Serve di Gesù Cristo

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Le Serve di Gesù Cristo sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini dell'istituto risalgono a all'oratorio femminile aperto da Ada Bianchi il 17 ottobre 1902 nel cortile della chiesa di San Pietro ad Agrate Brianza con il permesso del parroco Giuseppe Viganò.[2]

Il 27 giugno 1912 Ada Bianchi iniziò a condurre vita comune insieme con quattro compagne dando inizio all'istituto; il 19 luglio 1926 il cardinale Eugenio Tosi, arcivescovo di Milano, eresse la comunità in congregazione religiosa.[2]

L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 6 novembre 1954 e l'approvazione definitiva il 23 luglio 1964.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'assistenza alla gioventù negli oratori, alle operaie, all'infanzia e ai malati.[2]

Oltre che in Italia, sono presenti in Perù;[3] la sede generalizia è ad Agrate Brianza.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 90 religiose in 15 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1529.
  2. ^ a b c d Giancarlo Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 1327.
  3. ^ La nostra storia, su servedigesucristo.it. URL consultato il 10 luglio 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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