Società Generale Semiconduttori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Società Generale Semiconduttori
Logo
Logo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1957
Fondata daOlivetti e Telettra
Chiusura1972 (dopo la fusione con Thomson Semiconducteurs diventa STMicroelectronics)
SettoreElettronica
Prodottiprogettazione e costruzione di circuiti integrati

Società Generale Semiconduttori - SGS S.p.A. era un'azienda italiana che operava nel settore della progettazione e costruzione di circuiti integrati in particolare diodi e transistor per la produzione di calcolatori e apparecchi per telecomunicazioni.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La SGS venne fondata nel 1957 da Olivetti e Telettra.

L'impulso alla creazione della società nacque dallo sviluppo dei mainframe Elea che richiedevano la presenza di molti transistor e diodi di qualità. La sede venne stabilita ad Agrate Brianza.[1]

Nel 1962 l'azienda statunitense Fairchild Semiconductor[1] acquisì una quota del capitale sociale della società.

Nel 1968 la Fairchild decise di uscire dalla partnership e Olivetti vendette la società al gruppo IRI-STET. In seguito il 29 dicembre 1971 la SGS si fuse con ATES, dando vita a SGS-ATES Componenti elettronici che, in seguito, diverrà SGS Microelettronica e poi STMicroelectronics[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Salvatore Torrisi, Imprenditorialità e distretti ad alta tecnologia: teoria ed evidenza empirica, Milano, Franco Angeli, 2002, p. 168, ISBN 9 788846 436832.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Serrantoni, SGS, su computerhistory.it, 20 agosto 2019.
Controllo di autoritàVIAF (EN190204879 · WorldCat Identities (ENviaf-190204879