Serie A 2016-2017 (rugby a 15)

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Serie A 2016-2017
Logo della competizione
Competizione Serie A
Sport Rugby a 15
Edizione 83ª
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dal 2 ottobre 2016
al 21 maggio 2017
Luogo Italia
Partecipanti 24
Formula fase a gironi + play-off
Sede finale Stadio Lanfranchi (Parma)
Risultati
Vincitore I Medicei
Finalista L'Aquila
Promozioni I Medicei
Retrocessioni
Statistiche
Incontri disputati 245
Cronologia della competizione
Serie A 2015-16 Serie A 2017-18

La serie A1 2016-17 fu l'83º campionato di seconda divisione di rugby a 15 in Italia.

Si tenne dal 2 ottobre 2016 al 21 maggio 2017 tra 24 squadre ripartite in prima fase su 3 gironi geografici e in seconda fase su due poule di merito con play-off finali per la promozione.

Esso fu vinto dalla formazione fiorentina I Medicei che si aggiudicò, battendo L'Aquila nella finale allo Stadio Lanfranchi di Parma, il titolo di campione d'Italia di serie A e la promozione al campionato nazionale di Eccellenza 2017-18[1], riportando così il capoluogo toscano nell'élite del rugby italiano dopo 33 anni (CUS Firenze in serie A 1983-84). Nonostante il risultato sportivo conseguito sul campo nella stagione precedente, il Lumezzane rinunciò alla promozione lasciando così via libera alla migliore delle retrocesse, il Parabiago, che fu quindi ripescata[2].

A retrocedere in serie B furono Badia, Pesaro, Casale e Capitolina: singolarmente le ultime due avevano mancato di poco l'accesso alla pool promozione (i veneti a pari punti dell'ultima delle qualificate, i romani a pari numero di vittorie ma con un punto in meno di bonus). Dal punto di vista disciplinare il campionato registrò, all'ottava giornata della prima fase, nell'incontro a Padova tra Valsugana e Vicenza, l'aggressione all'arbitro Maria Beatrice Benvenuti da parte del capitano dei vicentini, l'italo-argentino Bruno Andrés Doglioli, cui furono inflitti tre anni di squalifica con proposta di radiazione[3][4], successivamente accolta dalla corte d'appello federale su ricorso della F.I.R.[5].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Girone 1[modifica | modifica wikitesto]

Club Sponsor Città Impianto interno
Accademia FIR Parma Stadio Lanfranchi
CUS Genova Genova Stadio Carlini
I Medicei Toscana Aeroporti Firenze Stadio Lodigiani
Noceto Noceto Stadio Capra
Cavalieri Union Prato Stadio Chersoni
Pro Recco Recco Stadio Androne

Girone 2[modifica | modifica wikitesto]

Club Sponsor Città Impianto interno
Brescia Brescia Stadio Invernici
Colorno Colorno Stadio Pavesi
Verona Verona C.S. Gavagnin-Nocini
Rugby Milano Milano Stadio Giuriati
Parabiago Parabiago C.S. Venegoni-Marazzini
Valpolicella San Pietro in Cariano Campo sportivo comunale

Girone 3[modifica | modifica wikitesto]

Club Sponsor Città Impianto interno
Badia Borsari Badia Polesine Nuovi impianti sportivi comunali
Casale Dopla Casale sul Sile Stadio Eugenio
Tarvisium Botter Treviso Campo San Paolo
Udine Udine Stadio Gerli
Valsugana Padova C.S. Altichiero
Vicenza Rangers Vicenza Rugby Arena

Girone 4[modifica | modifica wikitesto]

Club Sponsor Città Impianto interno
Benevento IVPC Benevento Stadio Pacevecchia
Capitolina Roma Campo dell'Unione
Gran Sasso Villa Sant'Angelo Centro sportivo comunale
L'Aquila L'Aquila Stadio Fattori
Pesaro Pesaro Stadio Patrignani
Primavera Roma C.S. Giulio Onesti

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato si svolse in due fasi a gironi e una a play-off secondo lo schema seguente[2]:

  • Prima fase a gironi. Le 24 squadre furono ripartite in 4 gironi da 6 squadre ciascuno secondo criteri di prossimità geografica. In tale fase le squadre si incontrarono, in ogni girone, con la formula all'italiana in partita di andata e ritorno.
  • Seconda fase a gironi. Le migliori tre classificate di ogni girone andarono a formare la poule promozione, le ultime tre la poule retrocessione; entrambe le poule furono suddivise in due gironi da sei squadre ciascuno.
    • Pool promozione: la pool 1 fu composta dalle prime tre classificate dei gironi 1 e 4, la pool 2 dalle prime tre classificate dei gironi 2 e 3.
    • Pool retrocessione: la pool 1 fu composta dalle ultime tre classificate dei gironi 1 e 4, la pool 2 dalle ultime tre classificate dei gironi 2 e 3. Le ultime due squadre di ciascuno di detti due gironi retrocedettero in serie B.
  • Fase a play-off. Le prime due classificate dei gironi A e B della poule promozione accedettero ai play-off promozione: in semifinale la prima classificata di ciascuno dei due gironi incontrò in gara doppia la seconda del girone opposto, con gara di andata in casa della squadra seconda classificata. Le vincenti delle due semifinali disputarono la finale per il titolo di campione d'Italia di serie A e la promozione in Eccellenza 2015-16[2].

Prima fase[modifica | modifica wikitesto]

Girone 1[modifica | modifica wikitesto]

2-10-2016 1ª/6ª giornata 6-11-2016
25-14 Noceto — CUS Genova 17-21
53-10 I Medicei — Prato Sesto 36-13
27-31 Pro Recco — Accademia 13-22
23-10-2016 4ª/9ª giornata 18-12-2016
37-14 CUS Genova — Prato Sesto 0-12
37-12 I Medicei — Accademia 20-25
9-17 Noceto — Pro Recco 13-3
9-10-2016 2ª/7ª giornata 4-12-2016
24-17 Accademia — Noceto 21-7
12-19 CUS Genova — I Medicei 17-36
14-27 Prato Sesto — Pro Recco 21-47
30-10-2016 5ª/10ª giornata 15-1-2017
32-24 Accademia — CUS Genova 45-8
27-13 Pro Recco — I Medicei 5-45
19-16 Prato Sesto — Noceto 5-13
16-10-2016 3ª/8ª giornata 11-12-2016
10-15 Noceto — I Medicei 0-46
10-48 Prato Sesto — Accademia 22-33
22-11 Pro Recco — CUS Genova 27-12

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. Accademia FIR 10 9 0 1 293 185 108 6 42
2. I Medicei 10 8 0 2 320 131 189 6 38
3. Pro Recco 10 6 0 4 215 191 24 4 28
4. Noceto 10 3 0 7 127 185 −58 4 16
5. CUS Genova 10 2 0 8 156 249 −93 2 10
6. Cavalieri Union 10 2 0 8 140 310 −170 1 9

Girone 2[modifica | modifica wikitesto]

2-10-2016 1ª/6ª giornata 6-11-2016
28-29 Brescia — Colorno 17-15
15-43 Parabiago — Verona 10-28
30-10 Valpolicella — Milano 12-18
23-10-2016 4ª/9ª giornata 18-12-2016
40-17 Brescia — Milano 56-12
10-24 Parabiago — Valpolicella 25-25
11-18 Verona — Colorno 14-25
9-10-2016 2ª/7ª giornata 4-12-2016
24-13 Colorno — Valpolicella 39-0
40-37 Milano — Parabiago 23-12
18-12 Verona — Brescia 16-13
30-10-2016 5ª/10ª giornata 15-1-2017
30-8 Colorno — Parabiago 26-14
17-47 Milano — Verona 7-29
13-36 Valpolicella — Brescia 19-32
16-10-2016 3ª/8ª giornata 11-12-2016
40-24 Colorno — Milano 20-23
20-29 Parabiago — Brescia 33-38
19-26 Valpolicella — Verona 10-20

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. Colorno 10 8 0 2 266 152 114 7 39
2. Brescia 10 7 0 3 301 192 109 10 38
3. Verona 10 8 0 2 252 146 106 6 38
4. Rugby Milano 10 4 0 6 191 323 −132 1 17
5. Valpolicella 10 2 1 7 165 240 −75 5 15
6. Parabiago 10 0 1 9 184 306 −122 4 6

Girone 3[modifica | modifica wikitesto]

2-10-2016 1ª/6ª giornata 6-11-2016
19-29 Badia — Casale 14-19
9-16 Tarvisium — Valsugana 8-19
32-17 Udine — Vicenza 26-11
23-10-2016 4ª/9ª giornata 18-12-2016
20-20 Badia — Tarvisium 21-26
17-6 Casale — Vicenza 47-28
21-19 Udine — Valsugana 0-28
9-10-2016 2ª/7ª giornata 4-12-2016
25-24 Casale — Udine 28-43
27-5 Valsugana — Badia 15-10
6-21 Vicenza — Tarvisium 0-32
30-10-2016 5ª/10ª giornata 15-1-2017
20-13 Tarvisium — Udine 18-15
32-10 Valsugana — Casale 16-10
31-8 Vicenza — Badia 0-48
16-10-2016 3ª/8ª giornata 11-12-2016
28-27 Badia — Udine 5-41
12-18 Tarvisium — Casale 27-16
13-18 Vicenza — Valsugana 5-38

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. Valsugana 10 9 0 1 228 91 137 4 40
2. Udine 10 6 0 4 245 196 49 7 31
3. Tarvisium 10 5 1 4 190 147 43 5 27
4. Casale 10 6 0 4 219 221 −2 3 27
5. Badia 10 2 1 7 178 235 −57 4 14
6. Vicenza 10 1 0 9 117 287 −170 2 6

Girone 4[modifica | modifica wikitesto]

2-10-2016 1ª/6ª giornata 6-11-2016
36-12 L'Aquila — Capitolina 13-18
46-17 Benevento — Pesaro 34-28
26-10 Primavera — Gran Sasso 6-13
23-10-2016 4ª/9ª giornata 18-12-2016
18-5 Benevento — Capitolina 13-24
22-16 Gran Sasso — Pesaro 5-12
10-13 Primavera — L'Aquila 32-17
9-10-2016 2ª/7ª giornata 4-12-2016
26-19 Capitolina — Primavera 0-28
24-9 Gran Sasso — Benevento 20-25
10-57 Pesaro — L'Aquila 7-54
30-10-2016 5ª/10ª giornata 15-1-2017
36-15 L'Aquila — Benevento 25-39
15-10 Capitolina — Gran Sasso 20-25
13-29 Pesaro — Primavera 11-26
16-10-2016 3ª/8ª giornata 11-12-2016
26-20 L'Aquila — Gran Sasso 25-19
22-24 Pesaro — Capitolina 5-32
23-10 Primavera — Benevento 17-33

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. L'Aquila 10 7 0 3 302 182 120 5 33
2. Primavera 10 6 0 4 216 146 70 6 30
3. Benevento 10 6 0 4 242 219 23 4 28
4. Capitolina 10 6 0 4 176 189 −13 3 27
5. Gran Sasso 10 4 0 6 168 180 −12 5 21
6. Pesaro 10 1 0 9 141 329 −188 5 9

Seconda fase[modifica | modifica wikitesto]

Pool promozione 1[modifica | modifica wikitesto]

12-2-2017 1ª/6ª giornata 26-3-2017
14-20 Benevento — Pro Recco 17-40
23-18 I Medicei — L'Aquila 33-29
20-36 Primavera — Accademia 8-52
5-3-2017 4ª/9ª giornata 23-4-2017
16-8 L'Aquila — Pro Recco 6-3
38-21 Benevento — Accademia 17-21
35-0 I Medicei — Primavera 55-5
19-2-2017 2ª/7ª giornata 2-4-2017
14-20 Accademia — I Medicei 22-26
19-3 L'Aquila — Benevento 29-19
26-10 Pro Recco — Primavera 37-6
19-3-2017 5ª/10ª giornata 30-4-2017
19-20 Accademia — L'Aquila 28-24
11-20 Primavera — Benevento 41-42
25-16 Pro Recco — Medicei 0-30
26-2-2017 3ª/8ª giornata 9-4-2017
19-15 Accademia — Pro Recco 21-21
7-50 Benevento — I Medicei 7-68
0-38 Primavera — L'Aquila 12-47

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. I Medicei 10 9 0 1 356 127 229 5 41
2. L'Aquila 10 7 0 3 246 148 98 7 35
3. Accademia FIR 10 5 1 4 253 209 44 6 28
4. Pro Recco 10 5 1 4 195 155 40 5 27
5. Benevento 10 3 0 7 184 320 −136 4 16
6. Primavera 10 0 0 10 113 338 −225 2 2

Pool promozione 2[modifica | modifica wikitesto]

29-1-2017 1ª/6ª giornata 26-3-2017
0-32 Brescia — Colorno 15-24
0-50 Tarvisium — Valsugana 0-35
20-22 Udine — Verona 20-49
5-3-2017 4ª/9ª giornata 23-4-2017
11-3 Brescia — Udine 15-23
33-19 Tarvisium — Colorno 10-50
27-14 Valsugana — Verona 26-25
12-2-2017 2ª/7ª giornata 2-4-2017
35-7 Colorno — Udine 15-20
39-0 Valsugana — Brescia 36-25
31-7 Verona — Tarvisium 24-20
19-3-2017 5ª/10ª giornata 30-4-2017
21-26 Colorno — Valsugana 17-18
32-13 Udine — Tarvisium 7-22
8-16 Verona — Brescia 33-19
19-2-2017 3ª/8ª giornata 9-4-2017
32-20 Colorno — Verona 20-25
25-29 Tarvisium — Brescia 13-6
19-36 Udine — Valsugana 12-42

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. Valsugana 10 10 0 0 335 133 202 6 46
2. Verona 10 6 0 4 251 207 44 5 29
3. Colorno 10 5 0 5 265 174 91 8 28
4. Tarvisium 10 3 0 7 143 283 −140 3 15
5. Udine 10 3 0 7 163 260 −97 2 14
6. Brescia 10 3 0 7 136 236 −100 2 14

Pool retrocessione 1[modifica | modifica wikitesto]

12-2-2017 1ª/6ª giornata 26-3-2017
40-0 CUS Genova — Gran Sasso 30-15
5-10 Pesaro — Noceto 22-22
27-22 Prato Sesto — Capitolina 28-23
5-3-2017 4ª/9ª giornata 23-4-2017
38-15 Capitolina — Noceto 12-13
29-3 CUS Genova — Pesaro 24-7
12-17 Prato Sesto — Gran Sasso 10-14
19-2-2017 2ª/7ª giornata 2-4-2017
18-15 Capitolina — CUS Genova 13-27
33-14 Gran Sasso — Pesaro 11-18
3-9 Noceto — Prato Sesto 20-23
19-3-2017 5ª/10ª giornata 30-4-2017
36-28 Gran Sasso — Capitolina 17-14
20-38 Pesaro — Prato Sesto 14-27
27-17 Noceto — CUS Genova 15-7
26-2-2017 3ª/8ª giornata 9-4-2017
22-20 Gran Sasso — Noceto 14-15
19-13 Pesaro — Capitolina 8-23
33-10 Prato Sesto — CUS Genova 18-24

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. Cavalieri Union 10 7 0 3 225 167 58 4 32
2. Gran Sasso 10 6 0 4 179 201 −22 4 28
3. CUS Genova 10 6 0 4 223 149 74 3 27
4. Noceto 10 5 1 4 160 169 −9 4 26
5. Capitolina 10 3 0 7 213 205 8 8 20
6. Pesaro 10 2 1 7 130 239 −109 1 11

Pool retrocessione 2[modifica | modifica wikitesto]

29-1-2017 1ª/6ª giornata 26-3-2017
16-18 Badia — Milano 32-38
20-25 Casale — Valpolicella 15-15
18-20 Vicenza — Parabiago 8-48
5-3-2017 4ª/9ª giornata 23-4-2017
6-17 Badia — Valpolicella 29-27
23-30 Casale — Vicenza 7-35
30-29 Milano — Parabiago 21-63
12-2-2017 2ª/7ª giornata 2-4-2017
18-19 Milano — Casale 40-12
26-7 Parabiago — Badia 24-27
22-11 Valpolicella — Vicenza 10-27
19-3-2017 5ª/10ª giornata 30-4-2017
31-3 Parabiago — Casale 14-22
27-22 Valpolicella — Milano 19-36
28-19 Vicenza — Badia 28-44
19-2-2017 3ª/8ª giornata 9-4-2017
18-19 Badia — Casale 25-17
31-7 Valpolicella — Parabiago 16-38
37-22 Vicenza — Milano 23-28

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pt
1. Parabiago 10 6 0 4 300 183 117 8 32
2. Rugby Milano 10 6 0 4 273 277 −4 5 29
3. Valpolicella 10 5 1 4 209 211 −2 6 28
4. Vicenza 10 5 0 5 245 243 2 6 26
5. Badia 10 4 0 6 223 242 −19 7 23
6. Casale 10 3 1 6 157 251 −94 4 18

Fase a play-off[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
L'Aquila 30 33 63
Valsugana 19 21 40 L'Aquila 14
Verona 14 10 24 I Medicei 38
I Medicei 21 69 90

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

L'Aquila
7 maggio 2017, ore 15:30 UTC+2
Semifinale A andata
L'Aquila30 – 19
referto
ValsuganaStadio Fattori (1000 spett.)
Arbitro:  Rizzo (Crema)

Verona
7 maggio 2017, ore 15:30 UTC+2
Semifinale B andata
Verona14 – 21
referto
I MediceiCampo di via della Diga (700 spett.)
Arbitro:  Schipani (Benevento)

Padova
14 maggio 2017, ore 15:30 UTC+2
Semifinale A ritorno
Valsugana21 – 33
referto
L'AquilaCampo Valsugana (1000 spett.)
Arbitro:  Tomò (Roma)

Firenze
14 maggio 2017, ore 15:30 UTC+2
Semifinale B ritorno
I Medicei69 – 10
referto
VeronaStadio Lodigiani (1500 spett.)
Arbitro:  Blessano (Treviso)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Parma
21 maggio 2017, ore 17 UTC+2
I Medicei38 – 14
referto
L'AquilaStadio Lanfranchi (1 400 spett.)
Arbitro:  Liperini (Livorno)

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gerardo Adinolfi, Firenze entra nella storia del rugby: I Medicei conquistano la massima serie, in la Repubblica, 22 maggio 2017. URL consultato il 5 agosto 2017.
  2. ^ a b c Comunicato stampa Consiglio Federale F.I.R. del 22 luglio a Bologna (PDF), su federugby.it, 28 luglio 2016. URL consultato l'11 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2017).
  3. ^ Rugby, follia in campo, placcata l'arbitro Maria Beatrice Benvenuti, in la Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 2016. URL consultato il 16 dicembre 2016.
  4. ^ Gaia Piccardi, «Quel rugbista è stato vigliacco. Non so come mi sono alzata», in Corriere della Sera, 15 dicembre 2016. URL consultato il 16 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2016).
  5. ^ Rugby: radiato Doglioli, aggredì l’arbitro Beatrice Benvenuti con un placcaggio, in Corriere della Sera, 16 febbraio 2017. URL consultato il 17 febbraio 2017.
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