Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo
AutoreDonatella Di Cesare
1ª ed. originale2012
1ª ed. italiana2012
Generesaggio
Sottogenerestoria
Lingua originaleitaliano

Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo è un saggio storico di Donatella Di Cesare pubblicato in Italia dall'editore Il Melangolo nel 2012.

Contenuto dell'opera[modifica | modifica wikitesto]

Il testo esamina il negazionismo con riflessioni politiche e filosofiche e nel suo manifestarsi.

Si interroga su che cosa sia stato, sin dai suoi inizi, col decreto Notte e Nebbia (Nacht und Nebel), e sia, oggi, il negazionismo, specchio, in ognidove venga applicato, di un volto reazionario, in qualsivoglia forma e ambito, nei suoi effetti nefasti.

Indice del volume[modifica | modifica wikitesto]

  • 1 Che cosa vuol dire negare
  • 2 I profanatori della cenere
  • 3 All’ombra di Hitler
  • 4 “Notte e nebbia”
  • 5 Nelle bassure della negazione
  • 6 Questione di opinioni?
  • 7 Tecnica e gas
  • 8 Il volto degli assassinati. la testimonianza di Shlomo Venezia
  • 9 “... anche i morti non saranno al sicuro”
  • 10 L’avvenire di una negazione
  • 11 La singolarità di Auschwitz
  • 12 Dire Auschwitz

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Storia