Shenzhen Airlines

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Shenzhen Airlines
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StatoBandiera della Cina Cina
Fondazionenovembre 1992
Sede principaleShenzhen
GruppoAir China (51%)
ControllateKunming Airlines (80%)
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.shenzhenair.com/
Compagnia aerea maggiore
Codice IATAZH
Codice ICAOCSZ
Indicativo di chiamataSHENZHEN AIR
Primo volo17 settembre 1993
HubShenzhen-Bao'an
Frequent flyerPhoenixMiles
AlleanzaStar Alliance
Flotta198 (nel 2024)
Destinazioni74 (nel 2024)
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Shenzhen Airlines Co., Ltd (Cinese: 深圳航空) è una compagnia aerea cinese con sede presso l'aeroporto Internazionale di Shenzhen-Bao'an, nella provincia di Guangdong, nella Repubblica popolare Cinese.[1]

Con una flotta di quasi 200 aeromobili di corto e medio raggio (un mix di A320 e vari tipi di 737), Shenzhen Airlines è la quarta più grande compagnia aerea nazionale della Cina (dopo China Southern Airlines, China Eastern e Air China).

Nel 2004, Shenzhen Airlines ha creato la compagnia aerea cargo Jade Cargo International come joint venture con Lufthansa Cargo. Shenzen possedeva il 51% delle azioni di Jade Cargo, Lufthansa il 25% e il fondo di investimento tedesco DEG il 24%.[2]

Nel 2005, quando la Guangdong Development Bank mise in vendita la sua partecipazione del 65% in Shenzen Airlines, ebbe luogo una guerra di offerte tra Air China e Li Zeyuan, un ex soldato. Dopo 93 rilanci, Li Zeyuan, tramite la sua holding Huirun, si aggiudicò la quota per 398 milioni di dollari.[3]

Nel 2006, Shenhzen Airlines ha collaborato con Mesa Air Group nella creazione di una compagnia aerea regionale per servire le città di Shenzhen, Pechino, Chongqing, Xiamen, Nanjing, Kunming, Dalian, Shenyang, Xi'an, Zhengzhou e Nanning. È stata la prima volta in cui un gruppo aereo americano era proprietario di una quota di una compagnia aerea cinese. La nuova compagnia è stata battezzata Kunpeng Airlines, poi Henan Airlines nel 2010 a seguito di un incidente aereo che ne ha offuscato la reputazione.[4]

Nel 2008, a seguito del terremoto nel Sichuan, Shenzen Airlines ha inviato materiale di primo soccorso, denaro e mezzi di trasporto per i feriti.[3]

Nel dicembre 2009, Li Zeyuan è stato arrestato con l'accusa di “crimini economici” e temporaneamente sostituito dal vicepresidente di Air China, Fan Cheng.[5]

Nell'aprile 2010, con 112 milioni di euro, Air China ha preso il controllo di Shenzhen Airlines e della sua flotta di 89 aerei, portando la sua quota al 51% del capitale.[6]

Nel settembre 2010, a seguito di un'indagine sull'incidente aereo mortale di Henan Airlines, i tribunali hanno scoperto che quasi 100 piloti della Shenzen Airlines avevano falsificato i loro CV.[7][8]

Nel novembre 2012, Shenzhen Airlines è entrata a far parte dell'alleanza Star Alliance. La compagnia aveva allora 116 aerei e serviva 135 destinazioni.[9][10]

Dopo aver perso 53 milioni di dollari nel 2011, e di fronte a un'attività troppo scarsa, la sussidiaria cargo Jade Cargo International ha chiuso i battenti nel 2012.[11]

Al 2022, Shenzhen Airlines opera voli di linea verso Giappone, Indonesia, Corea del Sud e Thailandia, oltre a voli verso le destinazioni domestiche.[12]

Accordi commerciali

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Al 2022 Shenzhen Airlines ha accordi di code-share con le seguenti compagnie[13]:

Nel novembre 2012 Shenzhen Airlines è entrata a far parte di Star Alliance.[14]

Un Airbus A320-200.

Flotta attuale

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Un Boeing 737-800.

A gennaio 2024 la flotta di Shenzhen Airlines è così composta[15]:

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
J Y Totale
Airbus A319-100 5 8 120 128
Airbus A320-200 76 8 144 152
8 150 158
Airbus A320neo 27 18 8 144 152
Airbus A321neo 6 9 12 172 184
Airbus A330-300 6 18 291 309
Boeing 737-800 71 8 160 168
Boeing 737 MAX 8 7 23 8 154 162
Totale 198 50

Flotta storica

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Shenzhen Airlines operava in precedenza con i seguenti aeromobili[15]:

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
Boeing 737-300 10 1993 2013
Boeing 737-700 10 1998 2018
Boeing 737-900 5 2005 2022
  1. ^ (EN) Contact Us | Shenzhen Airlines, su globalpage.shenzhenair.com. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Lufthansa, Shenzhen Airlines ink cargo deal, su www.chinadaily.com.cn. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  3. ^ a b (EN) Does Shenzhen Airlines' Leader Fly Straight?, su www.forbes.com. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  4. ^ (EN) David Kaminski-Morrow, Chinese authority orders Henan name-change after crash, su Flight Global. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  5. ^ (EN) Joanne Chiu And Joy C. Shaw, Air China to Take Control of Shenzhen Airlines, su WSJ. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  6. ^ (FR) Air China prend le contrôle de Shenzhen Airlines | Air Journal, su air-journal.fr, 9 aprile 2010. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  7. ^ (FR) Chine: de faux CV de pilotes de ligne, su LEFIGARO, 6 settembre 2010. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  8. ^ (FR) Plus de 200 pilotes de ligne chinois ont falsifié leur CV, in Le Monde.fr, 6 settembre 2010. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  9. ^ (EN) Shenzhen Airlines intègre Star Alliance | Air Journal, su air-journal.fr, 29 novembre 2012. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) Shenzhen Airlines va intégrer Star Alliance | Air Journal, su air-journal.fr, 6 luglio 2011. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) Jade Cargo folds amid Asian cargo slump | Air Cargo Next, su aircargonext.com, 12 giugno 2012. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  12. ^ (EN) Choose flight | Shenzhen Airlines, su global.shenzhenair.com. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  13. ^ (EN) Operating Carrier and Codeshare Information, su flights.staralliance.com.
  14. ^ (EN) SHENZHEN AIRLINES JOINS STAR ALLIANCE, su www.staralliance.com. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  15. ^ a b (EN) Shenzhen Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 19 gennaio 2023.

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