Serenade (videogioco)
| Serenade videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | Commodore 64 |
| Data di pubblicazione | 1986 |
| Genere | Musicale |
| Origine | Francia |
| Sviluppo | Jawx |
| Pubblicazione | VIFI International, Minipuce |
| Programmazione | François Lionet |
| Musiche | Sylvain Lozac'h |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Tastiera |
| Supporto | Cassetta, dischetto |
Serenade (titolo a video) o Sérénade (titolo in copertina[1]) è un videogioco musicale pubblicato nel 1986 per Commodore 64 dalle ditte francesi VIFI International (accreditata a video) e Minipuce s.a.r.l. (accreditata in copertina[1]), probabilmente con diffusione ufficiale solo in Francia. Rappresenta un innamorato che suona una serenata notturna a una donna affacciata a un terrazzo e consiste nel riprodurre nell'ordine corretto pezzi di brani musicali.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Lo scopo del gioco è suonare nel giusto ordine i pezzi di varie canzoni, precedentemente mescolati casualmente dal computer, in modo da ottenere l'ammirazione della donna a cui è dedicata la serenata. Ci sono in tutto 15 brevi brani musicali classici o tradizionali; a ogni partita ne vengono selezionati casualmente 7 e ciascuno viene spezzato in 5 parti[2]. Ogni pezzo è assegnato casualmente a un tasto della tastiera; premendo i relativi tasti, il personaggio suona i pezzi uno dopo l'altro. Bisogna quindi capire a orecchio a cosa corrisponde ogni tasto, provandoli, e quindi ricostruire le canzoni. L'interesse della donna aumenta o diminuisce in base alla giusta composizione delle musiche, ma può anche dipendere dal brano e dai gusti mutevoli di lei[2].
La schermata principale del gioco mostra una scena fissa sulla casa della donna, al chiaro di luna. Entra in scena il suonatore all'esterno e poi la donna attratta dalla musica esce in terrazzo; entrambi sono mostrati come sagome nere animate. Se l'esibizione va bene, la donna si affaccia e ascolta, e nella migliore delle ipotesi i due potranno avvicinarsi ancora, fino a un lieto fine non specificato[2]. Se invece la donna è disinteressata, passeggia e fa scenette umoristiche come leggere il giornale, guardare la televisione, lanciare oggetti al suonatore; nella conclusione negativa finirà per andarsene a dormire.
Il giocatore può anche selezionare, tramite i tasti funzione, tra quattro strumenti musicali (chitarra, fisarmonica, clarinetto, sassofono), che cambiano il timbro e l'animazione del suonatore, ma le meccaniche restano le stesse. Un'altra schermata, con un menù di testo in francese, mostra i titoli dei sette brani in gioco e permette al giocatore di ascoltarli per intero a piacere, in modo da aiutarlo nella ricostruzione.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Serenade, a parte gli arrangiamenti musicali accreditati a Sylvain Lozac'h[3], fu sviluppato da François Lionet, autore francese successivamente divenuto noto per lo sviluppo di STOS BASIC. Lionet era diventato membro del gruppo di sviluppo francese Jawx e Serenade fu uno dei titoli che realizzò con loro. Secondo Lionet le idee per i giochi, tra cui Serenade, venivano dal gruppo, e lui sviluppò il programma. A suo dire era ingiocabile e non sa se fosse divertente.[4]
Lionet sostiene anche che ebbe poi una causa legale con la Jawx, protrattasi per una quindicina di anni, perché entrambe le parti reclamavano la paternità dell'opera.[4]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]La rivista Tilt considerò Serenade un "rompicapo musicale" strano e insolito. Gli attribuì un discreto interesse, una grafica riuscita e un sonoro di tutto rispetto, sebbene musicalmente il Commodore 64 potrebbe fare di meglio.[2] La rivista Microdor invece, pur apprezzando il sonoro, giudicò negativamente il gioco nel complesso, in quanto diverte all'inizio, ma annoia presto.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sérénade (JPG), in Tilt, n. 29, Parigi, Editions Mondiales, marzo 1986, p. 47, ISSN 0753-6968.
- (FR) Sérénade (JPG), in Microdor, n. 7, Groupe Tests, dicembre 1986/gennaio 1987, p. 20.
- (FR) Serenade (JPG), in Micro V.O., n. 10, Editions Micro, settembre 1986, p. 78.
- (FR) Des softs d'enfer (JPG) (pubblicità, con rara immagine della confezione), in Microdor, n. 5, Groupe Tests, settembre/ottobre 1986, p. 60.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Roberto Nicoletti, Serenade, su Ready64.org.
- (EN) Kim Lemon, Serenade, su Lemon64.com.
- (EN) The Retrogaming Times, su classicplastic.net, n. 22, settembre 2019.
