Scheid (Domleschg)

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Scheid
frazione
Scheid – Stemma
Scheid – Veduta
Scheid – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Grigioni
RegioneViamala
ComuneDomleschg
Territorio
Coordinate46°46′00″N 9°26′00″E / 46.766667°N 9.433333°E46.766667; 9.433333 (Scheid)
Altitudine1 221 m s.l.m.
Superficie1 232 km²
Abitanti141[1] (2022)
Densità0,11 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale7419
Prefisso3639
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS3639
TargaGR
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Scheid
Scheid
Sito istituzionale

Scheid (toponimo tedesco; in romancio Sched[2]) è una frazione di 141 abitanti del comune svizzero di Domleschg, nella regione Viamala (Canton Grigioni).

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Scheid è situato nella Domigliasca, alla destra del Reno Posteriore; i primi insediamenti alpestri si situavano su una terrazza elevata e la comunità era limitata geograficamente dalla catena montuosa situata tra il Fulhorn (2 529 m s.l.m.) a sud e la Dreibündenstein (2 160 m s.l.m.) a nord. A ovest si staglia invece il Tgom Aulta (2 085 m s.l.m.)[senza fonte].

Il territorio di Scheid si estende per 1 232 ettari[1], dei quali 533 sono utilizzati come campi coltivati e prati, 516 sono coperti da boschi, 26 sono zona di insediamento e i restanti 155, situati principalmente a oriente, sono caratterizzati da aree improduttive e montagne[senza fonte].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del comune di Scheid prima degli accorpamenti comunali del 2009

Fino al 31 dicembre 2008[senza fonte] è stato un comune autonomo che si estendeva per 12,32 km² e che comprendeva le frazioni di Oberscheid (in romancio Purz) e Unterscheid; il 1º gennaio[senza fonte] 2009 è stato accorpato al comune di Tomils assieme agli altri comuni soppressi di Feldis e Trans. Il 1º gennaio 2015 Tomils è stato a sua volta accorpato agli altri comuni soppressi di Almens, Paspels, Pratval e Rodels per formare il nuovo comune di Domleschg[2][3].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma di Scheid è diviso diagonalmente da sinistra verso destra, dall'altro verso il basso, in due campi di colore blu e oro, in ognuno dei quali vi è una stella a sei punte di colore inverso, che derivano dallo stemma[senza fonte] della famiglia Juvalta, legata alla storia della località[2]. La posizione delle due stelle simboleggia le due frazioni di Oberscheid e Unterscheid[senza fonte].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa riformata
  • Chiesa riformata di San Simeone, attestata dal 1447[2].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]:

Abitanti censiti[4]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del 2005 su 145 abitanti 144 erano cittadini svizzeri[senza fonte].

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

Già paese di lingua romancia, è stato progressivamente germanizzato. Il dialetto romancio sottosilvano era la lingua originaria della comunità alpina che nel 1880 veniva parlato da circa il 98% della popolazione locale; questa situazione non è mutata fino al 1970 (1910: 97%, 1941: 92%, 1970: 94%), anno in cui cominciò il declino del romancio, che divenne minoritario nel 1980[senza fonte] e che nel 2005 ora ormai parlato da meno del 20% della popolazione[2].

Lingue a Scheid[senza fonte]
Lingue Censimento 1980 Censimento 1990 Censimento 2000
Abitanti Percentuale Abitanti Percentuale Abitanti Percentuale
Tedesco 44 37,93 % 72 62,61 % 110 79,14 %
Lingua romancia 69 59,48 % 42 36,52 % 27 19,42 %
Totale 116 100 % 115 100 % 139 100 %

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

La località è formata dai nuclei di Oberscheid (toponimo tedesco; in romancio Purz), a 1 329 m s.l.m.[senza fonte], Unterscheid (toponimo tedesco; in romancio Sched)[2], a 1 221 m s.l.m., Laschignas, a 1 067 m s.l.m., e da vari casolari e alpeggi[senza fonte].

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia locale trae impulso principalmente dall'agricoltura e dall'allevamento[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DE) Informationen für Einwohnerinnen und Einwohner (PDF), su domleschg.ch, sito istituzionale del comune di Domleschg, 22 dicembre 2022. URL consultato il 28 luglio 2023.
  2. ^ a b c d e f g h Jürg Simonett, Scheid, in Dizionario storico della Svizzera, 5 dicembre 2016. URL consultato il 28 luglio 2023.
  3. ^ (DE) Liebe Einwohnerinnen und Einwohner. Liebe Gäste, su domleschg.ch, sito istituzionale del comune di Domleschg. URL consultato il 28 luglio 2023.
  4. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000
  • AA.VV., Die Gemeinden des Kantons Graubünden, Coira/Zurigo 2003. ISBN 3-7253-0741-5
  • AA.VV., Das Domleschg/La Tumgleastga, Coira 2005. ISBN 3-905342-26-X

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN294145857877823020922 · GND (DE4796777-8
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