Shangri-La Dee Da

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Shangri-La Dee Da
album in studio
ArtistaStone Temple Pilots
Pubblicazione19 giugno 2001[1]
Durata47:13
Dischi1
Tracce13
Genere[1]Rock alternativo
Post-grunge
EtichettaAtlantic
ProduttoreBrendan O'Brien
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 50 000+)

Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[3]
(vendite: 500 000+)

Stone Temple Pilots - cronologia
Album precedente
(1999)
Album successivo
(2003)
Singoli
  1. Days of the Week
    Pubblicato: giugno 2001
  2. Hollywood Bitch
    Pubblicato: settembre 2001
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Metacritic[4]72/100
AllMusic[1]
Entertainment Weekly[5]C+
Mojo[4]
NME[6]
PopMatters [4][7]
Q [4]
Rolling Stone[8]
Yahoo! Music UK[9]

Shangri-La Dee Da è il quinto album in studio del gruppo musicale statunitense Stone Temple Pilots, pubblicato il 19 giugno 2001 dalla Atlantic Records.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del 2000, Scott Weiland annunciò che gli Stone Temple Pilots stavano pianificando di registrare un doppio album. Poco dopo l'inizio dei lavori, il bassista Robert DeLeo disse che l'idea poteva essere messa in atto, tuttavia l'etichetta discografica non approvò.[10]

Durante la registrazione dell'album, il gruppo lavorò a un documentario e a un coffee table book. Nessuno dei due venne mai pubblicato, e una quantità limitata di video delle registrazioni venne resa pubblica sul sito ufficiale del gruppo. Shangri-La Dee Da, nonostante la certificazione oro da parte della RIAA e della Music Canada, fu una delusione commerciale, dopo il successo dei precedenti quattro album.

Documentario[modifica | modifica wikitesto]

Chapman Baehler filmò un documentario dietro le quinte mentre il gruppo registrava il disco nella loro villa, adibita a studio di registrazione. Secondo Baehler, il documentario avrebbe dovuto essere una versione moderna del documentario sui The Beatles del 1970 Let It Be - Un giorno con i Beatles.

Apparizioni in altri media[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Scott Weiland.

  1. Dumb Love – 2:52 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo)
  2. Days of the Week – 2:35 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo)
  3. Coma – 3:41 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo, Robert DeLeo)
  4. Hollywood Bitch – 2:44 (musica: Scott Weiland, Robert DeLeo)
  5. Wonderful – 3:47 (musica: Scott Weiland, Robert DeLeo)
  6. Black Again – 3:27 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo, Robert DeLeo)
  7. Hello It's Late – 4:22 (musica: Scott Weiland, Robert DeLeo)
  8. Too Cool Queenie – 2:47 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo)
  9. Regeneration – 3:55 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo)
  10. Bi-Polar Bear – 5:04 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo)
  11. Transmissions from a Lonely Room – 3:15 (musica: Scott Weiland, Robert DeLeo)
  12. A Song for Sleeping – 4:15 (musica: Scott Weiland, Robert DeLeo)
  13. Long Way Home – 4:33 (musica: Scott Weiland, Dean DeLeo)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2001) Posizione
massima
Canada[11] 5
Stati Uniti[11] 9

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Shangri-La Dee Da, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 16 dicembre 2013.
  2. ^ (EN) Shangri-La Dee Da – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 9 luglio 2015.
  3. ^ (EN) Stone Temple Pilots - Shangri-La Dee Da – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 luglio 2015.
  4. ^ a b c d (EN) Reviews for Shangri-La Dee Da, su Metacritic. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  5. ^ (EN) Shangri-LA Dee Da Review, su Entertainment Weekly, 22 giugno 2001. URL consultato il 24 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2013).
  6. ^ (EN) Victoria Segal, Album Reviews - Stone Temple Pilots : Shangri-La Dee Da, su NME, 13 agosto 2001. URL consultato il 16 dicembre 2013.
  7. ^ (EN) Kirsten Koba, Stone Temple Pilots: Shangri La Dee Da, su PopMatters, 18 giugno 2001. URL consultato il 16 dicembre 2013.
  8. ^ (EN) Greg Kot, Stone Temple Pilots: Shangri-La Dee Da: Music Reviews, su Rolling Stone, 5 luglio 2001. URL consultato il 16 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2007).
  9. ^ (EN) Dave Jennings, Stone Temple Pilots - 'Shangri-La Dee Da', su Yahoo!, 6 agosto 2001. URL consultato il 16 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2004).
  10. ^ (EN) Weiland: STP Wanted To Make Double Album, su Billboard. URL consultato il 16 dicembre 2013.
  11. ^ a b (EN) Stone Temple Pilots – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 10 luglio 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock