Felice Alessandro Radicati

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Felice Alessandro Radicati

Felice Alessandro Radicati (Torino, 1775Bologna, 20 marzo 1820) è stato un violinista e compositore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Torino, fu allievo di Gaetano Pugnani. La sua carriera di concertista ebbe inizio nel 1800 prima in Italia, quindi nel 1805 anche all'estero. Si esibì in Francia, a Vienna, Londra, Dublino, Lisbona. Sposò la soprano Teresa Bertinotti (1776-1854) di Savigliano, con la quale nel 1814 fece ritorno in Italia. Accettò il posto di maestro della Cappella Regia di Torino, ma appena l'anno dopo venne nominato direttore dell'Orchestra municipale di Bologna. Nel 1816 divenne anche primo violino e direttore d'orchestra al Teatro Comunale, nel 1817 maestro di cappella in S. Petronio e professore di violino al Liceo musicale. Radicati, che rimase a Bologna fino alla morte, a Torino ritornò solo nel 1816 per la rappresentazione d'una sua opera[1].

La parte migliore della produzione di Radicati, strenuo difensore della tradizione italiana, va ricercata nella musica strumentale sinfonica e cameristica. Per orchestra compose una sinfonia, un Concerto per clarinetto e uno per violino. Molto di più ci ha lasciato di musica da camera: tre quintetti, nove quartetti, sei trii, dodici duetti, uno Grande Sonata per violino, numerosi pezzi per violino solo[1].

Radicati scrisse nove opere per il teatro, anche se gli riuscì di farne rappresentare solo quattro. Tra di esse va ricordata l'unica messa in scena a Torino nel 1816, Blondello, ossia Riccardo Cuor di Leone[1].

È sepolto nella tomba di famiglia nel Chiostro V della Certosa di Bologna.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chiarle, p 76-77.
  2. ^ Maria Chiara Mazzi (a cura di), Radicati Felice, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 23 gennaio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo Chiarle, Messaggeri di musica. Compositori e istituzioni in Piemonte tra 1550 e il 1870, testo introduttivo di Alberto Basso, Torino, Regione Piemonte, 199?.
  • Luca Aversano, Radicati, Felice, su Treccani, Dizionario Biografico degli Italiani. URL consultato il 9 novembre 2023.

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Controllo di autoritàVIAF (EN78735557 · ISNI (EN0000 0000 7978 3095 · BAV 495/368506 · CERL cnp02097157 · LCCN (ENnr2005017954 · GND (DE1047617803 · BNE (ESXX1631303 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr2005017954