Sorgente del Gorgazzo

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Sorgente del Gorgazzo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Friuli-Venezia Giulia
Provincia  Pordenone
Comune  Polcenigo
Altitudine45 m s.l.m.
Profondità222 (2019) m
Lunghezza440 (2008) m
Esplorazione23 febbraio 2008
Altri nomiEl Buso
Coordinate46°02′23.06″N 12°29′40.32″E / 46.039738°N 12.494534°E46.039738; 12.494534
Mappa di localizzazione: Italia
Sorgente del Gorgazzo
Sorgente del Gorgazzo

«Prendete il colore dello smeraldo,
quello delle turchesi, quelli dei berilli,
gettateli in un bagno di lapislazzoli,
in modo che tutto si fonda
e ad un tempo conservi l'originalità sua propria,
ed avrete quella porzione di cielo liquido
che si chiama il Gorgazzo»

La sorgente del Gorgazzo (conosciuta anche con il nome dialettale di "el buso") è una grotta subacquea dove ha origine l'omonimo torrente, affluente del fiume Livenza. La sorgente valchiusana è situata nei pressi di Polcenigo (Pordenone). Il nome deriva dal friulano gorc che significa appunto abisso, con suffisso accrescitivo/dispregiativo -aç.

La grotta è costituita da una risorgiva, una delle più profonde mai esplorate al mondo[1] e la seconda sorgente carsica a sifone più profonda in Europa dopo la Fonte di Valchiusa in Provenza, in Francia.

Nei pressi dell'imboccatura della cavità, a 9 metri di profondità, è stata posta la statua di un Cristo, che grazie alla eccezionale limpidezza delle acque e del fondo è perfettamente visibile all'esterno dalla riva nelle giornate soleggiate[2]. Le acque del Gorgazzo sgorgano ad una temperatura di 10,8 °C[3] con una portata di 10 m³/s e hanno una durezza di 11,5[4].

Esplorazione[modifica | modifica wikitesto]

A causa del verificarsi di 9 incidenti mortali, la sorgente è rimasta interdetta alle immersioni per 19 anni (dal 1995 al 2014), salvo deroghe eccezionali. Dal 2014, i sommozzatori più esperti possono immergersi, mentre il servizio di soccorso è garantito fino alla quota di -42 metri.[5]

Nel 2008 lo speleonauta Luigi Casati raggiunse la profondità di -212 metri.[6]. Al 2016 il Gorgazzo è sorgente italiana esplorata più in profondità[7]. Il 5 settembre 2019 lo speleosub polacco Krzysztof Starnawski ha raggiunto la profondità di -222 metri, limite finora imbattuto a causa della pericolosità e delle forti correnti interne, realizzando per la prima volta anche una mappa 3D della cavità.[8]

Nell'arte[modifica | modifica wikitesto]

Le sorgenti del Gorgazzo, olio su tela di Luigi Nono (1872)

Le sorgenti del Gorgazzo sono un importante geosito del Friuli e i suoi colori straordinari ed unici hanno ispirato numerosi artisti, tra cui Luigi Nono, che nel 1872 dipinse "Le sorgenti del Gorgazzo", uno dei suoi quadri più famosi[9], con cui l'anno successivo partecipò all'esposizione triennale dell'Accademia di Brera[10]. L'opera venne poi acquistata dal veneziano Michelangelo Guggenheim[11].

Nel 1877 il geografo Giovanni Marinelli compose un sonetto, ricordato in una lapide posto nei pressi del laghetto, in cui descriveva lo specchio d'acqua del Gorgazzo come un "cielo liquido"[12].

Il piccolo bacino è conosciuto anche come "delizia e tormento di molti pittori", per la variabilità dei colori a seconda dei cambi di luce.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La sorgente del Gorgazzo, in Progressione, n. 9, 1982 (archiviato il 22 marzo 2016).
  2. ^ Immersioni speciali nella sorgente del Gorgazzo, su cansiglio.it, 4 settembre 2013. URL consultato il 15 marzo 2015 (archiviato il 17 marzo 2016).
  3. ^ Mondo sotterraneo, vol. 15-17, Circolo speleologico e idrologico friulano, 1921, p. 54 (archiviato il 24 marzo 2018).
  4. ^ Atti, Accademia scientifica veneto-trentino-istriana, 1926 (archiviato il 24 marzo 2018).
  5. ^ Nove morti e un’interdizione durata 19 anni, su Messaggero Veneto, 20 gennaio 2016. URL consultato il 19 giugno 2022.
  6. ^ Ilaria Purassanta, Resta inviolato il mistero del Gorgazzo, in Messaggero Veneto, 21 febbraio 2015 (archiviato il 17 marzo 2016).
  7. ^ Gigi Casati, Sorgente del Gorgazzo 2008, su prometeoricerche.eu. URL consultato il 15 marzo 2016 (archiviato il 22 febbraio 2015).
  8. ^ Sigfrido Cescut, L'impresa dello speleosub è da record: «Ho toccato i -222 metri nel Gorgazzo, un'emozione indescrivibile», in Messaggero Veneto, 5 settembre 2019.
  9. ^ Venezia, Touring Club Italiano, 1996, p. 105 (archiviato il 18 marzo 2016).
  10. ^ (EN) Giovanna Ginex, Melinda Mele e Mitchell Feldman, The history of an art collection: 19th-20th century paintings collected by Eugenio Balzan, Cornèr Banca, 2006, p. 190 (archiviato il 16 marzo 2016).
  11. ^ Paolo Serafini, Nono, Luigi, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 78, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013.
  12. ^ Il Gorgazzo alla sorgente della Livenza - Polcenigo (Pordenone), su magicoveneto.it. URL consultato il 15 marzo 2015 (archiviato il 25 marzo 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]