Solfara Stincone

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L'antica Solfara Stincone, sita in provincia di Caltanissetta vicino al comune di San Cataldo nell'omonima contrada, fu una miniera di zolfo la cui attività è nota sin dagli inizi del 1700, insieme a sole altre cinque solfare attive in tutta la Sicilia.

Di queste sei solfare non si hanno molte notizie, se non che vi lavoravano circa 100 operai in tutto; forse non tutte furono in attività contemporaneamente e la produzione annua complessiva stimata è stata non superiore a 500 tonnellate di zolfo.[1]

Esisterebbero notizie storiche che parlano di u' attività estrattiva dello zolfo antecedente a queste solfare note, ma l'autore non ritiene possa parlarsi di un'attività estrattiva da miniera, quanto piuttosto asportazione di materiale solfifero presente in affioramenti superficiali presenti sul terreno agricolo. Di questa attività si hanno notizie a partire dal XII secolo.[2]

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 ottobre 1899 nella miniera vi fu una frana che seppellì sotto le macerie tre picconieri e quattro trasportatori, quattro poterono essere salvati; il 29 agosto 1904 vi fu nella sezione Apaforte un incidente da esplosione di grisù. Successivamente il 5 gennaio 1938 vi fu un incidente dovuto ad una frana, di cui non è noto il numero dei soggetti coinvolti.[3]

Persone perite per incidenti di diverso tipo in questa solfara:

Nome Età Data
Nicosia Salvatore 33 19 giugno 1877
Lombardo Antonino 11 25 novembre 1889
Calamera Leonardo 30 1º ottobre 1892
Terranova Giuseppe 34 13 settembre 1892
Saitta Salvatore 19 4 ottobre 1895
Marino Stefano 39 15 aprile 1896
Schifano Luigi 48 9 ottobre 1897
Merlino Giuseppe 40 9 ottobre 1897
Capizzi Marco 14 27 ottobre 1899
Laudico Vincenzo 40 27 ottobre 1899
Calamera Salvatore 15 27 ottobre 1899
Pera Paolo 34 14 gennaio 1900
Montagna Vincenzo 41 29 aprile 1900
Angiletti Nicolò 11 5 marzo 1901
Iacuzzo Raimondo 13 15 giugno 1903
Aquilina Calogero 13 9 febbraio 1904
Mirisola Cataldo 34 6 settembre 1904
Tabone Giuseppe 60 12 settembre 1905
Tabone Barbaro 20 12 settembre 1905
Infantino Calogero 25 29 marzo 1908
Ristagno Rosario 14 11 aprile 1908
Graci Salvatore 31 2 maggio 1908
Ministeri Vincenzo 20 2 ottobre 1909
Caramanno Gaetano 31 13 aprile 1910
Migliore Gaetano 33 14 settembre 1910
Di Pisa Antonio 61 13 aprile 1912
Fiorino Salvatore 13 30 maggio 1914
Pace Salvatore 41 23 aprile 1915
Cumbo Calogero 34 31 gennaio 1916
Ministeri Michele 52 8 gennaio 1934
Martino Carlo 20 4 dicembre 1934
Petruccelli Michele 22 26 febbraio 1935
Di Rosa Tommaso 16 4 marzo 1935
Pace Calogero 48 8 maggio 1935
Iannello Alfonso Leonardo 30 8 febbraio 1936
Mangione Giuseppe 64 24 ottobre 1936
Cordaro Giuseppe 45 5 gennaio 1938
Benfante Picogna Giuseppe 47 5 gennaio 1938
Iannello Paolo 28 5 gennaio 1938
Tabone Calogero 57 6 maggio 1938
Marchese Salvatore 38 26 luglio 1938
Calamera Leonardo 20 4 settembre 1938
Cunetta Sante 54 22 novembre 1938
Lovecchio Salvatore 16 22 novembre 1938
Argento Giuseppe 40 29 luglio 1940
Agrò Vincenzo 60 31 gennaio 1941
Balistreri Fortunato 49 5 gennaio 1943
Terranova Giuseppe 47 12 marzo 1943
Migliore Leonardo 69 4 luglio 1946
Magliano Giovanni 20 20 novembre 1946
Schifano Luigi 43 20 novembre 1946
Difrancesco Michele 30 6 dicembre 1947
Morreale Antonio 29 6 settembre 1952
Pace Leonardo 44 21 giugno 1952
Insalco Raimondo 27 21 ottobre 1954
Aversa Giuseppe 25 21 giugno 1955
Accursio Roberto 44 25 settembre 1961
Amico Cataldo 26 marzo 1962
Palonero Leonardo 34 22 dicembre 1962
Tonali Renato 51 22 dicembre 1962

Nota: Tale elenco probabilmente non è completamente esaustivo in quanto non esisteva un registro ufficiale specifico e presso l'ufficio anagrafico i nomi delle vittime si indicavano nella parte delle morti violente senza alcuna annotazione particolare che li distinguesse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mario Gatto (Socio della Società dei Licenziati dalla Regia Scuola Mineraria di Caltanissetta, Aiutante Ingegnere delle miniere e docente di Topografia sotterranea presso la Scuola Mineraria di Caltanissetta dal 1908 al 1922.), Cenni sulla storia delle solfare di Sicilia (PDF), in L’Annuario della Società dei Licenziati dalla R.a Scuola Mineraria di Caltanissetta, Anni III e IV, 1887-88, Tipografia Panfilo Castaldi-Petrantoni, Caltanissetta, pp. 129-158. Discorso riassunto dal socio Gatto Mario nella riunione generale del 24 dicembre 1887., Società Nissena di Storia Patria - Caltanissetta, Anno VI, n°11, 124.
  2. ^ Mario Gatto (Socio della Società dei Licenziati dalla Regia Scuola Mineraria di Caltanissetta, Aiutante Ingegnere delle miniere e docente di Topografia sotterranea presso la Scuola Mineraria di Caltanissetta dal 1908 al 1922.), Cenni sulla storia delle solfare di Sicilia (PDF), in L’Annuario della Società dei Licenziati dalla R.a Scuola Mineraria di Caltanissetta, Anni III e IV, 1887-88, Tipografia Panfilo Castaldi-Petrantoni, Caltanissetta, pp. 129-158. Discorso riassunto dal socio Gatto Mario nella riunione generale del 24 dicembre 1887., Società Nissena di Storia Patria -Caltanissetta, Anno VI, n°11, 124.
  3. ^ BIBLIOGRAFIA-DISASTRI-MINERARI, su comune.roccastrada.gr.it, www.comune.roccastrada.gr.it (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]