Domenico Dominici

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Domenico de Dominici
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 luglio 1416 a Venezia
Nominato vescovo20 febbraio 1448
Deceduto17 febbraio 1478 (61 anni) a Brescia
 

Domenico Dominici, o anche Domenico de' Domenichi (Venezia, 15 luglio 1416Brescia, 17 febbraio 1478), è stato un vescovo cattolico e teologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Venezia da una famiglia di origine bresciana, figlio di Piero e della zantiota Cristiana Seguro.

Rimasto presto orfano del padre, probabilmente fu allevato a Bologna dal cardinale umanista Antonio Correr. Imparò la retorica dal medico e letterato Pietro Tomasi, mentre le arti liberali gli furono impartite presso l'università di Padova, dove fu licenziato il 6 agosto 1435 e promosso doctor artium il 22 gennaio 1436. Studiò inoltre teologia, non è chiaro dove; certamente fu influenzato dal tomismo e prima del 1441 divenne doctor theologiae.

Tra il 1442 e il 1444 divenne decano della collegiata di Cividale.

Eletto prima vescovo di Torcello, poi vescovo di Brescia. Tenne un sinodo nel 1467. Morì nel 1478 e fu sepolto nel Duomo vecchio di Brescia nel monumento funebre a lui dedicato.[1]

Nel 1470, sotto il suo episcopato, fu avviata la costruzione del nuovo palazzo vescovile di Brescia promossa dal predecessore Francesco Marerio. Il cantiere sarà completato quasi un secolo dopo[2].

Successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Monti della Corte, p. 263.
  2. ^ Antonio Fappani, p. 298.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Fappani, Enciclopedia Bresciana, vol. III, Brescia 1978
  • Alessandro Augusto Monti Della Corte, Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974.
  • Heribert Smolinsky, DOMINICI, Domenico, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 40, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991. URL consultato il 7 settembre 2018. Modifica su Wikidata

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Torcello Successore
Filippo Paruta 20 febbraio 1448 - 14 novembre 1464 Placido Pavanello
Predecessore Vescovo di Brescia Successore
Bartolomeo Malipiero 14 novembre 1464 - 17 febbraio 1478 Lorenzo Zane
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