

Non è cosí, non rientra in Wikipedia:Politica di protezione delle pagine: se si vuole si può anche specificarlo, per dire il contrario bisognerebbe invece cambiare la linea guida. --Nemo 12:21, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
Ritengo le pagine storiche od archivio parificabili alle procedure concluse (cancellazioni, problematici, votazioni), tutte protette in ragione di pagine "che hanno cessato il loro scopo e non necessitano più di alcuna modifica da chiunque". --Azrael 12:27, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
Davvero? Per le cancellazioni si è fatto un apposito sondaggio. --Nemo 12:28, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
Ne sono a conoscenza. E per le altre procedure protette che mi dici? --Azrael 12:34, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
Che non è come dici tu, dimostrami il contrario. E comunque tale "assimilazione" dovrebbe essere decisa, non è automatica (e sarebbe erronea in questo caso). --Nemo 12:49, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
La modifica delle pagine è consentita per permettere il miglioramento delle stesse (o, nel caso delle pagine di servizio, per permettere di registrare un cambiamento di consenso della comunità). Una pagina storica è una pagina "da museo", che non dovrebbe essere consultata per scopi pratici: che senso ha lasciare la possibilità di modificarla? Si rischia solo di accumulare vandalismi nella cronologia. Usiamo un po' di buon senso e non avvitiamoci nella burocrazia wikipediana. --Una giornata uggiosa '94 · E poi, di che parliamo? 13:32, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
Per quanto si profili come protezione preventiva odio di più gli avvitamenti. Per cui sono favorevole alla protezione. Si cavi semmai dal sondaggio passato (lo linkate?) la ratio, se compatibile: non se ne dovranno fare ad ogni occasione. --PequoD76(talk) 13:39, 29 dic 2010 (CET)[rispondi]
In ogni caso mi pare una questione più da Discussioni Wikipedia:Politica di protezione delle pagine che da questa pagina. --Uno nessuno e 100000 (msg) 09:13, 30 dic 2010 (CET)[rispondi]
Come Una giornata uggiosa--Bultro (m) 11:01, 30 dic 2010 (CET)[rispondi]
Come si può notare è prassi proteggere (pagina elezione admin protetta,riconferma admin protetta, admin problematici protetta, problematico protetta, etc etc...). Il sondaggio di allora è datato, di modesta partecipazione e credo con altri propositi, non so quanto possiamo "farlo valere". Mi sembra però naturale iniziare ad adottare l'assioma pagina archiviata=pagina protetta senza tanti avvitamenti, vediamo comunque se vi sono perplessità. Quoto comunque il buonsenso di UGU. --Azrael 11:18, 30 dic 2010 (CET)[rispondi]
favorevole anch'io. --Superchilum(scrivimi) 11:56, 30 dic 2010 (CET)[rispondi]
Una pagina storica può e spesso deve essere ancora corretta in termini di collegamenti interrotti, refusi, grammatica, categorie ecc. ecc. Non c'è assolutamente nessun motivo di proteggerla e non lo fa nessuno da nessuna parte, non vedo perché introdurre questa assurda burocratizzazione nella modifica delle nostre pagine che per giunta richiede di abbandonare il pilastro della non preventività della protezione di queste pagine.
Azrael, colleghi le pagine sbagliate, bisogna guardare le cronologie: [1] [2] [3] [4]. Ovviamente non me le sono lette tutte, ma mi pare chiaro che (come giusto) le pagine sono state protetto in seguito a (ripetuti) vandalismi o trollate o per persistenza nel continuare a intervenire anche dopo la chiusura, quindi non preventivamente. Tale prassi di protezione preventiva non esiste (e ci mancherebbe, dato che è vietata).
Anche in caso contrario, non hai ancora dimostrato come le pagine storiche potrebbero essere «assimilabili» a tali pagine. --Nemo 15:07, 6 gen 2011 (CET)[rispondi]
Non sono d'accordo. Una pagina storica non dovrebbe essere mai corretta, né per quanto riguarda la grammatica, né per quanto riguarda i collegamenti: il motivo è che si creerebbe un falso storico. Gli amanuensi compievano frequentemente errori di copiatura, ma non credo che nei musei dove oggi sono conservati questi codici si prenda il bianchetto e si riscrivano le parti sbagliate. PS: da quando la "non preventività della protezione" è un pilastro? --Una giornata uggiosa '94 · E poi, di che parliamo? 02:17, 7 gen 2011 (CET)[rispondi]

Categoria delle pagine protette per namespace

Salve,
alcuni fatti grossolanamente ed erroneamente riportati di recente da un telegiornale nazionale ehm... ;-) mi hanno fatto venire la curiosità di sapere quante sono realmente tutte le pagine protette e semiprotette del ns-zero. Ho quindi aperto la categoria:Pagine protette e ho notato, diciamo, un po' di "confusione". Domanda per i più bravi: non si potrebbe far in modo da rendere questa categoria contenente solo sub-categorie, ovvero che i template protetti vadano solo in Categoria:Template protetti, le voci del ns-zero solo in Categoria:Voci protette, ecc... ? E' possibile? (idem per le semiprotette) --Retaggio (msg) 12:01, 3 gen 2011 (CET)[rispondi]

+1. Tecnicamente si può fare, basta modificare {{Protetta}}. --Una giornata uggiosa '94 · E poi, di che parliamo? 13:15, 3 gen 2011 (CET)[rispondi]
C'è (o c'era) un problema legato a LiveRC, vedi Discussioni_template:Protetta#Sulla_categorizzazione_automatica --Bultro (m) 15:00, 3 gen 2011 (CET)[rispondi]
Pensavo che potremmo rinominare la categoria generale (es. in "Protezione delle pagine") e trasformare le due categorie richieste da LiveRC ("Pagine protette" e "Pagine semiprotette") in sottocategorie che hanno dichiaratamente solo quello scopo e non danno fastidio --Bultro (m) 15:04, 3 gen 2011 (CET)[rispondi]

Visibilità ed eventi cronaca

La policy attuale recita:

  • La protezione delle pagine non deve essere utilizzata come misura preventiva per proteggere pagine che hanno una forte visibilità (ad esempio perché legate ad eventi di cronaca o perché recensite da un sito esterno).

In realtà abbiamo spesso protetto preventivamente alcune voci proprio in previsione di forti tensioni su di esse. Ad esempio le voci sui principali protagonisti politici durante le elezioni. Potremmo modificare così il testo:

  • La protezione delle pagine utilizzata come misura preventiva per proteggere pagine che hanno una forte visibilità (ad esempio perché legate ad eventi di cronaca o perché recensite da un sito esterno), va effettuata di norma dietro consenso.
Pareri? --Gac 11:45, 13 mar 2011 (CET)[rispondi]
Eliminerei la virgola prima di va. Per il resto concordo. --Pequod76(talk) 15:24, 28 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Pagine di utenti problematici

Ma perché le pagine utenti "chiuse" (a volte dopo pochisismo tempo dalla loro apertura) vengono protette? Non mi pare vi sia alcuna indicaizone in merito in questa politica. --79.16.147.209 (msg) 09:38, 28 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Qui la decisione, qui la parte di policy che lo prevede.--Kōji parla con me 13:37, 28 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Chi e perchè..?

Chi può modificare una pagina semi-bloccata? Dove posso sapere il motivo per cui la pagina è semi-blocc?

1) Qualunque utente registrato da almeno 4 giorni che _non_ la modifichi per le stesse ragioni per cui si è pervenuti al blocco - non faccia cioè edit per cui non si è ancora giunti al o sia necessario il consenso;
2) dalla cronologia e/o dalla pagina di discussione della stessa nel 90% dei casi, dalle pagine di discussione degli utenti coinvolti nella restante percentuale. --Elitre ♥ wp10 16:01, 7 set 2011 (CEST)[rispondi]

Template:Naz e AggNaz

Su cortese richiesta di un altro utente chiedo pareri su un'azione che ho fatto: in pratica i sottotemplate di naz e aggNaz sono un ghiotto boccone per vandali (c'è un famoso manuale che consiglia di vandalizzarli) e utenti inesperti (il noinclude saltano a pacchi), considerando che molti erano protetti e che le modifiche sono relativamente rare alcuni mesi fa (12/05/2011) ho protetto via blacklist tutti i relativi sottotemplate, facendo visualizzare come messaggio d'errore questo. Sinceramente per me era una banale misura antivandalismo, priva di alcun significato recondito di gerarchizzazione dell'editing o altre baggianate. In pratica il vantaggio che ho intravisto è quello di poter gestire con un solo click (come qui e qui) la protezione di qualche centinaio di pagine, per fare un esempio, il vantaggio è che se devono essere ricategorizzate basta aggiungere un # in blacklist invece di dover andare a cercare quali sono protette e sproteggere (e riproteggerle) singolarmente. --Vito (msg) 22:07, 8 set 2011 (CEST)[rispondi]

nulla da dire. --Superchilum(scrivimi) 00:59, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Anche a me sembra una buona soluzione. Nel messaggio di errore però manderei direttamente alle richieste agli amministratori, visto che la pagina di discussione di uno sperduto sottotemplate (magari neanche esistente) ha visibilità pari a 0.--Sandro_bt (scrivimi) 02:45, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Non vedo problemi e sono convinto che non sia possibile confondere la lotta al vandalo con la gerarchizzazione dell'editing. A meno che non si pensi che Vituzzu abbia segretamente in odio il progetto. Anche io rinvierei esclusivamente a wp:RA, anche per asciugare i luoghi di "appello". --Pequod76(talk) 03:38, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Sembra proprio un'ottima idea Jalo 09:18, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
A latere, non farebbe comodo una ricerca via bot di quei template usati più di tot volte e non protetti? Io ogni tanto ne trovo qualcuno, e succede sempre quando qualche utente inesperto tenta modifiche senza consenso Jalo 09:20, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Scusate se mi permetto: perché non la semplice semi-protezione? Intanto, rinnovo la richiesta di correggere Template:Naz/PK-PB. --Mr buick (msg) 09:52, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Perché quella permette qualsiasi modifica ad ogni utente che sia iscritto da 4 giorni, il che renderebbe ancora "vandalizzabile" i template Jalo 11:41, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
rientro Favorevole alla cosa. --L736El'adminalcolico 11:45, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
@Mr.Buick: in realtà temo nemmeno di poterla fare autoconfirmed, però forse ne posso permettere la creazione...--Vito (msg) 13:01, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Uhm ho riletto il manuale, volendo si può mettere autoconfirmed, però temo non sia risolutivo (la spinta a proteggerli tutti è stata questa mi pare), usando la whitelist dovrei riuscire a consentirle la creazione, serve? --Vito (msg) 13:18, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Si, forse la creazione serve, nel caso che qualcuno debba aggiungere nazioni non ancora gestite Jalo 14:09, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Più che nazioni non gestite (tutte le nazioni hanno il loro bel template {{Bandiera}}), sono le sottodivisioni nazionali che hanno più probabilità di dover esser create. A me, onestamente quello che premeva era la semi-protezione per poter categorizzare adeguatamente questi template, dato che al momento sono suddivisi in due categorie senza alcun criterio. Sì, lo so, sono in parte colpevole dell'attuale situazione... --Mr buick (msg) 14:26, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
domanda tecnica: se posso creare "Naz/Pincopallino", poi quando salvo mi accorgo di aver sbagliato a scrivere una cosa, a quel punto rientra già nella protezione e quindi devo chiedere a un admin per correggerlo, giusto? --Superchilum(scrivimi) 16:57, 9 set 2011 (CEST)[rispondi]
Gentili amministratori. Comprendo la difficoltà di cliccare duecento volte su "proteggi". Io revisiono centinaia di voci al giorno e capisco come sarebbe meglio con un solo colpo modificare tutte le voci che voglio in un momento solo. Purtroppo non mi viene concesso di farlo, non perchè le mie modifiche siano errate, ma fondamentalmente perchè esistono delle regole al riguardo. Le regole sono un impiccio tremendo, fastidiose, legnose, poco flessibili, ma purtroppo sono quello che sono e, o le si cambia, o a me, viene chiesto di rispettarle. Ho pertanto piacere di vedere che per altri questo problema non si pone. Wikipedia ha delle chiare regole per la proibizione della creazione delle pagine: non vedo perchè tenerle in questo stato, visto che non servono. Non dovrebbe essere consentito a nessuno bloccare in creazione delle pagine, solo perchè cliccare duecento volte su altre voci è molto faticoso. Sono comunque disponibile a farlo io, se serve, se mi date per una mezz'ora i tastini. Non ci vuole molto. Al termine di questo ragionamento, quand'anche fossi il solo a pensarla così, lasciatemi però scrivere che - semplicemente - secondo il regolamento attuale di Wikipedia chiedo lo sblocco della creazione dei sottotemplate. Facile, no ? Poichè i template mancanti saranno marginalente usati (province dell'Amazzonia, isole del Nauru) vi informerò di quante volte saranno vandalizzati (cosa diversa dal modificati per errore) e di quanto sforzo serve per rollbackare questi errori, se la mia richiesta verrà presa in considerazione. --EH101{posta} 01:58, 10 set 2011 (CEST)[rispondi]
Ho rispetto delle regole, quando esse servono a tutelare degli accordi presi da gentiluomini che si son fatti la guerra fino al giorno precedente e che senza le regole non sanno fidarsi l'uno dell'altro. Mi piace il pilastro Ignora le Regole. Esiste una ragione per cui lamentarsi dell'operato di Vituzzu, a parte il fatto che ha infranto delle regole? Se è solo perché ha infranto delle regole, esiste un pilastro che dice Non ci si preoccupi eccessivamente di fare eventuali pasticci: [...] è impossibile danneggiare Wikipedia in maniera irreparabile. Ma ci si ricordi, allo stesso modo, che tutto ciò che si scrive sarà conservato per i posteri. Da questa storia si potevano cavare altre morali, mentre invece vedo faticosi rimpasti di soap. E non mi sembra una buona idea di cliccare 200 volte per rispettare le regole. Infrangere le regole è grave se si commettono abusi, se si calpesta il consenso e la discussione, se si danneggia il progetto per puntare i piedi su una propria idea. E non vedo differenza tra entrare in chan a chiedere lo sblocco di un tmp bloccato manualmente insieme ad altri 199 ed entrare in chan a chiedere lo sblocco di un tmp bloccato con un cancelletto. Sono cmq pronto a ricevere chiarimenti, se ho frainteso. --Pequod76(talk) 03:16, 10 set 2011 (CEST)[rispondi]
Mi spiace, ma non ti seguo. Questa è una pagina di discussione di una policy che reputo importante di Wikipedia. Se per te "ignora le regole" è una regola che ti piace, è del tutto inutile stare a parlare di regole. Ognuno fa come gli pare e amen. Permettimi di non essere d'accordo però e nel non essere d'accordo nel personalizzare una discussione su di una regola. Aggiungo poi che no, risparmiare duecento clic, non giustifica a parere mio l'ignorare una regola (il pilastro lo si legga bene). Tra breve i clic per continuare questa discussione avranno superato i duecento clic, che, sempre secondo me, sarebbero stati meglio spesi a proteggere, come da regolamento, i template, iniziando da quelli vandalizzati. Faccio comunque appello perchè: 1) non si personalizzi 2) non se ne faccia un dramma 3) si cerchi, se possibile, una linea guida valida più per il futuro, che per questo disgraziatissimo caso. Ecco, diciamo che - personalmente - bloccare la creazione di pagine per non cliccare duecento volte, io non lo farei passare come metodo, ma potrei sbagliarmi.
Leggiamoci comunque insieme un bell'estratto di "ignora le regole":

«A volte le regole possono essere violate, se questo è necessario per rendere l'enciclopedia migliore. Violare le regole per altre ragioni non è bello: il corollario di «ignorate ogni regola» è «non usate Wikipedia per far valere il vostro punto di vista». Il meccanismo di decisione su Wikipedia resta sempre quello del consenso.»

Sempre edificante la lettura dei pilastri. --EH101{posta} 14:51, 10 set 2011 (CEST)[rispondi]

dunque

  1. è stato proposto dallo stesso Vituzzu (supportato da Jalo) di consentire la creazione dei template
  2. il "c'è scritto A nel par. 2 comma C, quindi ai sensi dell'art. ecc" è contro lo spirito di Wikipedia, mi spiace. Sono le regole a essere fatte per Wikipedia o il contrario (tanto per parafrasare la questione "legge per l'uomo o l'uomo per la legge"). E' una protezione che ha senso per i motivi spiegati (protezione di template usati massicciamente, per questioni pratiche estesa a tutte le sottopagine dato che ce ne sono molte, anche se ahimè non tutte tutte, molto usate). Quindi volendo essere rigorosi non c'è neanche scritto che non si può usare una protezione di questo tipo. Ma anche perchè si spera che non si debba neanche creare una policy ad hoc, bastando WP:BS e le discussioni sui (pochi) casi che si dovessero creare.

Appoggio anch'io la possibilità di creare le sottopagine (che, non essendo ancora state create, non è quasi possibile che vengano vandalizzate o se succede un casino saranno tanto poco usate da non essere un problema eccessivo). --Superchilum(scrivimi) 16:20, 11 set 2011 (CEST)[rispondi]

Ok. Era stata fatta una richiesta di capire se c'erano interessati alla creazione di sottotemplate. In altre parole - e in modo comprensibile - chi si vuole applicare allo studio di come consentire la creazione, vuole sapere se ne vale la pena o non interessa a nessuno. Ho cercato di spiegare che non solo interessa, ma forse è in qualche modo una specie di "dovere" sforzarsi a consentire la creazione delle sottopagine.
Questa è una pagina di discussione su di una regola: se neanche a livello di principio vogliamo far passare il fatto che bloccare una qualsivoglia pagina in creazione "a priori" e solo perchè imparentata a un'altra talvolta vandalizzata è un danno al progetto, tanto esistono eccezioni, buon senso, fiducie in bianco, RA, chan, e-mail, ecc. ecc., ma che ne parliamo a fare ? Cancelliamo questo policy, tanto chi ha i tastini, sa che fare. Non è un paradosso ? Cioè in una pagina di regole io invito a fare ogni sforzo possibile per rispettarle - a livello di principio - e vari amministratori mi vogliono convincere che non è giusto - a livello di principio. Ma non doveva essere il contrario ? Mi aspettavo qualcosa del tipo: "hai ragione, ma questo è un caso particolare", che mi andava benissimo. Poi magari cominciavamo a valutare numeri alla mano "il caso particolare" i template vandalizzati, quanti sono i clic necessari a proteggere gli esistenti (continuo a offrirmi volontario a farlo io se mi date per massimo un'ora i tastini), quanti sono vandalismi di I.P. e quanti di registrati, quanti vandalismi hanno subito e così via, ma questo sarebbe stato un "di più".
A proposito: la creazione non è ancora possibile, dal 7 settembre che è in ballo la cosa. --EH101{posta} 09:23, 12 set 2011 (CEST)[rispondi]
Non si fa solo per "risparmiare 200 click". L'idea di bloccare i template usati in modo estensivo, a prescindere dal fatto che siano già stati vandalizzati o meno, è un concetto ("Template usato in maniera estensiva") valido da tempo. Per la precisione generalizzazione del 2008 di una regole che esiste da sempre Jalo 09:55, 12 set 2011 (CEST)[rispondi]
Uhm: diamo una occhiata a caso: qui, qui, qui ... e non ho nemmeno superato un decimo dei template con la "A". Diciamocelo francamente e senza giri di parole: il motivo è solo il risparmio dei forse 200 clic sui template usati estensivamente, che sono una minima parte del totale, non altro. A quest'ora avevamo già finito se non si voleva invece insistere sul concetto del "giustificato e meritato riposo dei guerrieri". Leggendo pagine di "puntano qui" come quelle che ho presentato, non solo secondo me non andrebbero bloccati tutti i template a tappeto come è adesso, ma addirittura, come ci dice il "concetto valido da tempo", SOLO quelli utilizzati estensivamente... figuriamoci poi bloccare TUTTI i template: passati, presenti e finanche futuri. Continuo a ritenerlo eccessivo e ingiustificato (tranne che nei template "usati estensivamente" ovviamente). Lo si vuole fare: ok, ma non fatelo passare come una buona idea: è solo mancanza di tempo e sopratutto voglia nel seguire le regole e le norme. Tutto qui. A breve, con questo criterio, avremo molti altri blocchi a tappeto, per fare "come si è fatto per i template Naz", anzi verranno bloccati a tappeto e nemmeno ci sarà avviso o (orrore) discussione, tanto qui è già stato verificato il consenso.
Rinnovo la richiesta di sblocco "generalizzato" e di blocco solo dei template "usati in maniera estensiva". In subordine, almeno di sblocco per la creazione di nuovi, se si riesce a trovare il modo e di sblocco per poco tempo degli attuali, per consentire di aggirare il problema della libertà di categorizzazione nel modo che potrei presentare. Potrei presentare, ma a margine rimarco una cosa: visto che a quanto pare è una questione di nicchia che non interessa a nessuno, non mi ci metto da solo contro tutti gli altri convenuti e, pur rimanendo della mia idea, mi basta averlo scritto qui a memoria futura, in una inutile pagina di norme, perchè tanto c'è il quinto pilastro bis: "fai come ti pare" con il corollario "incavolati con chi te lo fa notare". --EH101{posta} 17:41, 12 set 2011 (CEST)[rispondi]

rientro Se posso permettermi di intervenire in una discussione ferma da tempo, se il template è usato in maniera estensiva ritengo sia plausibile bloccarlo, ma solo se c'è chi lo segue costantemente. Il fatto che richieste ineccepibili quali questa e questa siano state bellamente ignorate farebbe quasi pensare che lo si sia bloccato per avere una cosa in meno di cui occuparsi. Visto che lo si usa in maniera estensiva, che qualcuno lo segua, altrimenti lo si sblocchi e se poi c'è da cancellare o correggere si ponga rimedio. Grazie. --iklaoo-nàra 02:10, 22 gen 2012 (CET)[rispondi]

come è utilizzata

C'è una cosa che mi sfugge nel paragrafo "come è utilizzata" riguardo la funzione di blocco totale. Per prassi si è praticamente sempre portata la pagina alla cosiddetta "ultima versione stabile" per poi bloccarla provvisoriamente cercando di sedare gli animi. Ora vedo invece che si parla di bloccare una qualsiasi versione che ci si trova davanti. Credo si dovrebbe segnalare come minimo anche la (sensatissima) prassi di lasciare visibile l'ultima versione che non era stata oggetto di edit war, piuttosto che l'ultima versione "oggetto di guerra" decisa per casualità. --Lucas 21:08, 29 nov 2011 (CET)[rispondi]

Da sempre la regola dice di bloccare la versione che c'è in quel momento, anche se in effetti è spesso (non sempre) meglio riportarla alla versione stabile. Il motivo (credo) è che non è detto che la versione "stabile" sia corretta. Quella corretta potrebbe essere la prima modifica dell'edit war. Mi verrebbe da consigliare l'uso del buon senso, e non una regola ferrea, ma questo significherebbe lasciare all'admin di decidere cosa è giusto.
Visto che in ogni caso si sbaglia, direi che la statistica dice di fare come vuoi tu. Nella maggior parte dei casi la versione stabile è anche quella corretta, quindi concordo Jalo 09:46, 30 nov 2011 (CET)[rispondi]

Protezione preventiva

Vedi anche #Aggiornare i casi di protezione totale

Segnalo interpretazioni creative della norma. Nemo 19:44, 19 dic 2011 (CET)[rispondi]

No, quella è la norma ormai, solo che non è scritta, come taaante cose :) Se vuoi se ne può parlare come di tutto, però non mi fate vedere rollback reciproci sennò vi acchiappo e vi costringo a recitare "mannaggia al diavoletto che ci ha fatto litigare" (anche se questo non è previsto dalla norma). --Elitre ♥ wp10 21:04, 19 dic 2011 (CET)[rispondi]
A quanto pare il blocco non è servito: non è un'interpretazione creativa, era già così malgrado la personale crociata di Nemo che dura da oltre un anno e che davvero non comprendo nel merito. Proteggiamo tutte le procedure "falsabili": elezioni, riconferme, pdc, UP. Ho provveduto ad armonizzare con quanto già previsto nelle policy specifiche.--Kōji parla con me 22:50, 19 dic 2011 (CET)[rispondi]
Complimenti, una meravigliosa "armonizzazione" non sostenuta da consenso (vedi precedente discussione in questa pagina, che è l'unica ovviamente deputata a discutere di queste cose) di questa pagina con un'altra (e in particolare di un suo punto inserito da uno stimatissimo amministratore), al costo di rendere la prima del tutto incoerente. Sarebbe utile "armonizzare" anche la pagina al suo interno, rimuovendo tutta la parte su «La protezione delle pagine non deve essere utilizzata come misura "preventiva"» ecc. e/o spiegando come mai possa accadere che la decisione sulle cancellazioni (presa per evitare voti ritardatari inconsapevoli e cosí via, frequenti in quel caso) sia magicamente estendibile a tutt'altri casi. Confidando nella fantasia della nuova guardia di amministratori che ignorano le linee guida storiche, Nemo 23:25, 19 dic 2011 (CET)[rispondi]
In tutti questi casi la protezione non è preventiva di nulla, ma successiva allo svolgimento ed all'esaurimento di una procedura che potrebbe essere "falsificata" con interventi successivi. Il consenso si fonda su anni di prassi, ed in ogni caso sussiste esplicitamente per la protezione delle UP e delle pdc. Forse è il caso di documentarsi meglio prima di procedere nella diatriba.--Kōji parla con me 00:49, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
La protezione si dice preventiva rispetto all'effettiva occorrenza delle modifiche che serve a impedire: si proteggono le pagine solo dopo che se ne riscontra la necessità; unica eccezione (per sondaggio, e fino a ieri) le cancellazioni, caso particolarissimo. So che ci sono state alcune discussioni sparse, ma non valgono a superare la regola generale, che ovviamente prevale. Ora tu hai cambiato la linea guida, quindi formalmente la situazione è migliore, se non fosse che l'hai fatto senza consenso preventivo (che, ripeto, si misura da questa pagina di discussione, anche se naturalmente non tutto richiede una discussione preventiva per verificare il consenso) e – soprattutto – hai reso incoerente la linea guida stessa. Nemo 01:22, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Con tutto il rispetto questa è solo una tua interpretazione; le "discussioni sparse qua e là", come le definisci tu, si chiamano consenso qui, e non esiste una gerarchia delle fonti, dal momento che solo i pilastri sono immodificabili, mentre per tutto il resto è sempre possibile la modifica se frutto di discussione, come in questo caso. D'altra parte il quinto pilastro esclude qualsiasi formalismo, sottolineando la natura non "burocratica" del progetto. In aggiunta, la linea guida sui blocchi delle pagine - e in modo evidente proprio la terza proposizione delle regole generali che invochi tu - è tarata sul ns0, mentre qui parliamo di procedure di servizio.--Kōji parla con me 01:38, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Certo, pure le discussioni sparse possono suggerire un consenso esistente anche sull'argomento della specifica pagina per quanto non "certificato" dalla discussione relativa, per questo sopra dicevo che non è obbligatorio chiedere prima di ogni modifica. ;-) Anche questa qua sopra è solo una tua interpretazione; io dubito fortemente che l'uso della parola generica "pagina" invece di "voce" sia casuale, e del resto tale principio generale di non protenzione preventiva salvo limitate eccezioni è applicato anche alle pagine di servizio in tutti i wiki che conosco. Peraltro io lo considero una diretta conseguenza del terzo pilastro nonché del sistema di funzionamento dei wiki, ma questa naturalmente può essere vista come un'esagerazione (non necessaria al mio ragionamento, peraltro). Nemo 02:15, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Nemo, scusa, a parte l'esigenza formalistica e gli altri wiki, ci spieghi l'utilità di agire come suggerisci? Aspettare che una pagina venga vandalizzata per proteggerla in sostanza a cosa serve? Partiamo da questa analisi, se scopriamo che non ci piace cambiamo "pagina" con "voce" e armonizziamo il resto. --151.74.48.3 (msg) 02:19, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Serve al fatto che per lo piú tutte quelle pagine non vengono affatto vandalizzate, mentre capita invece di dover correggere degli errori (del genere categorizzazioni di servizio, collegamenti a pagine da orfanizzare e/o cancellate, riorganizzazione degli archivi, aggiornamento dei template di servizio ecc. ecc., qualsiasi cosa – siamo un wiki! –) e ciò improvvisamente e per nessun motivo richieda o i tastini o gran copia di richieste agli amministratori e sprotezioni+riprotezioni. Chi ritiene questa eventualità puramente ipotetica vada pure a spulciarsi le mie richieste agli amministratori per scoprire quanto spesso protezioni superflue mi hanno costretto a questi bizantinismi stucchevoli (e io sono solo un utente fra tanti, e piú testardo della media; l'utente medio rinuncia e lascia l'errore). Peraltro non c'è nessun motivo per cui certe discussioni archiviate dovrebbero essere piú "protette" di altre, per caso proteggiamo tutti gli archivi delle discussioni utente o delle discussioni delle voci, dei progetti ecc.? Falsare quelli è forse meno grave? Anzi, queste pagine di servizio ha ancora meno senso proteggerle, dato che sono osservate da dozzine e talvolta centinaia di utenti. Nemo 02:37, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Quale edit costruttivo ci aspettiamo in una discussione chiusa? Perché lasciarla sbloccata migliorerebbe la situazione? Altri commenti non si possono inserire, e quindi? Concordo con l'interpretazione di Koji Jalo 09:05, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Di edit costruttivi ce ne possono essere a migliaia. Mi è capitato di lasciare link a sandbox che non sono più con quel significato, ci possono essere link a siti poi entrati in black list, ci possono essere template ormai superati. Visto poi che ci si richiama ai principi, prima ancora della temuta burocratizzazione nella verifica del consenso per cambiare una policy (questa è bella, davvero) non viene in mente che è burocratizzazione chiudere preventivamente in modifica le pagine ? --EH101{posta} 10:12, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Off-topic

Continuazione dell'intervento precedente. A mio avviso è un concetto totalmente contrario a Wikipedia, quale che sia la pagina, e come nel caso dei template proibiti in creazione della discussione di sopra, bloccati per il futuro per non "stancare" gli amministratori a bloccare quelli esistenti (assurdo), trovo questa linea sostenuta da alcuni amministratori di blocco preventivo delle pagine, un altro pessimo segnale, se non un vero e proprio abuso della funzione, per il quale segnalerò il disagio in ogni sede e tempo se non verrò messo a tacere. La domanda ovvia adesso è: cosa verrà bloccato preventivamente la prossima volta ? Del resto, si ricordi che il blocco vale solo per gli utenti, come ci hanno mostrato ampiamente gli amministratori che sono andati ad editare finanche durante la serrata di Wikipedia. Che non lo vedano un problema, mi sembra ovvio. Ma si ricordano di essere stati utenti ? Ma Wiki è aperta a tutti o solo a i selezionati ? Ma il consenso è stato misurato solo tra amministratori o vi è stata una partecipazione anche di utenti ? --EH101{posta} 10:12, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

Favorevolissimo al blocco. Non è un blocco preventivo: la procedura è conclusa, chiusa, finita, morta, kaputt, ecc... Come per le PDC; non vedo che differenza c'è. --Retaggio (msg) 10:23, 20 dic 2011 (CET) PS - Ovviamente "blocco" ai solo sysop solo perché non c'è un blocco più elevato, chiaro...[rispondi]
(confl) EH101 ma di che cosa stai parlando? Sono anni che si proteggono le pagine di servizio chiuse in questione, e come già segnalato le pdc a seguito di sondaggio e le UP a seguito di apposita discussione; per quanto riguarda invece la protezione delle riconferme chiuse la modifica risale ad oltre un anno fa. Di tutto questo, dati i dubbi di coerenza di Nemo bis, se ne è dato atto ora anche nella policy generale. Poi, per favore, basta con questi atteggiamenti settari da "sysop vs. utenti" perché non hanno alcuna dignità di verità oltre che di senso, e danneggiano gravemente il progetto.--Kōji parla con me 10:30, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Danneggio il progetto, perchè esprimo il mio parere che non coincide con quello di altri amministratori? Io esprimo una idea, un principio generale e manifesto un disagio: la risposta "basta con questi atteggiamenti settari da "sysop vs. utenti" perché non hanno alcuna dignità di verità oltre che di senso" non mi sembra appropriata, ma evidentemente quanto scrivo non ha addirittura "dignità di verità". Non avrò dignità in quello che scrivo, ma personalmente penso che "Basta" non sia a mio avviso un modo dialogante di confrontarsi, ma tranquilli: visto che mi è stato dato il "basta", me ne torno come al solito zitto e pesto al lavoro e riabbasso la testa nel sacco prima che me la taglino. L'ho fatto tante volte. --EH101{posta} 11:05, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

Discussioni off topic. E' una prassi consolidata, è utile e non c'è alcun giovamento nel non seguirla. Basta questo. --Retaggio (msg) 11:43, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

Ancora off-topic
Il mio vicino al piano di sopra, per prassi consolidata tutte le mattine alle 5 mette la musica ad alto volume. Domanda:
Mi è consentito chiedere che non lo faccia, in alternativa, posso almeno manifestare disagio ?
Mi è consentito almeno chiedere che per "prassi consentita" la musica alle 5 resti "schiamazzo" e non venga cambiata la legge relativa ?
Se l'unica cosa che mi è consentita è stare zitto, obbedisco, cos'altro potrei fare ? --EH101{posta} 12:09, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
OT Il mio vicino, ogni mattina alle 7 in punto ascolta il radiogiarnale a tutto volume nel bagno. Ormai ho rinunciato anche solo a pensare di mettere la sveglia più tardi.
Seriamente EH: (1) se dobbiamo discutere come si fa in altre pagine "famose" in questi giorni ditelo subito: io me ne vado immediatamente, che ho meglio da fare. (2) Se vogliamo modificare la prassi, bene, io, come detto non sono d'accordo, ma discutiamone pure. Certo non parliamo però di invenzioni creative (sopra) o di chissà quali sotterfugi criccaroli, che sono cose che non stanno da nessuna parte.
In conclusione, a me sembra una cosa logica e ben ragionevole e mi stupisce di vedere interventi polemici. Stop: non so inventarmi altro da dire, perdonatemi, ma il "dono" del polemista non ce l'ho. --Retaggio (msg) 12:22, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
PS - La musica del tuo vicino rappresenterà pure una prassi consolidata, ma certo non ti è utile o ti dà giovamento. ;-)
Infatti. Basta davvero poco per dare "trasparenza" a una qualsiasi decisione e questa policy è estremamente delicata perchè, spero ne conveniate, è alla base del funzionamento di Wikipedia intesa come enciclopedia libera per gli utenti (che agli admin le protezioni non facciano nè caldo nè freddo, è insito nel funzionamento del software wiki). Abbiamo mille strumenti per fare una piccola consultazione, o richiesta di pareri, o almeno mini dibattito in questa pagina. Ci accaniamo per mesi per il colore di una riga in una tabella e non vogliamo spendere due righe per lasciare una traccia per modifiche a una policy come questa ? Come è successo sopra per il blocco in creazione dei template: si segnala la cosa, arrivano due o tre che dicono come la pensano, si prende atto assumendo la posizione (anche fisica) più consona al proprio stato e via a fare altro. Io non ho paura che dal dibattito, come molto probabile, scaturisca un esito contrario a come la vedo io, ma almeno che ci sia anche una minima traccia, meglio se asettica e non polemica delle diverse posizioni. Il tempo, come spesso accade, magari mi darà ragione e rileggerò volentieri discussioni, per allora in archivio, come questa. Del resto, cosa altro mi resta ? --EH101{posta} 13:52, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
EH101, il tuo attaccare a caso gli amministratori, accusandoli tutti di essere una cricca e di agire sottobanco, è una palese violazione di WP:BF. Il fatto che fino ad ora abbiamo sempre fatto finta di non vedere non significa che sarà così anche in futuro. Quindi, per rispondere alla tua domanda, puoi esprimere il tuo parere e dissentire tutte le volte che vuoi, ma non farlo facendo attacchi personali contro interi gruppi di persone. Non lamentarti dopo un eventuale blocco. La Wikiquette è, prima che una policy, un pilastro Jalo 14:11, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
E rispondo subito anche alla prossima domanda. E' una minaccia? Si, lo è. Discutete senza fare attacchi personali (Nemo è una perfetta dimostrazione di come questo si possa fare), o pagatene le conseguenze Jalo 14:11, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
@Jalo: come ho scritto prima, se ritieni che criticare l'operato di interi gruppi di persone sia un attacco personale (?), per me stai introducendo un concetto nuovo e sul quale non concordo. L'attacco personale, per me è appunto "personale", ma evidentemente posso sbagliarmi. Estendendo, allora scrivere che gli italiani hanno un PIL in discesa è un attacco personale ? Che dire poi del governo ? Poi ci sono tutti quelli che non concordano con un criterio di enciclopedicità e si ritiene che sbaglino : attacco personale anche quello ? E chi vuole la cancellazione di una voce ? "Non sono d'accordo con il vostro parere e non avete capito l'enciclopedicità del personaggio che invece è palese perchè non avete letto il libro X": bum attacco personale anche quello e blocco. Parliamo poi degli appartenenti a un progetto. Ne leggo peste e corna fino agli insulti diretti e palesi rivolti ai partecipanti: attacco "personale" anche quello ? Blocco a vista per chi lo fa ? Non è mai stato così, non si è mai vista una cosa del genere, ma comunque mi aspetto di trovare una sensibilità simile alla prossima discussione nella quale si entra a gamba tesa su un intero progetto (talvolta anche sbagliandone il nome). Sto scrivendo da tempo che non posso fare altro che manifestare disagio e rimettere la testa nel sacco prima che me la taglino a mazzate: pensi che la tua ulteriore minaccia chiara, diretta e personale perchè mi stia zitto possa spaventarmi di più di quanto non sia già abbastanza spaventato ? Polemiche fini a se stesse ? Boh. Se essere contraddetti e non allinearsi a un opinione che va secondo me contro le linee guida adesso è diventata "polemica fine a se stessa" lo valuteranno anche altri che leggono: è tutto scritto chiaro in questa pagina e vi rimarrà per anni. Buon proseguimento. --EH101{posta} 16:24, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Non cercare di fare esempi fuori dalla logica. Se dicessi che voi del progetto guerra è da un po' di tempo che oltrepassate (e di molto) il limite, cosa mi diresti? Se ti dicessi che fate comunella, che vi divertite a spalleggiarvi a vicenda sostenendo l'esistenza di un complotto massonico ai vostri danni, cosa mi diresti? Se dicessi che cercate sempre di negare l'evidenza anche quando sbagliate, e che probabilmente vi tenete allineati via mail in modo da intervenire sempre in massa quando un "compagno" ha bisogno di aiuto, cosa mi diresti? Se ti dicessi che ormai da troppo tempo siete diventati POVver e vi divertite a fare attacchi personali, cosa mi diresti? Non ti sembrerebbero attacchi "personali" solo perché non avrei fatto nomi? Ma per favore... Jalo 17:36, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Se non si fosse capito, erano esempi Jalo 17:36, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

(rientro in topic) Per me va benissimo l'archiviazione con protezione, per le ragioni già esposte da Koji, Jalo, Retaggio e gli altri laggiù. --Azrael 14:14, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

"(...) ma almeno che ci sia anche una minima traccia": ci sono già tracce ben visibili, e sono state linkate. L'aggiornamento odierno della policy, come già detto, riguarda casi già abbondantemente vagliati ed approvati.--Kōji parla con me 14:38, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Archiviazione con protezione, come si e' sempre fatto. Inutile ritornare su cose finite e dannoso continuare ad innescare polemiche fini a se stesse.--Bramfab Discorriamo 15:55, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
F.C. ho dimenticato di far notare che non si tratta di protezione preventiva, ma protezione a posteriori, a cose fatte e concluse, tanto e' vero che il testo che Nemo porta all'attenzione recita: # Terminata la riconferma, ricordarsi di proteggere la pagina.--Bramfab Discorriamo 18:15, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
  • Favorevole alla modifica e in genere alla protezione di tutte le pagine di servizio relative a procedure concluse. Se necessario, suppongo che sia possibile substare via bot i template ivi inclusi in modo da evitare problemi di sorta. --Nicolabel 17:54, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]
Mi toccherà candidare Nemo a sysop prima o poi per evitargli tutte 'ste noie. --Elitre ♥ wp10 20:50, 20 dic 2011 (CET) Comunque spero di risultare un po' più "utile" dei colleghi dicendo che se sono cose che posso fare (e se hai davvero il consenso ;) ), puoi elencarmele direttamente che provvedo ASAP.[rispondi]

Protezione infinito delle voci dalla creazione

Accade che gli amministratori, per sorta di consuetudine, blocchino con durata "infinito" dalla creazione delle voci che sono state ripetutamente create. Ritengo che tale pratica, in relazione alla durata, non sia utile a wikipedia e presenta delle grosse controindicazioni.

  • la prima controindicazione fa leva su un concetto che dovrebbe essere pacifico: nessuno di noi può predire il futuro e quindi non sa se domani quel titolo potrà accogliere una voce enciclopedica (immaginiamo lo sportivo in erba che oggi ha 17 anni, o l'attore che oggi ha una paio di film o pensiamo ai casi di omonimia ecc...)[1]
  • la seconda controindicazione attiene alla quantificazione del danno: cioè se un IP ha provato a creare quella voce e non riuscendoci ha abbandonato non potremo mai saperlo. Quindi a fronte di un presunto benefico (da dimostrare che il blocco infinito produca un reale benefico) abbiamo un potenziale danno non quantificabile
  • la terza controindicazione attiene allo scopo per cui si protegge: si protegge dalla creazione perchè qualcuno ha tentato più volte di ricrearla, tipicamente quanto tempo di vuole perchè la smetta? anche alla peggio, 1 o 2 anni di protezione mi sembrano più che sufficienti
  • la quarta controindicazione è data dal fatto che si rende più difficile wikipedia, anche ammesso che l'IP non si stufi e abbandoni non è detto che conosca la strada per farsi sbloccare il titolo (ad es. sportello informazioni, quindi richiesta pareri e poi sblocco mio)
  • la quinta controindicazione attiene alla natura di wikipedia: è aperta e ogni forma di limitazione di questa apertura non può che essere temporanea o si rischia si snaturare tale carattere
Note
  1. ^ I seguenti esempi di voci che potrebbero in futuro essere enciclopediche prescindono dal singolo sysop perchè è prassi di tutti: esempio 1, esempio 2

Parlandone con altri amministratori, tra le risposte ho avuto:

  • Comunque una pagina protetta si può sbloccare, vero ma che senso ha rendere più difficoltosa la contribuzione per un tempo infinito?
  • Lasciare scadere la protezione è un rischio; il rischio in questo caso sarebbe che la pagina potrebbe essere ricreata. Anche qui va fatta una analisi: è meglio il rischio di dover ricancellare una voce dopo 1 o 2 anni di protezione o rischiare che in 10 IP riprovino a ricrearla dopo che è diventata enciclopedica e rinuncino?.

Non è mia intenzione modificare la policy ma vorrei che ci fosse un chiaro indirizzo da seguire o anche si potrebbe aggiungere in policy: la durata deve essere commisurata agli scopi che si prefigge o similare. Questo perchè ci sono dei casi in cui la durata infinito ha senso (pensiamo ai titoli errati o casi limite in cui c'è un soggetto che a cadenza regolare negli anni ricrea la voce). A latere in ragione della natura di wikipedia mi piacerebbe che le protezioni delle voci avessero sempre un termine--ignis Fammi un fischio 10:55, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

I casi in cui la policy prevede esplicitamente la protezione dalla creazione sono:
  • voci già cancellate ripetutamente;
  • voci per le quali ci siano vertenze legali;
  • titoli blasfemi o comunque assimilabili a turpiloquio;
  • pagine bersaglio di spam automatizzato.
Tolto il primo caso, per il quale le cose possono sempre cambiare, gli altri imho sono da protezione infinita, perché sono tutti dannosi per il progetto, vuoi per motivi oggettivi, vuoi per ragioni cautelari. Per le richieste di sblocco chiunque abbia un reale interesse è in grado di arrivare a WP:RA; lo si può pure inserire nella policy: "per chiedere lo sblocco di una voce fare richiesta qui".--Kōji parla con me 11:22, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Dopo che una voce è stata cancellata svariate volte, la possibilità che una nuova creazione sia legittima è prossima allo zero. Per questo motivo preferisco mantenere la possibilità di bloccare infinito la creazione delle voci. Se qualcuno tenterà di scriverla si troverà un messaggio come dice Koji, o cercherà su google "wikipedia+richieste" o "wikipedia+amministratori", ed in entrambi i casi verrà mandato a WP:RA Jalo 11:37, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
e cmq nulla toglie che una buona ragione, sostenuta da valido consenso e necessario buon senso, possa essere causa di rimozione della protezione. Ce ne fidiamo di quelli cui abbiamo dato fiducia, o diamo per scontato che siamo tutti irragionevoli? ;-) --Fantasma (msg - 111.004) 11:40, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
(confl) Sì, in effetti l'ideale sarebbe inserire il messaggio nell'editnotice. Sui C7 ci sono effettivamente casi di voci - soprattutto biografie - cancellate perché non ancora enciclopediche che poi arrivano ad esserlo; io personalmente in questi casi di norma non proteggo infinito se c'è una reiterazione ostinata, ma ci sono anche casi di palese mitomania. Lascerei la cosa a discrezione dei sysop caso per caso.--Kōji parla con me 11:45, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
P.S.: e quindi ho quotato anche Fantasma in chiaroveggenza...^^--Kōji parla con me 11:47, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

I due esempi fatti da te, Ignlig, sono comunque una voce cancellata per decisione comunitaria per SPAM, per cui quindi è necessaria una discussione prima del reinserimento, e una voce già cancellata ben 12 volte, spalmate su un arco di un anno e mezzo, e la cui serie di cancellazioni si è conclusa solo grazie all'ultimo dei 3 blocchi dalla creazione da cui è passata. E' proprio il classico caso di voce da bloccare infinito Jalo 11:47, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

(pluriconfl.)Io sono assolutamente d'accordo con ignis: cito la prima "regola generale": La protezione delle pagine deve essere utilizzata solo in alcune circostanze ben precise, dal momento che limita il normale utilizzo di Wikipedia. Wikipedia è un'enciclopedia aperta ai contributi di chiunque e la limitazione anche parziale di questo principio fondamentale deve fondarsi solo su concrete e gravi esigenze di sicurezza e tutela di sistema. Se un IP cerca di creare una pagina non enciclopedica, non vedo dove sia la concreta e grave esigenza di sicurezza e tutela del sistema. Stiamo andando totalmente contro lo spirito wiki nel proteggere una pagina dalla creazione per un periodo infinito, a parte tutti gli altri punti che cita ignis su cui mi trovo pienamente d'accordo. Mi sembra molto deplorevole anche il comportamento di alcuni amministratori che proteggono una pagina della creazione dopo che l'hanno cancellata in C4 una sola volta. Si blocca l'utente se reitera, mai la pagina in questione.--Mark91it's my world 11:49, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
E se l'utente che reitera sono una serie di IP dinamici, come quasi sempre accade? --Roberto Segnali all'Indiano 11:51, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
1 anno, 2 anni come proponeva ignis. Non mi sembra irragionevole. --Mark91it's my world 11:52, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
credo che ci sia un cosa che vada precisata: una volta, di tanto in tanto, qualche admin si prendeva la briga di rispulciarsi la cat delle pagine protette e rimuovere quelle protezioni che non avevano più ragion d'essere. Questo compensava la condizione di apparente immutabilità della protezione e consentiva di guardare al problema con maggior serenità. Qualcuno lo fa ancora? --Fantasma (msg - 111.004) 11:56, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
occhio però che le voci cancellate e protette non sono indicizzate e categorizzate ergo nessuno quali e quante siano --ignis Fammi un fischio 11:59, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
davvero? Davvero davvero? :-D --Fantasma (msg - 111.004) 12:02, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
(conflittato)Speciale:TitoliProtetti--Vito (msg) 12:03, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
sono un cretino :-D non la conoscevo, cmq il punto è se la protezione 1 o due anni ha uguale efficacia a quella infinito, io eviterei di ipotecare il futuro --ignis Fammi un fischio 12:06, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
magari tutte le ipoteche potessero essere di così facile perenzione... ora che sai la strada fattici un giretto, ogni tanto; divertente non è (a parte qualche titolo), ma risolve molte delle preoccupazioni espresse ;-) --Fantasma (msg - 111.004) 12:09, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
il post qui ha lo scopo di dare un indirizzo chiaro.. <polemica on>tutto nasce da un post che ho fatto in ML sysop e lì sono stato accusato finanche di wheel war perchè ho accorciato la durata di protezioni infinito di taluni titoli quindi per farmi il girello in quell'elenco è bene che ci sia anche un segno tangibile della comunità :-) </polemica on> --ignis Fammi un fischio 12:19, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
(fc) Qualunque cosa riusciate a dirvi in ML, il principio è che non si dovrebbe proteggere mai, che qualche volta è necessario proteggere, che se si protegge è per serie ragioni pratiche, e che se si è protetto per serie ragioni pratiche non si sprotegge per astratte ragioni di principio, perché poi il portatore sano di principi a seguirsi le rogne che causa agli altri dopo non ci va. Poco carino, ma l'esperienza questo insegna. E' una funzione tecnica, non ideologica. Quindi, credo piuttosto sia necessario che usiate la ML per coordinarvi di questi giretti in cui sproteggere ciò che con consenso e buon senso si riveli non più da tenere protetto. Se riuscite a comunicare fra di voi dentro la ML non dovrebbe essere difficile. Se invece ci sono problemi discutetene qui, che per combinazione è il luogo per discuterne. Se non è troppo disturbo. --Fantasma (msg - 111.004) 12:35, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]


la cosa è in effetti molto dipendente dal tipo di pagine di cui stiamo parlando, come dicono Ignis, Koji e la policy. Mentre per voci-bestemmie come le prime di Speciale:TitoliProtetti siamo tutti d'accordo nel tenerle bloccate, per molte altre l'infinito è semplicemente inutile. Guardando la pagina speciale noto ad esempio casi che ormai sono superati, come Zio Paperone (Kingdom Hearts)‏‎ (cancellata 5 volte in un giorno nel 2007), Avatar (film 2008) (cancellata n-mila volte nel 2006, ma oggi fa un po' ridere) o Categoria:Progetto Cattolicesimo (2008). Per casi come questi è chiaro che una protezione infinito è assurda. Per casi di spam reiterato io invece trovo che possano starci, ma personalmente consiglierei la prudenza anch'io nel dare un infinito, o in alternativa un giretto ogni tanto nelle pagine speciali delle voci bloccate per valutare se ormai il rischio si può considerare non più urgente (come dice Fantasma). --Superchilum(scrivimi) 12:29, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

Più che altro, però, vorrei trovare un modo per migliorare i messaggi di sistema che segnalano 'ste cose, le mie tanto infamate protezioni via titleblacklist hanno il vantaggio di permettere comodi messaggi di errore che reindirizzino a WP:RA. --Vito (msg) 12:39, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
a proposito di quanto sia facile chiedere lo sblocco delle voci: Discussione:Antonio_Serra_(economista). Mi trovo d'accordo con quanto scritto qui sopra da Superchilum e se poi riusciamo a migliorare i messaggi di sistema, meglio--ignis Fammi un fischio 12:59, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Nessuno dice che deve essere obbligatorio bloccare sempre le voci infinito. Il fatto che spesso non vada fatto non significa che non sia mai utile. Se venisse continuamente creata la voce di Dj Ciccio Pasticcio, riguardante un ragazzino 16enne, perché non dovremmo bloccarla infinito? Solo perché magari questo qui diventerà tra 10 anni il nuovo Dj Albertino? Oppure perché potrebbe nascere un nuovo dj enciclopedico che prenderà il nome di Ciccio Pasticcio?
Non basta presentare 1, 2 o 10 esempi di voci da non bloccare infinito per dedurre che il blocco infinito non è mai utile.
Per quale motivo non dovremmo bloccare infinito la voce Noemi Letizia, visto che è stato deciso che non è e non sarà mai enciclopedica? Solo perché tra 15 anni potrebbe esistere una biologa o un'archeologa omonima? Jalo 13:22, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Occhio che arriva Jaqen e la crea.--Vito (msg) 13:26, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Lol. Tutti noi, quando blocchiamo una voce, cerchiamo di farlo per il minor tempo possibile. Se devo eliminare un blocco infinito ad una voce chiedo a chi l'aveva fatto il motivo. Magari c'è qualche motivo che non conosco, una discussione svoltasi da un'altra parte, una minaccia legale, è il titolo sbagliato di una voce già esistente, oppure fa parte di un'ampia campagna spammatoria di qualcuno. Potrebbero essere tanti i motivi. Solo dopo la sua risposta decido se modificarlo o meno.
Costa tanto chiedere? Jalo 13:29, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
@Jalo: l'ho sottolineato in grassetto sopra, ci sono titolo che è meglio, molto meglio proteggere infinito (esempi fatti sopra). Poichè abbiamo un policy che dice la protezione deve essere utilizzata solo in alcune circostanze ben precise, dal momento che limita il normale utilizzo di Wikipedia ne devo arguire che anche la durata deve essere soppesata.. ma un voce ricreata 6 volte in 3 mesi.. se la proteggo 2 anni o infinito qual'è la differenza? cioè ad oggi mi sfugge quale sia lo svantaggio nel proteggere a tempo determinato anzichè "infinito"... ci sono invece svantaggi nel proteggere infinito? si e sono quelli linkati sopra e che a ieri avevano prodotto un danno e cioè la mancanza di una voce su attore e ad oggi la mancanza di una voce su un economista. Quindi ricapitoliamo: se proteggo a 1 anno distolgo l'utente dal ricrearla e alla peggio se dopo 1 anno viene ricreata la potrò nuovamente proteggere, se proteggo infinito non saprò mai quante voci avro in potenza perso e quanti contributori. Si tratta di un mero rapporto rischi benefici, anche perchè io una scorsa alla categoria titoli protetti l'ho data (e un paio di titoli l'ho sbloccati) ed è un lavoraccio (apri titolo, controlla contenuto, cerca su google ecc..) molto di più che proteggere dopo 1 anno una seconda volta certo poi si può fare con eleganza ciò che M7 fa e cioè proteggere per 6 anni :-D . Insomma io dalla mia segnalazione mi aspetto un commento come quello di superchilum ma non un'alzata di scudi--ignis Fammi un fischio 13:45, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
(confl) Per facilitare i percorsi basterebbe inserire nell'editnotice automatico una frase del tipo "per chiedere lo sblocco della voce puoi fare una richiesta qui". Per il resto si tratta di questioni da valutare caso per caso.--Kōji parla con me 13:49, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
È quello che l'Italia che lavora™ sta cercando di fare! --Vito (msg) 13:51, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Il problema non è chiedere, ma come viene concessa la creazione della pagina e possibilmente mantenere un archivio di facile consultazione di dibattiti simili. Secondo me andrebbe creata una pagina di servizio dove la comunità possa dare un parere sulla ammissibilità di creazione di voci bloccate in scrittura. Pensare che tutti si debbano analizzare WP:RA e verificare per ogni discussione se il tema è di interesse generale o se l'argomento è specifico per gli admin, in quanto semplice richiesta di servizio, secondo me è un errore. Siamo infatti in presenza di una specie di procedura di cancellazione alla rovescia, che a mio avviso dovrebbe essere, come la più famosa che l'ha preceduta, trasparente, condivisa e regolata da regole molto simili (sebbene alla rovescia). La linea guida esiste per esempio su en.wikipedia ed è en:Wikipedia:Requests for undeletion dove l'appello contro le decisioni è sempre possibile, non per un fatto di sfiducia contro chi le prende, ma per agevolare una normale dialettica tra appartenenti a una comunità, vista per quanto riguarda queste questioni, come assolutamente paritaria. La mia è ovviamente teoria, ma non dispero un giorno diventi realtà. --EH101{posta} 13:53, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

(rientro) In linea teorica, appunto, non è una cattiva idea, però mi chiedo se il gioco di creare tutto un ambaradan speculare alle pdc valga la candela. Quante richieste di sblocco ci sono ogni anno?--Kōji parla con me 14:31, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

Ho modificato MediaWiki:Noarticletext-nopermission, qualcuno prova come va? --Vito (msg) 14:36, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Se apro Noemi Letizia non mi avverte di poter chiedere lo sblocco in RA.--Kōji parla con me 15:04, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
@Vito: Ho modificato MediaWiki:Titleprotectedwarning. Dovrebbe essere lui.
@Ignlig: Motivi per proteggere infinito una voce te li ho dati poco sopra. Parli di voci "potenzialmente perse" perché un anonimo trova bloccata una voce. Se il blocco fosse di 2 anni invece che di infinito la troverebbe bloccata lo stesso. Quante delle voci attualmente bloccate infinito sono state bloccate almeno 2 anni fa? Quante di queste adesso sarebbero enciclopediche? Direi ben poche, per cui questa perdita sarebbe parecchio limitata.
Visto che l'attuale policy dice già di limitare al massimo i blocchi e la loro durata, credevo che si proponesse di eliminare del tutto i blocchi infiniti. Se così non è, credo che la policy sia già abbastanza esplicita Jalo 15:14, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Uhm Jalo, io vedo quello che ho messo io. --Vito (msg) 15:19, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
(conflit.) non voglio affatto eliminare i blocchi infinito; già in ML in risposta a Doc.mary avevo chiarito che non mi sembrava necessario modificare le policy, cosa ribadita in quanto ho scritto qui all'inizio. Circa i numeri direi che le pagine bloccate da più di due anni è facile che siano diverse decine o centinaia, difficile dirlo; a naso sono un paio di migliaia quelle bloccate, togliendo bestemmie e altre amenità penso si possa arrivare a un migliaio di pagine che andrebbero controllate --ignis Fammi un fischio 15:21, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
@Jalo: quello è il messaggio per chi ha i diritti per creare un titolo bloccato (anche autoconfirmed). --Vito (msg) 15:25, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Ok, l'ho cancellato di nuovo. Come non detto Jalo 15:30, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Oddio un messaggino lì ha pure il suo senso, capita di editare in pagine protette per sbaglio, senza accorgersene, nel mio caso poi il problema è globale.
Ad ogni modo, considerazione generale, Ignlig ha sollevato un problema interessante, sui modi non mi pronuncio...bene.
Personalmente blocco di default uno o due anni perché poi mi scordo di levare le protezioni, ci sono casi in cui è comunque utile mettere infinito o lasciarlo (sono dell'opinione che una cosa che funziona non si debba toccare "tanto per"), credo che tuttavia la semplice modifica fatta oggi ai messaggi di sistema riduca i problemi del 99%, rendere semplice l'editing su wiki non è...semplice! Però possiamo rendere più funzionali i canali di (auto)correzione e facilitare il lavoro di chi si propone di dare una mano a chi si scontra con varie difficoltà.
--Vito (msg) 15:55, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Il vantaggio di creare uno spazio dedicato a questo tema (niente di eclatante basta una sottopagina WP:RA/richieste di sblocco alla creazione o simile per iniziare) è proprio quello di svuotare di complessità questa discussione. Decidere il blocco sine die o 30 giorni sarebbe un dato ridimensionato nel significato nel momento in cui è sempre possibile avviare una pratica semplice, standard e aperta di creazione di una voce bloccata, possibilmente linkata dal warning. Con l'occasione, tutti i casi "dimenticati" possono venire segnalati anche da non admin, magari con una lista, dando una mano alla gestione dell'arretrato in termini di trasparenza. Sono poche le richieste ? Motivo di più per fare una pagina dedicata. In realtà, la parte difficile non è creare e mantenere una sottopagina di servizio, ma è scrivere/integrare questa policy per riportare come, quando, e in che casi si può chiedere lo sblocco in creazione di una pagina, che è un po' il contraltare a quanto segnala Ignlig. È evidente, infatti, che in assenza di una procedura di appello agile e in presenza come è ora del rischio che sbloccare una pagina bloccata in creazione da un amministratore sembri una wheel war, la codifica delle durate dei blocchi diventa una cosa molto importante.
Personalmente penso che la policy di questa pagina in generale sia tra quelle fondamentali e regolamenti il rapporto admin-non admin in modo da caratterizzare una intera Wikipedia in una lingua. Se resto il solo a chiedere un riequilibrio delle opportunità e possibilità per i non amministratori, non otterrò nulla, se non lasciare una traccia a fini storici da rileggere tra qualche anno. Se altri concordano che passi avanti vadano fatti, allora magari ci accorgeremo che siamo pure indietro rispetto alle Wikipedia più evolute, liberali, trasparenti, organizzate, furbe, mettete voi l'aggettivo. --EH101{posta} 16:02, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Credo che l'attuale WP:RA sia sufficiente, senza creare altre pagine. Niente avvitamenti burocratici Jalo 16:29, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
@Vito: continua col lavoro, io mi ero perso tra le pagine dei messaggi di sistema :D Ho notato che però i non registrati non vedono riquadrato il log della protezione, ma solo quello delle eventuali cancellazioni. Quindi, se non è possibile inserirlo, scriverei: Questa pagina è stata bloccata in modo che siano necessari diritti specifici per crearla: se ritieni tratti di un argomento adatto a Wikipedia puoi chiederne la creazione in Wikipedia:Richieste agli amministratori. Mettendo anche il titolo per esteso della pagina di servizio
@EH101: IMHO non è necessaria una pagina apposita con "procedure codificate", dato che (per esperienza) i niubbi/lettori si trovano meglio a scrivere di loro pugno che a inserire/compilare template o cose strane. WP:RA, al momento, mi pare venga usata comodamente da tutti, e non è nemmeno così oberante. Dovesse "riempirsi" (dubito), prenderemmo in considerazione l'idea di separarle... ma la vedo più una complicazione (dover scegliere dove scrivere...)
Sbloccare una pagina non è tanto una wheel-war, ma piuttosto si corre il rischio di sbloccare una pagina di cui non si conoscono i retroscena, che il bloccante ha seguito. Ah, non ho capito il riequilibrio delle opportunità e possibilità per i non amministratori: purtroppo il blocco e lo sblocco sono procedure amministrative, e chi non ha questi diritti ha il diritto e dovere di richiederle, come si è sempre fatto (e, a parte la questione "newbie-(un)friendly" a cui si sta lavorando or ora, mi pare che sia sempre andata perfettamente)--DoppioM 16:58, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]
Come ho già detto, la richiesta di creare una voce bloccata, secondo me non è una richiesta agli amministratori, ma una richiesta alla comunità. Già per le cancellazioni siamo arrivati alla conclusione che è la comunità ad esprimersi e non un operatore dotato di diritti specifici a cui si fa una richiesta in WP:RA di cancellazione. Un giorno arriveremo anche a capire che è la comunità a decidere la creazione di una pagina bloccata in determinate condizioni e l'operatore di cui sopra effettuerà la funzione di servizio dello sblocco in base all'opinione dei partecipanti a un dibattito accessibile a tutti, non necessariamente coincidente con la sua. I niubbi non dovrebbero compilare cose strane, template, o altro: gli basterà seguire il link del warning e finire in una pagina dove si parla solo di sblocchi, non frammisti a richieste di spostamenti di redirect, cambi nome utente, ecc. Facendo il paragone con la cancellazione semplificata, la richiesta che non ha nessun riscontro (o solo negativi) resta come semplificata agli atti e basta lì. Se invece si avvia un dibattito, allora il discorso cambierebbe. Se invece si pensa che un niubbo si orienti meglio in Wikipedia:RA, fate la prova: cliccate sul link, guardate che cosa può essere quella pagina per un niubbo e datevi una risposta. Fate il paragone con questa pagina, pur in una lingua diversa, e in coscienza dite che è la stessa cosa. --EH101{posta} 17:25, 9 gen 2012 (CET) ci sarebbe anche da parlare della "userificazione" cioè il rilascio di copia in pagina utente di bozze cancellate, ma mi rendo contro che questo è il difficile che confina con l'inutile. [rispondi]
qui non abbiamo la casistica di en.wiki, i casi sono pochi e ben gestibili in RA.
Gli admin danno applicazione alle indicazioni della comunità; è per questo che sono scelti dalle comunità e non da WMF. Se poi proteggono pagine, è bene che vi siano buone ragioni per chiedere la rimozione della protezione. Ragioni di consenso e di buon senso. "l'opinione dei partecipanti a un dibattito accessibile a tutti" è sicuramente interessante, ma se un titolo è protetto, le valutazioni spettano agli admin, proprio perché applicano le indicazioni comunitarie ed è per questo che sono scelti dalle comunità e non da WMF. Su altri progetti possono incasinarsi come meglio credono. --Fantasma @wk · (msg) 19:59, 9 gen 2012 (CET)[rispondi]

(rientro) Rispondo a EH101: concettualmente sono d'accordo con te, il giudizio che conta dovrebbe essere sempre quello della comunità. WP:RA è attualmente necessaria solo per esigenze tecniche, ma certo può essere resa più accessibile (con link strategici) anche agli utenti inesperti. Trovo invece inapplicabile a it.wiki, almeno per il momento, la discussione comunitaria per lo sblocco delle pagine: finiremmo solo per riempire altri kb e kb di discussioni, favorendo spammer e malintenzionati di ogni tipo (difficilmente una voce protetta dalla creazione, soprattutto se per ripetute cancellazioni, diventa l'obiettivo di utenti in buona fede): diciamo che nel caso rarissimo in cui l'enciclopedicità appaia in forma manifesta, essa lo sarà anche per gli utenti con licenza di sbloccare. Infine una piccola riflessione sul motivo da cui è nata questa lunga discussione: dal momento che la policy sulle protezioni lascia al singolo amministratore la libertà (o meglio, la responsabilità) di decidere la durata della stessa; dal momento che non si vuole metter mano alla suddetta policy (almeno, questa è l'espressa intenzione di chi ha aperto la discussione); dal momento, infine, che tutti, suppergiù, condividiamo gli stessi fini (bilanciare la crescita dell'enciclopedia con la sua tutela) sia pure con mezzi diversi: sarò idiota io, ma mi dite, di grazia, di cosa stiamo discutendo? --Mari (msg) 23:53, 10 gen 2012 (CET)[rispondi]

di voci protette infinito che non andavano protette infinito (e scoperte quasi per caso) e quindi (anche per le ragioni di carattere generale espresse sopra) auspico maggiore prudenza nell'utilizzo di questa "durata" --ignis Fammi un fischio 00:01, 11 gen 2012 (CET)[rispondi]
Qui sopra si fa l'esempio di un caso in cui è bastato scrivere nella pagina di discussione, perché la voce venisse sprotetta. Ma quando è pure la pagina di discussione ad essere protetta?.
Abbiamo persino Discussione:Pagina principale che non può essere scritta da un qualunque utente, che pure legge nella pagina "Benvenuti su Wikipedia L'enciclopedia libera e collaborativa", ma non può modificare non solo quella pagina, ma neppure la sua discussione. Questo sì può essere decisamente frustrante per un utente di passaggio (ad es. può pensare che sia indispensabile registrarsi, e per questo magari decide di lasciar perdere, il che va contro uno dei caposaldi e specificità di Wikipedia che appunto è nata per essere modificabile da chiunque -a differenza di tanti forum, blog, ecc. ecc. in cui la registrazione è richiesta- ). E mi ricordo di un giorno in cui avevo notato un errore (mi pare la mancanza di un'importante ricorrenza) in pagina principale, ma non potendo scrivere neppure in pagina di discussione, ed ero un po' di fretta per cui non avevo molto tempo per cercare e andare a scrivere in altre pagine di servizio, ho lasciato perdere. Del resto "wiki" non deriva da "rapido", "veloce"? Anche qui si va contro i principi base.
Senza contare che la politica di protezione dice chiaramente ed esplicitamente "In generale (...) e le pagine di discussione [dovrebbero essere] lasciate aperte."
E, per tornare più in generale all'argomento originale e centrale di questa discussione, la stessa frase prima precisa "In generale, le pagine protette dovrebbero essere sprotette appena possibile"--79.20.253.233 (msg) 21:19, 11 gen 2012 (CET)[rispondi]

WikiDrago

Pur non rientrando nella politica di protezione delle pagine, chiedo se non sia possibile bloccare per il solo spostamento Wikipedia:Scherzi e STUBidaggini/WikiDrago per ripristinare questa versione o equivalente (Lou Crazy sta lavorando ad un avviso che non comporti la categorizzazione della voce in Categoria:Spostare). È infatti capitato che un utente abbia dato seguito alla richiesta, non rendendosi conto dell'intenzione goliardica della stessa. Cosa ne pensate? --Harlock81 (msg) 17:51, 21 feb 2012 (CET)[rispondi]

proteggi pure --ignis Fammi un fischio 18:51, 21 feb 2012 (CET)[rispondi]
✔ Fatto Grazie. --Harlock81 (msg) 19:21, 21 feb 2012 (CET)[rispondi]

Precisazione

Ho ritenuto utile chiarire che la policy è riferita in particolare al ns0, dato che più volte sono sorti equivoci, come da ultimo qui.--Kōji (msg) 12:30, 11 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Però secondo me non è del tutto vero. La linea guida definisce anche i casi di proteggibilità delle altre pagine (come quelle di Discussione, Discussioni utente, Mediawiki) ed è importante che non si pensi che per le pagine comunitarie la protezione sia uno strumento da usarsi a cuor leggero. ·· Quatar » posta « 14:39, 11 mag 2012 (CEST)[rispondi]
A cuor leggero mai: così è meglio?--Kōji (msg) 14:50, 11 mag 2012 (CEST)[rispondi]
Sì è meglio! ;) Ciò non toglie che in futuro dovremo scrivere anche una sezione dedicata alle pagine di discussione comunitaria. ·· Quatar » posta « 15:13, 11 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Proposta

Un giorno ho un po' navigato nella wiki portoghese e ho notato una cosa davvero interessante: hanno un altro grado di protezione delle voci. Mentre noi ce ne abbiamo tre (solo amministratori, solo utenti autoconvalidati e protezione dallo spostamento), loro ne hanno inserito uno che permette di modificare una voce ai soli utenti autoverificati. IHMO, si potrebbe inserire questo livello di protezione anche su it.wiki magari sulle voci in Vetrina e di Qualità, in modo da mantenere "intatta" la qualità della voce certificata. Spesso, infatti, noto che voci in Vetrina sono vandalizzate e alcune di queste modifiche non vengono corrette, abbassando così la qualità della voce. Che dite, secondo voi si può fare? --Michele (aka IlFidia) 11:21, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Favorevole una protezione ulteriore per le voci in vetrina o per le VdQ costituirebbe un giusto filtro a tutela dell'enciclopedia. --Pèter eh, what's up doc? 12:53, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Favorevole --Zero6 13:02, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Contrario. Wikipedia è un sistema aperto e tale deve rimanere, la protezione delle pagine è solo una extrema ratio, va utilizzata per fermare danni in essere, non è pensata per un utilizzo preventivo, in quanto altererebbe la natura stessa del progetto. --mapi 13:07, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
(confl.) La protezione accordata alle voci in vetrina su en.wiki impedisce la correzione anche dei soli refusi e talvolta anche di aspetti più importanti, nel momento in cui le segnalazioni nelle pagine di discussione - che lì sono rapidamente archiviate - vengono ignorate. Per contro, le correzioni apportate da IP (per lo meno nelle voci da me seguite) sono spesso costruttive e utili: talvolta, anche segnalando le necessità di aggiornamenti che succevvivamente un secondo utente saprà addattare alla voce per forma e contenuti. Per contro, gli utenti autoverificati sono sì numerosi, ma non riescono a star dietro sempre a tutto. Conseguentemente, la proposta renderebbe l'ambiente wikipediano meno accogliente e potenzialmente meno pronto a rispondere alle variazioni che il tempo rende necessarie e mi trova, per lo meno in questa forma e con l'obiettivo di applicarla alle voci in Vetrina e VdQ, Contrario. --Harlock81 (msg) 13:14, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
La specialità di wp consiste nel fatto che tutti sono liberi di editare, quindi anche di vandalizzare e di annullare i vandalismi. Con questo sistema si raggiungono buoni risultati, mentre con un sistema chiuso si "sistema" l'aspetto più vistoso e si sottovaluta ciò che si perde. Inoltre vetrina e vdq sono qualifiche informali, attestati che lasciano il tempo che trovano (comunque non poco, sia chiaro). E gli AV hanno uno scopo molto ben circoscritto (fluidità del patrolling), da cui abbiamo inteso di non discostarci mai. Quindi assolutamente Contrario. Interessante lettura sugli IP. --pequod ..Ħƕ 14:13, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
È vero che gli IP sono molto utili per l'enciclopedia e dubito che qualcuno dica il contrario. Spesso correggono refusi di tutti i tipi e aggiungono info, ma generalmente gli utenti che portano in vetrina una voce continuano comunque ad aggiornarla e a trovare eventuali errori di battitura. Capisco che la cosa potrebbe "alterare la natura stessa del progetto", ma per me può essere anche fatta, visto che dopo alcuni anni ci troviamo delle voci non più di qualità o non adatte alla vetrina. In tutti i casi, si potrebbe anche tralasciare l'aspetto della qualità che era solo un mio punto di vista che ho maturato nel corso del tempo, ma per me rimane comunque un problema: per me il sistema della wiki portoghese può essere proposto anche qui. Infatti, si passa alla semiprotezione (solo gli utenti registrati da 4 giorni possono modificare una voce) a quella totale (solo amministratori). Insomma, per me esiste la protezione minima, media e massima, e su it.wiki non c'è la protezione intermedia. --Michele (aka IlFidia) 14:42, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Contrario Progetti wiki poco seguiti (o troppo) sono in difficoltà nel patrol delle voci. it.wiki è nel mezzo e non priverei del contributo anonimo alle voci, a prescindere e in assenza di casi di vandalismo confermati. La proposta secondo me è contraria al principio stesso di Wikipedia ed è un pericoloso precedente, seguendo il quale poco alla volta anche altre categorie di voci potrebbero venire protette preventivamente, di fatto snaturando i principi stessi sulla collaborazione di it.wiki. Le semiprotezioni secondo me dovrebbero sempre seguire a episodi di vandalismo specifici e dovrebbero comunque avere durata limitata. Un provvedimento permanente e a priori, in assenza di motivazioni basate su statistiche e verifiche della inefficacia del patrol, trovo non abbia riscontri nell'attuale regolamento. --EH101{posta} 15:33, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
@Michele: EH101 ha colto esattamente il punto. Tu scrivi che gli IP "Spesso correggono refusi di tutti i tipi e aggiungono info", ma il punto è invece che essi sono essenziali anche per quel che riguarda il patrolling. Quindi per qualche ip vandalo, ti priveresti del contributo di molti IP che sono qui anche per contrastare i vandalismi. Si tende troppo a guardare la cosa nell'ottica dell'utente assiduo: "io sono assiduo, sono registrato, contribuisco con la stessa utenza da diversi anni, la comunità mi conosce...": tutto ciò ci porta a pensare un po' in automatico "utente registrato=bene; IP=potenziale pericolo". Ulteriore considerazione: una vetrina o vdq... basta guardare la crono e una breve analisi dei diff permette di ripristinare in breve la versione migliore, salvaguardando le migliorie. Forse è il caso di organizzare una volta all'anno un festival della qualità che controlli le vetrine e vdq stellinate più di recente (l'ultimo anno? gli ultimi due anni?), controllandone lo stato di salute. E' ovvio che per le stellinate più vecchie la cosa inizia a farsi più complessa e vanno pensate strategie diverse. --pequod ..Ħƕ 16:12, 19 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Potreste favorirmi qualche esempio di edit che sarebbe stato evitato da protezione siffatta delle voci in vetrina (che, incidentalmente, sono lo 0,05% delle nostre voci) e possibilmente una statistica del tempo intercorso prima del loro revert?
In assenza di concrete esigenze, dovrei infatti dirmi anch'io Contrario alla novità. --Nicolabel 13:13, 20 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Secondo me vi siete un po' troppo cristallizzati sull'idea che mi è venuta sul momento della vetrina e delle VdQ. La mia idea principale era di aggiungere un nuovo livello di protezione. Infatti, i livelli di protezione attuali sono due:

  • semiprotezione (solo utenti autoconvalidati)
  • totale (solo amministratori, 108 utenti)

Non ho la più pallida idea di quanti siano gli utenti autoconvalidati, ma sicuramente sono tantissimi. In poche parole, si passa da migliaia di utenti a un centinaio: non esiste una via di mezzo? La mia proposta è creare questa via di mezzo, che per me potrebbero essere gli utenti autoverificati. --Michele (aka IlFidia) 14:39, 20 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Probabilmente è vero che si siamo focalizzato sull'esempio, ma una nuova funzione viene introdotta se se ne può prevedere una qualche utilità. La domanda, quindi, non può rimanere senza risposta: a cosa dovrebbe servire? Quale utilità dovrebbe avere?
Tieni presente inoltre quanto detto da Pequod sul motivo - ben specifico - per cui gli autoconvalidati sono stati introdotti. --Harlock81 (msg) 21:37, 20 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Basti pensare al modo in cui è stato finora attribuito il flag AV. Di botto ci troviamo n utenti AV accettati come tali capaci di proteggere voci? IMHO neanche a parlarne... Chi ha dato a questi utenti AV la fiducia per semiproteggere le voci? Proprio nessuno. Quindi qual è l'idea, resettare il contatore degli AV e inventarci un nuovo sistema di elezione per gli AV? Comunque gli AV sono circa 750... --pequod ..Ħƕ 22:05, 20 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Nononononono, Pequod, mi hai frainteso! :D Non intendo dire che agli AV bisogna dare la capacità di semiproteggere le voci, che rimane sempre e comunque agli amministratori. Il senso del mio messaggio è di creare una nuova protezione, in cui possano editare solo gli AV e gli admin. Infatti, come dicevo prima, non esiste una via di mezzo: o possono editare gli autoconvalidati (flag facilissimo da ottenere) oppure solo gli amministratori (molto più difficile ottenere questo flag). Perché non creare una protezione media, insieme alla minima (in cui non possono editare praticamente gli IP) e alla massima (nessuno, a eccezione degli amministratori)?? Quale sarebbe il senso? Penso che ci siano molti utenti che, anche se non sono admin, riescano comunque fare edit costruttivi a una voce protetta. --Michele (aka IlFidia) 10:22, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Hai ragione, sono andato fuori carreggiata. :D
Tu dici: agli admin è dato di proteggere le voci invece che sysop/autoconfirmed soltanto, sysop/autopatrolled/autoconfirmed. Ok, però guarda che il caso di voci con lucchetto rosso sono piuttosto rari (giustamente): in sostanza, la protezione base è la semiprotezione, che taglia fuori solo gli IP e i non autoconfirmed. Poi c'è il lucchetto rosso. L'obiezione base alla tua proposta è che essa appare funzionale solo se determina una protezione preventiva, mentre le protezioni noi le predisponiamo solo alla luce di un assalto significativo. Insomma, facciamo di tutto per mantenere "libera" la contribuzione.
Cmq, pt:Wikipédia:Página protegida: Página semiprotegida ao nível de autorrevisores: apenas autorrevisores podem editar. Deve ser usada apenas em predefinições com muitos afluentes e em outros casos especiais. --pequod ..Ħƕ 10:50, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Mantenere la contribuzione libera il più possibile è una cosa ovvia. Il lucchetto rosso l'ho sempre visto come una protezione troppo severa. Per me bisognerebbe adottarlo solo per protezione di template molto usati e in casi veramente eccezionali sulle voci (per esempio, quando un personaggio noto muore e la voce è vittima di moltissimi vandalismi). Ho visto far uso del lucchetto rosso anche per continue modifiche improprie, ma per me si potrebbe benissimo usare in questo caso quello che dico io: una protezione che permette ai soli amministratori e AV di editare, escludendo gli autoconfermati che sono tantissimi e non sempre così affidabili (ovvio che esistono anche quelli affidabili! :D). È ovvio anche che la mia proposta dovrebbe essere usata solo in alcuni casi, non sempre! --Michele (aka IlFidia) 11:26, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]

semi-protette fino all'infinito

segnalo che, stando alla relativa pagina speciale, nel 2014 sono state già bloccate 10 pagine con semi-protezione con scadenza infinito (6 a giugno, 2 ad aprile, 1 a marzo e luglio). l'elenco lo trovate qui. non mi esprimo sulla disambigua, il redirect(?) e la voce bloccata l'altroieri, ma invito a riparametrizzare le altre protezioni in modo che, se possibile, abbiano una scadenza finita. --valepert 16:47, 15 lug 2014 (CEST)[rispondi]

Revisione della pagina di servizio

Ho rivisto integralmente la struttura e i testi dell'intera pagina di servizio in modo da renderla più snella, ordinata e leggibile: per quanto mi sia sforzato di evitare innovazioni, può ovviamente essermi sfuggito qualcosa. Invito invito chiunque a dare un'occhiata e segnalare, o correggere, eventuali problemi. --Nicolabel 00:15, 29 set 2014 (CEST)[rispondi]

Template Protetta nelle pdc

Come mai nelle pdc concluse con la cancellazione delle pagine e la successiva protezione il lucchetto rosso appare non più in alto a destra ma sotto la scritta "La pagina è stata cancellata"?--Mauro Tozzi (msg) 15:16, 12 nov 2014 (CET)[rispondi]

Archivi discussione protetti

In questo periodo, per correggere gli errori di Lint devo dare in pasto al mio bot decine di migliaia di pagine di discussioni, e puntualmente alcune non posso modificarle perché protette. Finché si tratta di pagine di utenti infinitati, ci può anche stare (anche se, per quanto ne so io, andrebbero anche svuotate oltre che protette). Ma perché l'abitudine di proteggere (oltretutto con protezione totale) i propri archivi? Certo, può essere per evitare che gli utenti scrivano nella pagina sbagliata o per evitare vandalismi, ma non sarebbero sufficienti rispettivamente un template di avviso e una semiprotezione (a dir tanto)? La protezione dovrebbe essere un mezzo di salvaguardia dell'Enciclopedia, non uno strumento per complicare la vita ai comuni mortali che cercano di sistemare le varie pagine; e le discussioni archiviate non fanno eccezione perché soggette, al pari delle altre pagine negli altri namespace, di modifiche tecniche di vario tipo. Sinceramente non riesco a capire il motivo della protezione, e proporrei dunque la rimozione della protezione totale da tutti le discussioni archiviate di utenti non infinitati, magari regolamentando la cosa in maniera precisa. Pareri? --Daimona Eaytoy (Scrivimi!) 13:14, 22 ago 2017 (CEST)[rispondi]

Creare pagine utente per apporre il {{BloccoInfinito}}

Come da titolo, creare (da zero) una pagina utente di un'utenza bloccata infinito, solo per apporre il {{BloccoInfinito}}, è proprio necessario? Se la pagina già esiste, OK, ma se invece è un link rosso? --Retaggio (msg) 12:10, 14 nov 2017 (CET)[rispondi]

Questione già un po' discussa in Discussioni_Wikipedia:Politiche_di_blocco_degli_utenti#Pagina_utente_e_talk_utente.2C_quando_crearle. --Buggia 12:14, 14 nov 2017 (CET)[rispondi]

Dubbio sull'interpretazione delle linee guida

Vorrei chiedere un parere in merito ai seguenti passaggi:

  • «[Gli amministratori] non dovrebbero proteggere pagine che hanno modificato in modo sostanziale o in merito al contenuto delle quali hanno espresso opinioni: in tali casi, al pari di ogni altro utente dovrebbero chiedere l'intervento di un amministratore terzo». Se una pagina è soggetta a reiterati vandalismi e/o modifiche palesemente improprie, rendendo inevitabile la semiprotezione, un admin che abbia contribuito alla voce in modo sostanziale dovrebbe comunque delegare la SP ad altri (IMHO no, per WP:BS)?
  • «[Gli amministratori] non dovrebbero modificare le voci protette. Fanno eccezione le modifiche di tipo tecnico (ad esempio quelle relative a template, link, categorie, etc.) e quelle che abbiano preventivamente ottenuto il consenso nella pagina di discussione». Per come lo interpreto io, questo passaggio si riferisce solo ai casi di protezione totale e di semiprotezione dovuta a modifiche particolarmente controverse, o sbaglio? --Dan Kenshi (msg) 13:58, 9 dic 2018 (CET)[rispondi]
In entrambi i casi penso che ci si volesse riferire appunto a controversie nei contenuti, non certo a blocchi per banali vandalismi. Specificherei così:
  • "... non dovrebbero proteggere pagine sulle quali essi stessi hanno effettuato modifiche controverse o espresso opinioni controverse"
  • "... non dovrebbero modificare le voci protette a causa di controversie."
--Bultro (m) 00:45, 10 dic 2018 (CET)[rispondi]

Introduzione del "livello di protezione solo AV"

Ciao a tutti, riflettendo un po' sulle linee guida sulle protezioni mi sono venute alcune ideee. In particolare, è chiaro come sul nostro progetto in realtà ci sia un solo livello di protezione (sono i 3 standard tecnicamente - "0, solo autoconvalidati, solo sysop"). Dico un solo livello perché il livello "solo admin" è un tipo di protezione tecnica (si usa per esempio nelle pagine di servizio, dopo edit war di utenze, per pagine particolarmente controverse e ripristinate alla versione stabile), in quanto si richiede agli admin di non intervenire liberamente sui contenuti di una pagina una volta che c'è stata una protezione completa. Si tratta quindi di una protezione straordinaria, per breve tempo sulle pagine del ns0, e non "di contenuto". Io proporrei, sulla scorta di quanto ho visto anche su altri progetti, di introdurre anche qui il livello di protezione "solo autoverificati". In questo modo potremmo avere un nuovo livello di protezione contenuti, da utilizzarsi quando ci troviamo di fronte "a una pagina ad altissima visibilità o per particolari template, o quando comunque la semiprotezione non risulti sufficiente" (reiterati vandalismi, meatpupping e/o magari anche edit-war tra non AV), e ciò porterebbe a diversi benefici:

  1. Una pagina protetta solo agli AV sarebbe comunque accessibile a circa 1500 utenti (inclusi RB e sysop), e non più a soli 120 (punto importante soprattutto per chi è preoccupato dal rispetto di WP:LIBERA);
  2. Su una pagina protetta solo agli AV si potrebbe intervenire sui contenuti, con la consapevolezza che stanno editando utenti affidabili e quindi molto difficilmente ci troveremo di fronte a POV, CSC, COI e compagnia bella;
  3. Oltre al continuare con le modifiche durante il periodo di protezione, va considerato anche il beneficio di potere estendere la protezione rispetto a una protezione completa, che in genere è per tempi molto molto ristretti;
  4. Si potrebbe ritornare a una semi-protezione normale o a una protezione completa (preferisco "tecnica" stante l'utilizzo di essa) in qualsiasi momento e in base alle circostanze;
  5. Eviteremmo "assalti" da parte di utenze monoscopo registrate da poco e con sole 50 modifiche che cercano, magari in meatpupping, di far emergere il loro POV;
  6. Non abbiamo gli "extendedconfirmed" o gli "autoreviewer" o i "templateeditor" né abbiamo necessità di introdurli imho, visto che il numero di modifiche non è indice di affidabilità e non serve creare un progetto con revisori o con flag infiniti, pertanto ritengo che la protezione agli AV sia la soluzione migliore, più rapida, quella tecnicamente semplicissima e senza troppe controindicazioni.

Ovviamente si tratta di una protezione da valutare caso per caso, direi che a mio modo di vedere non dovrebbe mai essere superiore a 3 mesi, ma può essere prorogata di volta in volta per massimo 3 mesi in base alle circostanze (però queste sono discussioni interne agli admin, che possono in ogni caso decidere liberamente la durata di una protezione, sia tecnicamente che da linee guida). Ricordiamoci comunque che le protezioni, di qualsiasi livello, sono misure straordinarie da intraprendere solo quando estremamente necessario visto che limitano la possibilità di contribuire.

Ho visto che in passato si è provato a parlarne, ma direi che il bacino di utenza adesso è cambiato, e che i tempi richiedano questo strumento aggiuntivo a disposizione degli admin.

Mi piacerebbe avere un vostro parere (che sia favorevole o meno) motivato :) Grazie mille a tutti per l'attenzione e scusatemi per il messaggio lungo. Per chi fosse interessato ai livelli di protezione su altri progetti riporto sotto i dettagli. Ciao! --Superpes15(talk) 17:49, 7 apr 2022 (CEST)[rispondi]

Info sulle protezione negli altri progetti

Da standard esistono su tutti i progetti Wikimedia 3 livelli di protezione. Essi sono "0" o "nessuna protezione", "solo autoconvalidati", "solo sysop". 32 progetti, esclusi foundationwiki e testwiki, utilizzano almeno una protezione aggiuntiva. I progetti serbi sono un caso particolare, perché ne hanno tutti ben 7 livelli per questioni interne (a dire il vero, mi è stato detto da un admin che ne volevano anche uno "solo burocrati", mai approvato, però sono stati concessi i "solo patroller", "solo rollbacker", "solo bot"), ma a parte ciò molti utilizzano l'extendedconfirmed. Noi non abbiamo questo gruppo utente né imho c'è necessità a introdurlo. Nel dettaglio i progetti sono:

  • arwiki (0, solo autoconvalidati, solo utenti con l'autoreview, solo review, solo admin)
  • azwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo admin)
  • bgwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo admin)
  • ckbwiki (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo admin)
  • commonswiki (0, solo autoconvalidati, solo templateeditor, solo admin)
  • dewiki (0, solo autoconvalidati, solo editor (sarebbero i nostri RB), solo admin)
  • dewiktionary (0, solo autoconvalidati, solo editor (sarebbero i nostri RB), solo autoreview, solo admin)
  • enwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo templateeditor, solo admin)
  • enwiktionary (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo templateeditor, solo admin)
  • enwikivoyage (0, solo autoconvalidati, solo templateeditor, solo admin)
  • etwiki (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo admin)
  • fawiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo admin)
  • frwiki (0, solo autoconvalidati, solo editextendedsemiprotected, solo admin)
  • hewiki (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo templateeditor, solo admin)
  • hewikisource (0, solo autoconvalidati, solo autoreview, solo admin)
  • huwiki (0, solo autoconvalidati, solo utenti fidati (sarebbero i nostri AV), solo templateeditor, solo admin)
  • jawiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo admin)
  • kowiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo admin)
  • lvwiki (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo admin)
  • plwiki (0, solo autoconvalidati, solo editor (sarebbero i nostri RB), solo admin)
  • ptwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo autoreview, solo admin)
  • rowiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo templateeditor, solo admin)
  • srwiki (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo patroller, solo rollbacker, solo bot, solo admin)
  • srwikibooks (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo patroller, solo rollbacker, solo bot, solo admin)
  • srwikinews (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo patroller, solo rollbacker, solo bot, solo admin)
  • srwikisource (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo patroller, solo rollbacker, solo bot, solo admin)
  • srwikiquote (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo patroller, solo rollbacker, solo bot, solo admin)
  • srwiktionary (0, solo autoconvalidati, solo autoverificati, solo patroller, solo rollbacker, solo bot, solo admin)
  • svwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo admin)
  • viwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo templateeditor, solo admin)
  • zhwiki (0, solo autoconvalidati, solo extendedconfirmed, solo templateeditor, solo admin)
  • zhwiktionary (0, solo autoconvalidati, solo templateeditor, solo admin)

I progetti speciali:

  • foundationwiki (0, solo autoconvalidati, solo legal, solo admin)
  • testwiki (0, solo autoconvalidati, solo templateeditor, solo admin)
Di questi progetti, quindi, ben 21 sono una edizione linguistica di Wikipedia. Questo solo a scopo statistico e per fare capire che non saremmo assolutamente i soli a utilizzare un tipo aggiuntivo di protezioni.

Discussione