Russula insignis

Russula insignis; Caratteristiche morfologiche
Cappello	convesso
Imenio	lamelle
Lamelle	adnate
Sporata	bianca
Velo	nudo
Carne	immutabile
Ecologia	micorrizico
Commestibilità	non commestibile
	Manuale

Come leggere il tassoboxRussula insignis
	Russula insignis
Classificazione scientifica
Dominio	Eukaryota
Regno	Fungi
Phylum	Basidiomycota
Classe	Basidiomycetes
Ordine	Russulales
Famiglia	Russulaceae
Genere	Russula
Specie	R. insignis
Nomenclatura binomiale
	Russula insignis; Quél., 1888

Russula insignis Quél., Assoc. Fr. Avancem. Sci. 16(2): 588 (1888).

La Russula insignis è un fungo non edule appartenente alla cosiddetta sezione "Ingratae" (o "Foetentinae").

Descrizione della specie

3–8 cm di diametro, convesso, poi piano con depressione centrale.

Margine: sottile, irregolare, scanalato, con residui di velo non sempre presente.
Cuticola: separabile per un terzo, viscida, di colore ocraceo-brunastro a volte con macchie di ruggine.

Fitte, sottili, anastomosate, con presenza di lamellule forcate, di color bianco-crema con qualche macchia color ruggine sul filo.

Corto, cilindrico, tozzo, ingrossato alla base, prima pieno, poi spugnoso, biancastro, colorato di giallo alla base.

Bianca e soda.

Odore: leggermente fruttato oppure spermatico; complessivamente poco gradevole.
Sapore: dolce.

6-8 x 5-6,5 µm, ovoidali, allungate, piccole con verruche isolate.

FeSO₄: rosa-arancio
Guaiaco: verde-azzurro.
Idrossido di ammonio (NH₄OH) o idrato di potassio(KOH): la base giallina del gambo si colora di rosso-arancio.

Fruttifica sotto latifoglie e macchia mediterranea (leccete).

Senza valore per l'odore sgradevole.

Russula livescens sensu J.E. Lange [Fl. Ag. Dan. 5: 66 &; pl. 185A (1940)]; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Russula livescens var. depauperata J.E. Lange, Dansk bot. Ark. 4(12): 35 (1926)
Russula pectinata var. insignis (Quél.) Maire, Flore mycologique de la France et des pays limitrophes (Paris): 346 (1933)
Russula pectinatoides sensu NCL (1960), Rayner (1985); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)

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