Serie A - Il grande calcio
| Serie A - Il grande calcio | |
|---|---|
| Paese | Italia |
| Anno | 2005 - 2006 |
| Genere | sportivo |
| Edizioni | 1 |
| Durata | 120' |
| Lingua originale | Italiano |
| Realizzazione | |
| Conduttore |
|
| Regia | Giancarlo Giovalli |
| Autori | Paolo Bonolis, Michele Afferrante, Cesare Lanza, Filippo Mauceri e Sergio Maria Rubino |
| Musiche | Sergio Conte |
| Scenografia | Luciano Mazzon |
| Costumi | Francesco Verderame e Cinzia De Vincenzi |
| Fotografia | Daniele Savi |
| Produttore | Alvise Poggio |
| Produttore esecutivo | Luca Festa |
| Casa di produzione | RTI |
| Rete televisiva | Canale 5 |
Serie A - Il grande calcio è stato un programma televisivo italiano a tema calcistico, trasmesso su Canale 5 dal 28 agosto 2005 al 14 maggio 2006.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il programma nacque il 28 agosto 2005, in coincidenza dell'acquisizione da parte di Mediaset dei diritti televisivi per la trasmissione della sintesi delle partite di Serie A.[1] La conduzione fu affidata a Paolo Bonolis.[2][3] Lo show andava in onda dallo studio 11 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese (già set di alcune edizioni di Buona Domenica e di molti show degli anni '90).
Con Monica Vanali a collaborare, la moviola era invece curata da Matteo Dotto.[2]
La trasmissione[modifica | modifica wikitesto]
Serie A - Il grande calcio debuttò il 28 agosto 2005, in occasione dell'avvio del campionato di Serie A 2005-2006.[4] La trasmissione aveva una durata di due ore, dalle 18:00 alle 20:00, con il segmento finale dedicato alla Gialappa's Band.[5] Già dalla prima puntata si registrarono tuttavia ascolti bassi.[6] L'11 settembre il programma sforò oltre l'orario previsto, comportando l'inizio in ritardo del TG5 causando parecchie polemiche sia del pubblico che della stessa testata giornalistica.[7]: nei giorni successivi, Bonolis ironizzò sul fatto.[8] Oltre al programma domenicale era previsto lo speciale Un mercoledì da tifosi, dedicato ai turni infrasettimanali: questo fu però sospeso già dopo la prima puntata (a fronte di cinque in calendario) per gli scarsi dati di ascolto.[9]
Nelle settimane seguenti, Bonolis fu inoltre contestato dagli altri componenti dello staff[10]: a causa di un malore, nella puntata del 30 ottobre fu sostituito dalla sola Vanali.[11] Nei giorni immediatamente successivi il conduttore dichiarò che avrebbe mantenuto il ruolo, malgrado le voci di un possibile addio e di un possibile trasferimento della trasmissione a Roma (a causa anche degli impegni del conduttore con la neonata trasmissione Il senso della vita).[12] La polemica sorta con Sandro Piccinini — all'epoca conduttore di Controcampo —[13] ne comportò tuttavia l'avvicendamento con Enrico Mentana, a partire dal 20 novembre.[14][15]
Alla nuova conduzione corrispose un restyling del programma, più incentrato sui fatti agonistici.[16][17] L'esiguo successo raccolto determinò tuttavia la cancellazione della seconda edizione.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ A Mediaset la Serie A in chiaro, su gazzetta.it, 30 luglio 2005.
- ^ a b Gianluca Moresco, Mediaset coccola l'idea Bonolis per il suo Novantesimo minuto, su repubblica.it, 3 agosto 2005.
- ^ Annalisa D'Aprile, Paolo Bonolis fa gol [collegamento interrotto], in Il Tirreno, 4 agosto 2005, p. 22.
- ^ Alessandra Vitali, Bonolis, debutto nel pallone con omaggio a Novantesimo minuto, su repubblica.it, 28 agosto 2005.
- ^ Bonolis e Gialappa's Band, in Il Piccolo, 28 agosto 2005, p. 31.
- ^ Bonolis: "Cambieremo in fretta, i filmati tutti nella prima ora", su repubblica.it, 29 agosto 2005.
- ^ Bonolis "sfora", il Tg5 si arrabbia, su repubblica.it, 12 settembre 2005.
- ^ Tg5, tormentone Bonolis, su repubblica.it, 18 settembre 2005.
- ^ Paola Zonca, Ventura doppia Bonolis, in la Repubblica, 23 settembre 2005, p. 51.
- ^ Stefano Rossi, Rubata la giovinezza di Bonolis, in la Repubblica, 16 ottobre 2005, p. 1.
- ^ Gabriella Mancini, Bonolis, una febbre da ascolti, in La Gazzetta dello Sport, 1º novembre 2005.
- ^ Luigi Bolognini e Silvia Fumarola, Bonolis resta, ma è bufera, in la Repubblica, 7 novembre 2005, p. 44.
- ^ Emilio Marrese, Troppa luce gli ha dato alla testa, in la Repubblica, 7 novembre 2005, p. 51.
- ^ Mentana al posto di Bonolis, arriva la conferma di Mediaset, su repubblica.it, 10 novembre 2005.
- ^ Gabriella Mancini, Mediaset affida i gol a Mentana, in La Gazzetta dello Sport, 11 novembre 2005.
- ^ Gabriella Mancini, Subito i gol e poi le pagelle, in La Gazzetta dello Sport, 17 novembre 2005.
- ^ «Tanto calcio e poche parole», su iltempo.it, 19 novembre 2005.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Joseph Baroni, Dizionario della televisione, Raffaello Cortina Editore, 2005, ISBN 88-7078-972-1.
- Aldo Grasso (a cura di), Enciclopedia della televisione, 3ªed., Garzanti Editore, 2008, ISBN 978-88-11-50526-6.
