Shogun (Trivium)

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Shogun
album in studio
ArtistaTrivium
Pubblicazione30 settembre 2008
Durata66:41
GenereHeavy metal[1][2]
Thrash metal[1]
Progressive metal[3]
EtichettaRoadrunner Records
ProduttoreNick Raskulinecz[1]
RegistrazioneThe Sound Kitchen Studios, Franklin, Tennessee[1]
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 60 000+)
Trivium - cronologia
Album precedente
(2006)
Album successivo
(2011)
Singoli
  1. Kirisute Gomen
    Pubblicato: 11 agosto 2008
  2. Into the Mouth of Hell We March
    Pubblicato: 21 settembre 2008
  3. Down from the Sky
    Pubblicato: 1º marzo 2009
  4. Throes of Perdition
    Pubblicato: 27 maggio 2009

Shogun è il quarto album in studio del gruppo musicale statunitense Trivium, uscito nel 2008 rispettivamente il 23 settembre in Grecia, il 26 settembre in Italia e il 30 settembre negli Stati Uniti e nel resto del mondo. Gli ultimi paesi europei in cui l'album è uscito sono Finlandia, Norvegia e Svezia, il 1º ottobre dello stesso anno.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 luglio 2008 il sito della Roadrunner Records ha reso disponibile per il download il brano inedito Kirisute Gomen per 24 ore. Il 3 settembre, sulla pagina ufficiale del gruppo su Myspace, è stato presentato il video di Down from the Sky e sempre sulla stessa pagina qualche settimana dopo l'album è stato interamente disponibile all'ascolto in streaming per tre giorni. Il 26 settembre 2008 è stato ufficialmente pubblicato, disponibile anche nella Special Edition, contenente 3 tracce bonus (Poison, the Knife of the Noose, Upon the Shores e una cover degli Iron Maiden, l'eponima Iron Maiden) e un DVD con il making of e le spiegazioni per i riff dell'album.

Riguardo il titolo dell'album, il cantante Matthew Heafy ha detto[2]:

«[Shogun, nd] richiama una stirpe di comandanti militari nipponici. [...] Durante il nostro secondo tour in Giappone, eravamo sul tour bus a dare un occhio alle cartine del Paese, [...] ricche di informazioni sulla storia che caratterizzava ciascuna città. Molte di queste erano accomunate dal retaggio dei shogun. Forse per celebrare metà delle mie radici, forse per la valenza epica, ancestrale e narrativa che tale termine sapeva emanare, sta di fatto che da allora fu mia intenzione utilizzarlo per una canzone o magari per un album.»

Musicalmente, il disco contiene elementi progressive, black, death e thrash[1][2], e Heafy ha indicato come ispirazione per alcune linee vocali Till Lindemann dei Rammstein e gli stessi vocalizzi che lui stesso utilizzava per delle cover degli Iron Maiden, anche se ha comunque dichiarato di essersi maggiormente concentrato su un cantato death metal per la realizzazione del disco[2].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche dei Trivium.

  1. Kirisute Gomen – 6:43
  2. Torn Between Scylla and Charybdis – 6:49
  3. Down From the Sky – 5:27
  4. Into the Mouth of Hell We March – 5:53
  5. Throes of Perdition – 5:53
  6. Insurrection – 4:56
  7. He Who Spawned the Furies – 4:07
  8. Of Prometheus and the Crucifix – 4:40
  9. The Calamity – 4:57
  10. Like Callisto to a Star in Heaven – 5:25
  11. Shogun – 11:53
Tracce bonus nell'edizione speciale
  1. Poison, the Knife or the Noose – 4:14
  2. Upon the Shores – 4:14
  3. Iron Maiden (Iron Maiden Cover) – 5:21
DVD bonus nell'edizione speciale
  1. The Making of Shogun
  2. Shogun: The Riffs

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Trivium
  • Matthew Kiichi Heafy – voce, chitarra
  • Corey Beaulieu – chitarra, voce secondaria
  • Paolo Gregoletto – basso, voce secondaria
  • Travis Smith – batteria, percussioni
Produzione
  • Nick Raskulinecz – produzione
  • Paul Fig – ingegneria del suono
  • Nick Raskulinecz – ingegneria del suono
  • Ben Terry – ingegneria del suono
  • Colin Richardson – missaggio
  • Martin "Ginge" Ford – ingegneria missaggio
  • Matt Wiggins – assistenza all'ingegneria del suono
  • Mark Lewis – ingegneria del suono
  • Ted Jensen – mastering

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Shogun - Trivium, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'8 dicembre 2019.
  2. ^ a b c d Andrea Pergolesi, Hammered: Trivium - Shogun, in Metal Hammer, n. 9/2008, settembre 2008, p. 70, ISSN 1591-8742 (WC · ACNP).
  3. ^ (EN) Choise Cuts - Trivium, su thecirclepit.com, The Circle Pit. URL consultato il 9 luglio 2021.
  4. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 31 luglio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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