So-Called Chaos

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So-Called Chaos
album in studio
ArtistaAlanis Morissette
Pubblicazione18 maggio 2004
Durata41:05
Dischi1
Tracce10
GenerePop rock
EtichettaMaverick Records
ProduttoreAlanis Morissette, Tim Thorney, John Shanks
RegistrazioneGroovemasters, Santa Monica, The Village Recorder, Henson Recording Studios, Stage and Sound, Los Angeles, 2003-2004
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Brasile Brasile[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera della Svizzera Svizzera[5]
(vendite: 40 000+)
Alanis Morissette - cronologia
Album precedente
(2002)
Singoli
  1. Everything
    Pubblicato: 30 aprile 2004
  2. Out Is Through
    Pubblicato: 5 luglio 2004
  3. Eight Easy Steps
    Pubblicato: 19 ottobre 2004
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[6]

So-Called Chaos è il sesto album in studio della cantautrice canadese Alanis Morissette, pubblicato dalla Maverick Records nel maggio 2004.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Durante i due anni trascorsi dalla pubblicazione di Under Rug Swept, Morissette aveva incontrato il suo fidanzato di allora Ryan Reynolds, ispirando molte delle canzoni scritte per So-Called Chaos. L'album era più felice e rilassato rispetto alla produzione precedente della cantante, in particolari brani come You Oughta Know e Uninvited. Quando un giornalista le chiese se la canzone This Grudge fosse basata sulla stessa persona di You Oughta Know, Morissette rispose: "Persona diversa, stesso periodo."[7]

Pubblicazione e promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo singolo, Everything, è stato distribuito presso le radio americane nella primavera del 2004, ottenendo un discreto airplay ma scarso successo nella classifica di vendite Billboard Hot 100. Nel resto del mondo ha conseguito risultati migliori, raggiungendo la top 10 in Italia, la top 20 in Australia e la top 25 nel Regno Unito.

L'album ha debuttato al numero due della classifica canadese con 11.200 copie vendute nella prima settimana,[8] e al numero cinque della Billboard 200, vendendo 115.000 copie nella prima settimana negli Stati Uniti e 287.000 nella stessa settimana in tutto il mondo.[9] So-Called Chaos è diventato il primo album americano della cantante a non raggiungere la vetta della classifica, interrompendo una serie iniziata da Jagged Little Pill (1995). Al settembre del 2008, aveva venduto 470.000 copie negli Stati Uniti.[10] Il secondo singolo al di fuori del Nord America è stato Out Is Through, che ha avuto una scarsa diffusione nel Regno Unito. Il secondo singolo americano è stato invece Eight Easy Steps, che nonostante fosse accompagnato da un elaborato video musicale,[11] non è riuscito a entrare in classifica e rilanciare le sorti dell'album, il quale dopo pochi mesi era già fuori dalla Billboard 200. Un ultimo brano, Excuses, è stato distribuito come singolo radiofonico in Brasile.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Alanis Morissette.

  1. Eight Easy Steps – 2:52
  2. Out Is Through – 3:52
  3. Excuses – 3:32
  4. Doth I Protest Too Much – 4:03
  5. Knees of My Bees – 3:41
  6. So-Called Chaos – 5:03
  7. Not All Me – 3:58
  8. This Grudge – 5:07
  9. Spineless – 4:15
  10. Everything – 4:36

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2004) Posizione
massima
Australia[12] 15
Austria[12] 1
Belgio (Fiandre)[12] 13
Belgio (Vallonia)[12] 8
Canada[13] 2
Danimarca[12] 24
Finlandia[12] 20
Francia[12] 5
Germania[12] 1
Italia[12] 4
Norvegia[12] 2
Paesi Bassi[12] 1
Portogallo[12] 9
Regno Unito[14] 8
Stati Uniti[13] 5
Svezia[12] 10
Svizzera[12] 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) So-Called Chaos, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 maggio 2015.
  2. ^ (DE) Alanis Morissette - So-Called Chaos – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 19 maggio 2015.
  3. ^ (PT) Alanis Morisette – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  4. ^ (DE) Alanis Morissette – So-Called Chaos – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 19 maggio 2015.
  5. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 19 maggio 2015.
  6. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, So-Called Chaos, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 26 dicembre 2015.
  7. ^ ICE Magazine | archive
  8. ^ "Krall beats out Alanis on charts" Archiviato il 30 giugno 2012 in Archive.is.. Jam! Showbiz. May 26, 2004. Consultato il 25-01-2007.
  9. ^ "Usher Album Remains On Top". Billboard. May 26, 2004. Consultato il 25-01-2007.
  10. ^ Caulfield, Keith. "Ask Billboard - Losing 'Flavor'". Billboard. Consultato il 02-09-2008.
  11. ^ Cohen, Jonathan. "Alanis 'Steps' Back Into The Past In New Video". Billboard. August 13, 2004. Consultato il 25-01-2007.
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m n (NL) Alanis Morissette - So-Called Chaos, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 26 dicembre 2015.
  13. ^ a b (EN) Alanis Morissette – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 26 dicembre 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  14. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 23 May 2004 - 29 May 2004, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 26 dicembre 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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