Sindrome di Majewski

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Sindrome di Majewski
Malattia rara
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10Q77.2
OMIM263520
Sinonimi
Sindrome coste corte-polidattilia di tipo 2
...
Eponimi
Frank Majewski

La sindrome di Majewski o sindrome coste corte-polidattilia di tipo 2 è una malattia genetica rara a decorso letale, caratterizzata da osteocondrodisplasia e afferente al gruppo delle sindromi coste corte-polidattilia, che presentano costole molto corte e un'ipoplasia dei polmoni che generalmente conduce il paziente alla morte per insufficienza respiratoria.[1][2]

Epidemiologia e storia[modifica | modifica wikitesto]

La sindrome fu descritta per la prima volta nel 1971 dal pediatra e genetista tedesco Frank Majewski[3][4] (altre patologie che prendono il suo nome sono la sindrome di Mohr-Majewski o sindrome oro-facio-digitale di tipo 4 e la sindrome di Lenz-Majewski, una forma di iperostosi).

L'incidenza della malattia nella popolazione generale è attualmente sconosciuta.[2]

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

La sindrome presenta un'ereditarietà autosomica recessiva;[2] la mutazione genetica responsabile della malattia è a carico del gene NEK1, situato nel braccio lungo del cromosoma 4, in corrispondenza del locus genico q33.[5]

Clinica[modifica | modifica wikitesto]

Segni e sintomi[modifica | modifica wikitesto]

I segni clinici principali sono:[1][2]

Oltre alle caratteristiche elencate, presenti anche nelle altre sindromi del gruppo coste corte-polidattilia,[1] nella sindrome di Majewski si osservano anche moderata macrocefalia, infossamento della radice del naso, cheiloschisi e labbro leporino, presenza precoce della dentatura (spesso fin dalla nascita), ipoplasia dell'epiglottide e della laringe, atresia vaginale, micropenia, intestino corto e con malrotazione, agenesia del bulbo olfattivo e di altre strutture cerebrali necessarie alla percezione olfattiva, con conseguente anosmia congenita.[1]

Esami strumentali e di laboratorio[modifica | modifica wikitesto]

Alla radiografia si osservano costole corte, tibia sproporzionatamente corta e di aspetto ovaloide, in contrasto con la sindrome di Beemer-Langer che, pur presentando alterazioni della lunghezza delle ossa degli arti, non comporta alterazioni morfologiche delle stesse.[1] È anche possibile la diagnosi prenatale mediante ecografia ostetrica.[6][7]

Diagnosi differenziale[modifica | modifica wikitesto]

Per differenziare la sindrome di Majewski da quella di Saldino-Noonan, si rileva che nella prima la forma della pelvi è normale, manca lo sperone metafisario nelle ossa lunghe, vi è inoltre un'ossificazione prematura delle epifisi prossimali di femore ed omero ed è presente polidattilia sia alle mani che ai piedi.[8]

Trattamento[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e ISBN 3-541-01727-9
  2. ^ a b c d (DE) Kurzrippen-Polydaktylie-Syndrom Typ Majewski, su Orphanet. URL consultato il 5 marzo 2021.
  3. ^ (EN) Frank Majewski, su Who Named It?. URL consultato il 5 marzo 2021.
  4. ^ (DE) F. Majewski, R. A. Pfeiffer, W. Lenz, R. Müller, G. Feil, R. Seiler, Polysyndaktylie, verkürzte Gliedmassen und Genitalfehlbildungen: Kennzeichen eines selbständigen Syndroms?, in Zeitschrift für Kinderheilkunde, vol. 111, n. 2, 1971, pp. 118–138, ISSN 0044-2917 (WC · ACNP), PMID 4331366.
  5. ^ OMIM 263520
  6. ^ (EN) S. Sridhar, R. Kishore, N. Thomas, A. K. Jana, Short rib polydactyly syndrome-Type I, in Indian Journal of Pediatrics, vol. 71, n. 4, aprile 2004, pp. 359–361, ISSN 0019-5456 (WC · ACNP), PMID 15107523.
  7. ^ (EN) S. Sirichotiyakul, T. Tongsong, C. Wanapirak, P. Chanprapaph, Prenatal sonographic diagnosis of Majewski syndrome, in Journal of clinical ultrasound : JCU, vol. 30, n. 5, giugno 2002, pp. 303–307, DOI:10.1002/jcu.10066, ISSN 0091-2751 (WC · ACNP), PMID 12116111.
  8. ^ (DE) W. Schuster, D. Färber (Herausgeber), Kinderradiologie. Bildgebende Diagnostik, vol. 1, Springer, 1996, p. 316, ISBN 3-540-60224-0.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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