Santuario di San Paolo (Reggio Calabria)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Santuario di San Paolo
Il santuario di San Paolo alla Rotonda
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneCalabria
LocalitàReggio Calabria
Coordinate38°06′16.38″N 15°39′00.68″E / 38.10455°N 15.65019°E38.10455; 15.65019
Religionecattolica di rito romano
Arcidiocesi Reggio Calabria-Bova
Stile architettoniconeoromanico

Il santuario di San Paolo, noto anche come chiesa di San Paolo alla Rotonda, è un'importante chiesa di Reggio Calabria.

La chiesa sorge in via Reggio Campi accanto alla piazza Rotonda, in una posizione che domina dall'alto la parte sud della città.

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata è in stile romanico, con tre portali di bronzo:

  • Il portone centrale di Tommaso Gismondi rappresenta la "Vita di San Paolo";
  • Il portone di destra di Nunzio Bibbò raffigura la "Porta del Male";
  • Il portone di sinistra sempre di Nunzio Bibbò raffigura la "Porta del Bene".

in alto sulla facciata sono presenti nove nicchie suddivise in tre gruppi che ospitano mosaici raffiguranti:

Sul sagrato vi è la statua di San Paolo.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa

L'interno ospita 500 m² di mosaici, in parte opera di Nunzio Bava.

Sulle colonne della navata centrale sono raffigurati vari episodi della vita di Cristo, parabole e 36 figure di patriarchi.

Sulla balaustra vi sono 4 angeli del Correale:

  1. l'Angelo del mistero
  2. l'Angelo della fiamma
  3. l'Angelo della meditazione
  4. l'Angelo dell'annunzio.

Nell'abside è raffigurato il trionfo di Gesù seduto sul trono, con ai lati San Paolo, Santo Stefano da Nicea e gli angeli.

Il fonte battesimale è di Nicola Berti, autore anche dei due angeli e dei quattro pannelli dedicati a San Paolo.

Adiacente al santuario sorge il Museo San Paolo, con una pinacoteca e una vastissima raccolta di oggetti sacri.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]