Saverio Costanzo

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Saverio Costanzo alla 72ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2015)

Saverio Costanzo (Roma, 28 settembre 1975) è un regista e sceneggiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È figlio del conduttore televisivo Maurizio Costanzo e della giornalista Flaminia Morandi. Ha una sorella maggiore, Camilla[1]. Dopo essersi laureato in sociologia della comunicazione alla Sapienza - Università di Roma, Costanzo fa esperienza come conduttore radiofonico, sceneggiatore per telefilm della Rai e regista di spot pubblicitari[2]. Negli anni novanta si trasferisce a New York dove lavora come operatore, aiuto-regista e documentarista. Insieme a Mario Gianani, nel 2001 fonda la casa di produzione Offside, dedicandosi in primis alla creazione di documentari e programmi a carattere storico per la televisione.

Successivamente ha espanso la sua attività verso lungometraggi, tra cui spicca la sua opera del 2004 Private, film che vide recensioni molto positive da parte dell'intera critica internazionale e che gli valse alcuni premi, come il Pardo d'oro e quello della giuria ecumenica durante il Festival di Locarno dello stesso anno[3]. L'anno successivo, Saverio Costanzo è premiato con il Nastro d'argento e il David di Donatello, come miglior regista emergente del 2005. La sua seconda opera, In memoria di me, viene presentata per la prima volta nel 2007 durante il Festival del Cinema di Berlino, mentre negli anni successivi, dal 2009 si dedica alla trasposizione in versione cinematografica del romanzo vincitore del premio Strega di Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi, che divise la critica al Festival di Venezia del 2010[4].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 ha avuto due figli dall'allora compagna Sabrina Nobile.[1] Attualmente è legato sentimentalmente all'attrice Alba Rohrwacher.[5]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Maurizio Costanzo, nonno con i baffi, 17 aprile 2007. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
  2. ^ Saverio Costanzo, chi è il regista de L'amica geniale: film e carriera, in ViaggiNews.com, 26 novembre 2018. URL consultato il 26 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2018).
  3. ^ Saverio Costanzo, su cinematografo.it. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato il 1º settembre 2018).
  4. ^ Nexta, Saverio Costanzo, su film.it. URL consultato il 26 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2018).
  5. ^ Di Redazione Digital, Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo, storia della coppia più riservata del cinema italiano, su ELLE, 4 settembre 2021. URL consultato il 23 luglio 2022.
  6. ^ Locarno, trionfo italiano: Pardo d'Oro a Private di Saverio Costanzo, su trovacinema.repubblica.it, 14 agosto 2004. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato il 1º settembre 2018).
  7. ^ Ciak d'oro 2005, su news.cinecitta.com. URL consultato il 16/06/05 (archiviato il 12 aprile 2020).
  8. ^ Private, su daviddidonatello.it. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato il 1º settembre 2018).
  9. ^ Nastri d'argento - premi 2005, su raicinema.rai.it. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
  10. ^ Vincitori Premi Internazionali Flaiano 2007, su premiflaiano.com. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
  11. ^ Premio SIAE a Saverio Costanzo, 22 agosto 2017. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato il 1º settembre 2018).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN51111679 · ISNI (EN0000 0000 3608 3398 · SBN MODV317493 · LCCN (ENn2006025430 · GND (DE140959173 · BNF (FRcb166231729 (data) · J9U (ENHE987007322582205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2006025430