Expo 2015 (azienda)

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Expo 2015
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Sede della Società
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1º dicembre 2008 a Milano
Chiusura6 febbraio 2016 (in liquidazione)
Sede principaleMilano
Persone chiaveAlberto Grando, presidente del Collegio dei liquidatori
SettoreServizi
Prodottirealizzazione, organizzazione e gestione dell'Esposizione Universale di Milano nel 2015
Fatturato47,3 milioni di euro[1] (2013)
Utile netto-7,4 milioni di euro[1] (2013)
Dipendenti207[1] (2013)

Expo 2015 S.p.A. è stata un'azienda italiana di totale proprietà pubblica incaricata della realizzazione, organizzazione e gestione dell'Esposizione Universale di Milano nel 2015. La società è stata posta in liquidazione con DPCM del 6 febbraio 2016. Sul sito internet compare il messaggio che segnala che dal 31 dicembre 2021 "la Società Expo 2015 Spa in liquidazione ha cessato le proprie attività; pertanto, il presente sito internet risulta chiuso"[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Expo 2015 S.p.A. nacque con atto notarile il 1º dicembre 2008 a Milano, in attuazione del DPCM 22 ottobre 2008 (cosiddetto decreto Expo del Governo Berlusconi IV), che prevedeva la creazione di una società per la gestione dell'evento.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Come definito dal DPCM 22/10/2008, la società[3][4]:

  • organizza e gestisce l'evento stesso
  • redige il piano finanziario dettagliato delle opere essenziali
  • è direttamente assegnataria dei finanziamenti pubblici degli enti finanziatori
  • stipula i contratti relativi alla gestione operativa dell'evento e ne acquisisce i proventi, nel rispetto del dossier di candidatura e successive modificazioni
  • può avvalersi degli uffici tecnici e amministrativi degli enti pubblici interessati e può disporre di personale comandato dagli stessi
  • redige un piano finanziario dettagliato delle opere essenziali
  • redige alla chiusura dell'evento un rendiconto finanziario generale, sottoposto all'approvazione del Ministero dell'economia e delle finanze

Arexpo[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º giugno 2011 nasce la società Arexpo, con lo scopo di acquisire le aree del sito espositivo di Expo 2015, metterle a disposizione dell'azienda per l'organizzazione dell'Esposizione universale e gestire lo sviluppo urbanistico dell'area, con particolare focalizzazione sugli utilizzi post-manifestazione. La società ha lo scopo di curare anche la riqualificazione delle aree al termine dell'esposizione.

Azionariato[modifica | modifica wikitesto]

Il capitale sociale di 120.000 euro è suddiviso tra:

Consiglio d'amministrazione che ha gestito l'evento[modifica | modifica wikitesto]

Composizione dell'ultimo CDA:[5]

Prima di Sala è stato amministratore delegato Lucio Stanca[7][8] che rassegnò le dimissioni sia da AD che da consigliere nel giugno 2010 per divergenze con il Consiglio, in particolare con il presidente Bracco, che a sua volta lo criticava per "non aver concluso nulla"[10].

Cronologia dei vertici aziendali[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia dei vertici aziendali di Expo 2015 SpA.[11]

Periodo Carica e nome Note
dal 2016
(Collegio dei liquidatori)
[12]
dal 2015 al 2016
(mandato 2015 - 2017)
[13]
2012 - 2014 [14]
2009 - 2011 [15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Copia archiviata (PDF), su expo2015.org. URL consultato il 30 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2015).
  2. ^ www.expo2015.org, http://www.expo2015.org/. URL consultato il 26 luglio 2022.
  3. ^ Expo 2015 S.p.A. Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 Archiviato l'11 maggio 2012 in Internet Archive.
  4. ^ Sono definite opere essenziali quelle infrastrutturali di connessione del sito stesso, riguardanti la ricettività, di natura tecnologica, nonché le attività di organizzazione e di gestione dell'evento, mentre opere connesse sono quelleviarie, stradali, ferroviarie e inerenti linee metropolitane.
  5. ^ http://www.expo2015.org/it/amministrazione-trasparente-/organizzazione/organi-di-indirizzo-politico-amministrativo Archiviato il 21 novembre 2015 in Internet Archive. CDA in carica
  6. ^ Expo: CDA nomina Giuseppe Sala AD della società
  7. ^ a b Lucio Stanca e Leonardo Carioni hanno sostituito i dimissionari Paolo Glisenti e Angelo Provasoli a seguito della riunione del Consiglio di amministrazione del 9 aprile 2009
  8. ^ a b Expo 2015: Lucio Stanca AD e Vice presidente[collegamento interrotto]
  9. ^ Leonardo Carioni viene sostituito da Alessandra Dal Verme, su governo.it.
  10. ^ Expo, Stanca dà le dimissioni e lascia il consiglio di amministrazione
  11. ^ http://www.corteconti.it/attivita/controllo/pa_enti_pubblici/enti_pubblici_societa/ Archiviato il 25 ottobre 2015 in Internet Archive. Relazioni della Corte dei Conti sulla gestione.
  12. ^ http://www.expo2015.org/societa-trasparente/organizzazione/organi-di-indirizzo-politico-amministrativo/ Archiviato il 17 maggio 2016 in Internet Archive. Collegio dei liquidatori.
  13. ^ http://www.lindipendenzanuova.com/lexpo-delle-sorprese-si-fa-per-dire-la-regione-nomina-lavvocato-aiello-nel-cda/ Nomina CDA 2015.
  14. ^ Diana Bracco confermata alla presidenza del Consiglio di Amministrazione di Expo 2015, su Expo 2015 Contact, 8 maggio 2012. URL consultato il 12 settembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2015). Nomina CDA 2012.
  15. ^ http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/expo-milano/nomina-stanca/nomina-stanca.html?refresh_ce Nomina CDA 2009.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5194149068497365730005 · WorldCat Identities (ENviaf-5194149068497365730005