Ryder Cup

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Ryder Cup
Altri nomiThe Ryder Cup Matches
Sport
LuogoEuropa (bandiera) Europa
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
OrganizzatoreEuropean Tour
PGA of America
CadenzaBiennale
AperturaSettembre
ChiusuraOttobre
PartecipantiEuropa (bandiera) Europa
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
FormulaMatch play
Sito Internetrydercup.com
Storia
Fondazione1927
Numero edizioni44 (al 2023)
DetentoreEuropa
Record vittorieStati Uniti (28)
Ultima edizioneRyder Cup 2023
Prossima edizioneRyder Cup 2025

Ryder Cup

La Ryder Cup, ufficialmente nota come The Ryder Cup Matches, è un torneo di golf che si disputa ogni due anni, a partire dal 1927,[Nota 1] tra una selezione di giocatori statunitensi e una di giocatori europei.

La competizione, che prende il nome dal trofeo donato dall'inglese Samuel Ryder (1858–1936) alla federazione americana nel 1924, è co-gestita dallo European Tour e dalla PGA of America.

Dal 1927 al 1971 il torneo si è svolto tra la selezione degli Stati Uniti e quella della Gran Bretagna, con un netto predominio statunitense (15-3) ed un solo pareggio. Nel 1973 alla Gran Bretagna è stata incorporata l'Irlanda e nel 1979 tutto il resto dell'Europa continentale. In seguito all'accettazione della squadra europea come antagonista di quella statunitense, il torneo è risultato molto più equilibrato: dal 1979 al 2018, infatti, si contano undici successi per l'Europa, otto per gli Stati Uniti ed un solo pareggio.

La Ryder Cup viene ospitata alternativamente nei due continenti negli anni dispari. Per l'Europa si sono storicamente sempre scelti dei campi da golf britannici, fatta eccezione per le edizioni del: 1997, disputatasi al Valderrama Golf Club (Spagna) in onore dell'ex golfista spagnolo Severiano Ballesteros, 2018 giocatasi a Saint-Quentin-en-Yvelines (Francia) e, per ultima, nel 2023, che si è tenuta al Marco Simone Golf & Country Club (Italia). A causa degli attentati terroristici dell'11 settembre 2001, la prevista edizione della Ryder Cup si è disputata l'anno seguente, spostando conseguentemente la competizione negli anni pari, fino all'edizione 2018. Il torneo successivo, previsto nel 2020, fu rinviato al 2021 a causa della pandemia di COVID-19, riportando così la disputa della Ryder Cup nuovamente su anni dispari[1].

Tra le file europee è da segnalare la presenza, in tre occasioni diverse (1993, 1995 e 1997), di uno dei più celebri giocatori italiani nella storia del golf, Costantino Rocca, ricordato per la sua famosa buca in uno durante l'edizione del 1995. Gli italiani Francesco Molinari ed Edoardo Molinari sono stati invece i primi fratelli a competere per la squadra europea nella stessa Ryder Cup, grazie alla loro partecipazione contemporanea all'edizione del 2010. Francesco Molinari ha preso parte anche alle edizioni 2012, negli Stati Uniti, e 2018, in Francia.

La selezione campione in carica è la squadra europea che si è aggiudicata il titolo nell'edizione del 2023.

Pubblico alla Ryder Cup del 2016

Gli incontri di Ryder Cup prevedono vari tipi di match play tra i giocatori scelti tra le 2 squadre giocati ciascuno su 18 buche. Secondo la formula ora in vigore la competizione prevede otto sfide foursomes, otto fourball e dodici incontri individuali. Il vincitore o la coppia vincitrice di ogni sfida ottiene un punto per la propria squadra, in caso di pareggio entrambe le squadre ottengono mezzo punto.

Un incontro foursome è una partita tra due coppie di golfisti: i giocatori della stessa squadra si alternano però nel colpire la pallina. Il fourball è sempre una partita tra due coppie, ma ogni giocatore conclude la propria buca in autonomia, scegliendo il risultato migliore della coppia, e confrontandolo con quello degli avversari. Una sfida individuale è infine una partita tra due golfisti in cui ognuno finisce la propria buca e confronta il suo risultato con quello dell'avversario. In tutti e tre i casi ciascuna buca viene vinta dalla squadra o dal singolo con il numero minore di colpi, e chi vince più buche si aggiudica l'incontro.

Le sfide si svolgono nell'arco di tre giorni: da venerdì a domenica (tranne nel 2010 quando, a causa del maltempo, il torneo si è concluso lunedì), per un totale di 28 incontri. Il venerdì si giocano quattro fourball al mattino e quattro foursome al pomeriggio (o viceversa). Il sabato si gioca di nuovo secondo lo stesso schema. La domenica si svolgono 12 sfide individuali: scendono quindi in campo per la prima volta tutti e dodici i giocatori delle due squadre. Non tutti i giocatori gareggiano infatti il venerdì o il sabato, spetta al capitano scegliere le 4 coppie da schierare per ogni sessione. Alla fine delle tre giornate risulta vincitrice la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti. Secondo il regolamento la squadra campione in carica mantiene la coppa in caso di pareggio (14 punti), la squadra sfidante deve quindi realizzarne almeno 14 e ½ per ottenere la vittoria.

Nel corso degli anni la formula ha subito vari cambiamenti. Dalla prima edizione fino a quella del 1959 la Ryder Cup si disputava in due soli giorni: il primo giorno si tenevano quattro foursomes sulla distanza di 36 buche, mentre il secondo otto sfide individuali sempre sulla distanza di 36 buche. Nel 1961 la distanza delle sfide fu ridotta a 18 buche, raddoppiandone però il numero. Nel 1963 si passò alla formula che prevede tre giorni di gara, aggiungendo otto fourball. Tale formula rimase immutata fino al 1977, quando il numero delle sfide fu ridotto a 20; cinque foursomes il primo giorno, cinque fourball il secondo e dieci confronti individuali il terzo giorno. Nel 1979, primo anno in cui parteciparono anche i giocatori dell'Europa continentale, la formula venne ancora cambiata adottando quella delle 28 sfide in uso oggi.[2]

Composizione delle squadre

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Lo stesso argomento in dettaglio: Squadra europea di Ryder Cup.
Giocatori europei festeggiano la vittoria della Ryder Cup nel 2006

La squadra europea viene selezionata in base alla money list dello European Tour ed al Ranking mondiale. Dall’edizione del 2018 entrano di diritto i primi quattro giocatori con più punti conquistati nel tour europeo (Race to Dubai) e altri quattro giocatori in base ai punti ricavati nel Ranking mondiale (senza però contare i tornei esteri svolti durante le Rolex Series). Anche il capitano europeo, come il suo collega americano, dispone di quattro wild card, con cui può convocare giocatori indipendentemente dalle classifiche.

La procedura di selezione per gli Stati Uniti è stata rinnovata a partire dall'edizione 2008.

Per gli USA le qualificazioni iniziano con i quattro tornei major dell'anno precedente e finiscono nel mese di agosto dell'anno in cui si disputa la Ryder Cup. I primi otto giocatori sono automaticamente qualificati, mentre i restanti quattro posti vengono assegnati dal capitano a sua discrezione.

La classifica viene determinata dai seguenti criteri:[3]

  1. Montepremi vinto nel corso dell'Augusta Masters, U.S. Open, Open Championship e PGA Championship dell'anno precedente: ogni 1.000 $ guadagnati viene attribuito un punto.
  2. Montepremi vinto in tornei ufficiali dell'anno della manifestazione da gennaio ad agosto, con l'esclusione dei major, dei tornei del World Golf Championships e dei tornei che si disputano nelle stesse settimane di questi: viene assegnato un punto ogni 1.000 $ guadagnati.
  3. Montepremi vinto nei tornei major dell'anno della manifestazione: vengono assegnati due punti ogni 1.000 $ guadagnati.
  4. Montepremi vinto nell'anno della manifestazione in tornei disputati nelle stesse settimane dei tornei major e del World Golf Championships: viene assegnato mezzo punto ogni 1.000 dollari guadagnati.
Anno Sede Squadra vincitrice
Capitano
Punteggio Squadra sconfitta
Capitano
1927 Stati Uniti (bandiera) Worcester CC, Worcester (Massachusetts) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Walter Hagen
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Ted Ray
1929 Regno Unito (bandiera) Moortown GC, Leeds Regno Unito Regno Unito (bandiera)
George Duncan
7 5 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Walter Hagen
1931 Stati Uniti (bandiera) Scioto CC, Columbus (Ohio) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Walter Hagen
9 3 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Charles Whitcombe
1933 Regno Unito (bandiera) Southport & Ainsdale GC, Southport Regno Unito Regno Unito (bandiera)
John Henry Taylor
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Walter Hagen
1935 Stati Uniti (bandiera) Ridgewood CC, Paramus, Paramus (New Jersey) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Walter Hagen
9 3 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Charles Whitcombe
1937 Regno Unito (bandiera) Southport & Ainsdale GC, Southport Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Walter Hagen
8 4 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Charles Whitcombe
1947 Stati Uniti (bandiera) Portland GC, Portland (Oregon) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Ben Hogan
11 1 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Henry Cotton
1949 Regno Unito (bandiera) Ganton GC, Scarborough Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Ben Hogan
7 5 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Charles Whitcombe
1951 Stati Uniti (bandiera) Pinehurst Resort, Pinehurst (North Carolina) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Sam Snead
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Arthur Lacey
1953 Regno Unito (bandiera) Wentworth Club, Virginia Water, Surrey Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Lloyd Mangrum
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Henry Cotton
1955 Stati Uniti (bandiera) Thunderbird CC, Rancho Mirage (California) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Chick Harbert
8 4 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Dai Rees
1957 Regno Unito (bandiera) Lindrick GC, Rotherham Regno Unito Regno Unito (bandiera)
Dai Rees
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Jack Burke
1959 Stati Uniti (bandiera) Eldorado CC, Indian Wells (California) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Sam Snead
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Dai Rees
1961 Regno Unito (bandiera) Royal Lytham & St Annes, Lytham St Annes Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Jerry Barber
14½ Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Dai Rees
1963 Stati Uniti (bandiera) East Lake GC, Atlanta (Georgia) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Arnold Palmer
23 9 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
John Fallon
1965 Regno Unito (bandiera) Royal Birkdale, Southport Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Byron Nelson
19½ 12½ Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Harry Weetman
1967 Stati Uniti (bandiera) Champions GC, Houston (Texas) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Ben Hogan
23½ Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Dai Rees
1969 Regno Unito (bandiera) Royal Birkdale, Southport Stati Uniti[4] Stati Uniti (bandiera)
Sam Snead
16 16 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Eric Brown
1971 Stati Uniti (bandiera) Old Warson CC, St. Louis (Missouri) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Jay Hebert
18½ 13½ Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Eric Brown
1973 Regno Unito (bandiera) Muirfield Links, East Lothian Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Jack Burke
19 13 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Bernard Hunt
1975 Stati Uniti (bandiera) Laurel Valley GC, Pittsburgh (Pennsylvania) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Arnold Palmer
21 11 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Bernard Hunt
1977 Regno Unito (bandiera) Royal Lytham & St Annes, Lytham St Annes Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Dow Finsterwald
12½ Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Brian Huggett
1979 Stati Uniti (bandiera) The Greenbrier, White Sulphur Springs (West Virginia) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Billy Casper
17 11 Europa (bandiera) Europa
John Jacobs
1981 Regno Unito (bandiera) Walton Health GC, Surrey Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Dave Marr
18½ Europa (bandiera) Europa
John Jacobs
1983 Stati Uniti (bandiera) PGA National GC, Palm Beach Gardens (Florida) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Jack Nicklaus
14½ 13½ Europa (bandiera) Europa
Tony Jacklin
1985 Regno Unito (bandiera) The Belfry, Sutton Coldfield Europa Europa (bandiera)
Tony Jacklin
16½ 11½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Lee Trevino
1987 Stati Uniti (bandiera) Muirfield Village GC, Dublin (Ohio) Europa Europa (bandiera)
Tony Jacklin
15 13 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Jack Nicklaus
1989 Regno Unito (bandiera) The Belfry, Sutton Coldfield Europa Europa (bandiera)
Tony Jacklin
14[5] 14[5] Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti

Ray Floyd

1991 Stati Uniti (bandiera) Kiawah Island Golf Resort, Kiawah Island (South Carolina) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Dave Stockton
14½ 13½ Europa (bandiera) Europa
Bernard Gallacher
1993 Regno Unito (bandiera) The Belfry, Sutton Coldfield Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Tom Watson
15 13 Europa (bandiera) Europa
Bernard Gallacher
1995 Stati Uniti (bandiera) Oak Hill CC, Rochester (New York) Europa Europa (bandiera)
Bernard Gallacher
14½ 13½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Lanny Wadkins
1997 Spagna (bandiera) Valderrama GC, Sotogrande Europa Europa (bandiera)
Severiano Ballesteros
14½ 13½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Tom Kite
1999 Stati Uniti (bandiera) The Country Club, Chestnut Hill (Massachusetts) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Ben Crenshaw
14½ 13½ Europa (bandiera) Europa
Mark James
2002 Regno Unito (bandiera) The Belfry, Sutton Coldfield Europa Europa (bandiera)
Sam Torrance
15½ 12½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Curtis Strange
2004 Stati Uniti (bandiera) Oakland Hills Country Club, Bloomfield Hills (Michigan) Europa Europa (bandiera)
Bernhard Langer
18½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Hal Sutton
2006 Irlanda (bandiera) The K Club, County Kildare Europa Europa (bandiera)
Ian Woosnam
18½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Tom Lehman
2008 Stati Uniti (bandiera) Valhalla GC, Louisville (Kentucky) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Paul Azinger
16½ 11½ Europa (bandiera) Europa
Nick Faldo
2010 Regno Unito (bandiera) Celtic Manor Resort, Newport Europa Europa (bandiera)
Colin Montgomerie
14½ 13½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Corey Pavin
2012 Stati Uniti (bandiera) Medinah CC, Medinah (Illinois) Europa Europa (bandiera)
José María Olazábal
14½ 13½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Davis Love III
2014 Regno Unito (bandiera) Gleneagles Golf Resort, Auchterarder Europa Europa (bandiera)
Paul McGinley
16½ 11½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Tom Watson
2016 Stati Uniti (bandiera) Hazeltine National Golf Club, Chaska (Minnesota) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Davis Love III
17 11 Europa (bandiera) Europa
Darren Clarke
2018 Francia (bandiera) Le Golf National, Saint-Quentin-en-Yvelines, Guyancourt Europa Europa (bandiera)
Thomas Bjørn
17½ 10½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Jim Furyk
2021 Stati Uniti (bandiera) Whistling Straits, Kohler (Wisconsin) Stati Uniti Stati Uniti (bandiera)
Steve Stricker
19 9 Europa Europa (bandiera)
Pádraig Harrington
2023 Italia (bandiera) Marco Simone Golf and Country Club, Guidonia Montecelio Europa Europa (bandiera)
Luke Donald
16½ 11½ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Zach Johnson
2025 Stati Uniti (bandiera) Bethpage State Park, Farmingdale (New York)
2027 Irlanda (bandiera) Adare Manor, Adare
2029 Stati Uniti (bandiera) Hazeltine National Golf Club, Chaska (Minnesota)
2033 Stati Uniti (bandiera) The Olympic Club, San Francisco (California)[6]

Vittorie per squadra

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Selezione Vittorie Anni
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 28 1927, 1931, 1935, 1937, 1947, 1949, 1951, 1953, 1955, 1959, 1961, 1963, 1965, 1967, 1969, 1971, 1973, 1975, 1977, 1979, 1981, 1983, 1991, 1993, 1999, 2008, 2016, 2021
Europa (bandiera) Europa 16 1929, 1933, 1957, 1985, 1987, 1989, 1995, 1997, 2002, 2004, 2006, 2010, 2012, 2014, 2018, 2023
  1. ^ L'edizione del 2001 fu rinviata al 2002 a causa degli attentati dell'11 settembre, mentre l'edizione del 2020 fu rinviata al 2021 a causa della pandemia di COVID-19.
  1. ^ (EN) Ryder Cup and Presidents Cup Rescheduled for 2021 & 2022, Respectively, su rydercup.com. URL consultato l'11 agosto 2020.
  2. ^ Ryder Cup Match History, su irishgolfguide.net. URL consultato il 24 marzo 2007 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2007).
  3. ^ PGA European Tour - US Ryder Cup Points Archiviato il 16 giugno 2009 in Internet Archive.
  4. ^ La partita è terminata con un pareggio (16-16); per questo motivo gli Stati Uniti hanno mantenuto il titolo vinto nell'edizione precedente.
  5. ^ a b La partita è terminata con un pareggio (14-14); per questo motivo l'Europa ha mantenuto il titolo vinto nell'edizione precedente.
  6. ^ Olympic Club to host PGA Championship in 2028, Ryder Cup in 2032, in ESPN, Associated Press, 9 novembre 2017.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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