Scandalo politico sudcoreano del 2016

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Lo scandalo politico sudcoreano del 2016 (박근혜·최순실 게이트?) (Park Geun-hyeChoi Soon-sil) riguarda l'influenza di Choi Soon-sil, figlia dello sciamano e leader religioso Choi Tae-min, sulla presidente Park Geun-hye.[1][2][3][4][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine di ottobre 2016 emerge lo scandalo politico della Corea del Sud.[6][7] L'influenza di Choi sulla presidente si sarebbe spinta fino al controllo sul suo guardaroba, con la donna che le consigliava perfino cosa indossare e in quali giorni.[8] Il 29 novembre 2016 Park accettò di cominciare il processo della sua rimozione dalla carica[9] Il 9 dicembre Park venne messa in stato d'accusa e di conseguenza il primo ministro Hwang Kyo-ahn diventò il presidente in carica.[10]

Il 21 dicembre una squadra speciale per l'accusa, guidata da Park Young-soo, cominciò le investigazioni sullo scandalo di Choi Soon-sil[11][12] Il 10 marzo 2017 la Corte costituzionale della Corea del Sud decise di sostenere lo stato di accusa nei confronti di Park Geun-Hye: tutti gli 8 giudici convennero che la presidente Park abusò del suo potere. Venne così indetta una nuova elezione, 60 giorni dopo,con Moon Jae-in, un membro del partito democratico coreano, che vinse con oltre il 41% dei voti[13].

Sentenze[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 giugno 2017 la Corte distrettuale centrale di Seoul dichiarò Choi Soon-sil colpevole di ostruzione al proprio dovere, avendo utilizzato i suoi legami presidenziali per far ammettere sua figlia alla Ewha Womans University e permetterle di ricevere buoni voti: la donna venne così condannata a tre anni di reclusione;[14] seguì una condanna a vent'anni per corruzione, abuso di potere e favoritismo.[15][16] Esautorata a seguito di un impeachment, l'ex presidente coreana Park Geun-hye venne condannata a 25 anni e al pagamento di 20 miliardi di won.[17]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In Corea del Sud c'è uno scandalo da film, su Il Post, 28 ottobre 2016. URL consultato il 31 luglio 2021.
  2. ^ 'Rasputin-like' friend of South Korean president returns amid protests, in The Guardian, 30 ottobre 2016.
  3. ^ Cult leader’s daughter may upend South Korea presidency, in CBS NEWS, 30 ottobre 2016. URL consultato il 31 ottobre 2016.
  4. ^ Park Geun-hye and the friendship behind S Korea's presidential crisis, in BBC News, 31 ottobre 2016. URL consultato il 31 ottobre 2016.
  5. ^ All the Queen's men and women, su The Straits Times. URL consultato il 21 marzo 2017.
  6. ^ Jennifer Williams, The bizarre political scandal that just brought down South Korea's president, in Vox. URL consultato il 22 gennaio 2017.
  7. ^ Investigations into 'Choi Soon-sil gate' widening, su The Korea Times, 23 ottobre 2016.
  8. ^ (EN) Choe Sang-Hun, A Presidential Friendship Has Many South Koreans Crying Foul, in The New York Times, 27 ottobre 2016. URL consultato il 31 luglio 2021.
    «She even had power over the president’s wardrobe, overseeing the design of her dresses and telling her what colors to wear on certain days.»
  9. ^ South Korea's embattled president offers to relinquish power, in Reuters, 29 novembre 2016. URL consultato il 29 novembre 2016.
  10. ^ After impeachment, South Korea prime minister urges calm, vigilance, in Reuters, 9 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  11. ^ Special Prosecutor pledges to figure out bribery, question President Park, 3 dicembre 2016. URL consultato il 22 gennaio 2017.
  12. ^ (EN) Independent counsel to officially launch probe into influence-peddling scandal, in Yonhap News Agency. URL consultato il 17 febbraio 2017.
  13. ^ Paula Hancocks and Euan McKirdy CNN, South Korea: Constitutional court upholds President Park's impeachment, su CNN. URL consultato il 10 marzo 2017.
  14. ^ Corea del Sud: Choi Soon-sil condannata a 3 anni, su euronews, 23 giugno 2017. URL consultato il 31 luglio 2021.
  15. ^ La donna al centro del caso che ha portato all'impeachment dell'ex presidente sudcoreana Park Geun-hye è stata condannata a 20 anni di carcere, su Il Post, 13 febbraio 2018. URL consultato il 31 luglio 2021.
  16. ^ Sky TG24, Corea del Sud, confidente dell'ex presidente condannata a 20 anni, su tg24.sky.it. URL consultato il 31 luglio 2021.
  17. ^ Sky TG24, Corea del Sud, 25 anni per corruzione all'ex presidente Park Geun-hye, su tg24.sky.it. URL consultato il 31 luglio 2021.