Salone dell'automobile di Francoforte

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Salone dell'automobile di Francoforte
Internationale Automobil-Ausstellung (IAA)
LuogoMonaco di Baviera
Anni1951-2020
Frequenzaannuale (1951-1990)
biennale (1991-2020)
Fondato daVerband der Automobilindustrie
OrganizzazioneVerband der Automobilindustrie
Sito ufficialewww.iaa.de/
Logo
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L'esterno del salone durante l'edizione nel 2011

Il salone dell'automobile di Francoforte (in lingua tedesca la denominazione ufficiale è Internationale Automobil-Ausstellung, IAA) è un salone dell'automobile, che si svolgeva ogni anno a Francoforte sul Meno dal 1951. Dall'edizione 1991 la cadenza è biennale, negli anni dispari, in alternanza con il Salone di Parigi ("Mondial de l'automobile") che si organizza negli anni pari; tuttavia lo stesso ente organizza negli anni pari un grande salone dei veicoli industriali nella città di Hannover.[1] La Verband der Automobilindustrie (Organizzazione dell'industria automobilistica tedesca) ha decretato che dal 2021 l'evento si terrà a Monaco di Baviera, dopo 70 anni a Francoforte. [2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'interno del salone durante l'edizione nel 1928

La prima edizione del salone si svolse nel 1897 a Berlino, il salone quindi fu ospitato via via in diverse città sino a stabilirsi a Francoforte sul Meno a partire dal 1951. Il salone è organizzato dall'Associazione dei Costruttori Tedeschi e raggruppa oltre duemila espositori da tutto il mondo. Alla fine degli anni ottanta ci si rese conto che gli spazi pur enormi del quartiere fieristico di Francoforte erano insufficienti per esporre insieme automobili, veicoli commerciali e industriali, così si decise di suddividere la manifestazione in due saloni biennali: a Francoforte le auto negli anni dispari e ad Hannover i camion negli anni pari.[3]

Principali nuovi modelli presentati[modifica | modifica wikitesto]

Anno Principali auto presentate
1951 BMW 501
1953 DKW F91
1961 BMW 1500 e Volkswagen 1500
1963 Alfa Romeo Giulia GT, DKW F102, Glas GT, NSU Wankel Spider e Porsche 911
1965 Audi 72, BMW 2000 Coupé e Porsche 911 Targa
1967 NSU Ro80
1969 Ferrari 365 GTS/4
1977 Opel Senator, Ferrari 308 GTS
1979 Lancia Delta
1981 Mercedes-Benz 500 SEC
1983 Saab 900 cabriolet
1985 Ferrari 328 GTB e Porsche 959
1989 Ferrari 348
1999 Volkswagen Concept D
2003 Maserati Quattroporte V e BMW X3[4]
2005 Bentley Azure
2007 Jaguar XF
2009 Volvo C30
2011 Fiat Panda

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ International Motor Show - Storia, su it.economypoint.org. URL consultato il 30 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2014).
  2. ^ quattroruote.it, https://www.quattroruote.it/news/eventi/2020/03/03/germania_il_salone_di_francoforte_si_sposta_a_monaco.html. URL consultato il 4 marzo 2020.
  3. ^ Pronto ad aprire i battenti uno dei maggiori motorshow al mondo, l'IAA che ospiterà circa 90 anteprime mondiali [collegamento interrotto], su fastweb.it. URL consultato il 30 ottobre 2011.
  4. ^ Prima europea

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Controllo di autoritàVIAF (EN148947048 · LCCN (ENn82102474 · GND (DE2001441-7 · J9U (ENHE987007378134205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82102474