Run Baby Run (Amanda Lear)

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Run Baby Run
singolo discografico
ArtistaAmanda Lear
Pubblicazione1978
Durata6:38
Album di provenienzaSweet Revenge
Dischi1
Tracce2
GenerePop[1]
Musica elettronica[1]
Disco[1]
EtichettaAriola
ProduttoreAnthony Monn
ArrangiamentiCharly Ricanek, Rainer Pietsch
Formati7", 12"
Amanda Lear - cronologia
Singolo precedente
(1978)

Run Baby Run è il nono singolo della cantante francese Amanda Lear, pubblicato nel 1978 come secondo estratto dal suo secondo album Sweet Revenge.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Run Baby Run è un brano disco con elementi pop rock composto da Anthony Monn su testi della stessa Amanda Lear. Gli arrangiamenti della canzone sono attribuiti a Charly Ricanek e Rainer Pietsch, con i quali Amanda Lear ha collaborato a lungo durante l'era disco. La traccia è parte della suite contenuta nell'album Sweet Revenge, che racconta la storia di una ragazza che viene tentata dal Diavolo.

Il singolo è stato pubblicato solamente in alcuni paesi europei. In alcune edizioni il fronte della copertina riporta indicato come titolo del singolo Follow Me, che è invece il lato B del disco. In Sudafrica il lato B del singolo è The Stud, un altro brano pop rock tratto dall'album Sweet Revenge.

Run Baby Run è stato pubblicizzato attraverso apparizioni televisive, ma non è entrato in classifica.

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Un video della canzone è stato realizzato all'interno della trasmissione televisiva italiana Stryx. Il video mostra Amanda Lear in un vestito corto leopardato che danza in mezzo a ballerini della trasmissione sdraiati sul pavimento. Il video è stato diretto da Enzo Trapani e trasmesso nell'autunno del 1978.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

7" Ariola (1978), Portogallo
  1. Run Baby Run – 2:58 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
  2. Follow Me – 3:55 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)

Durata totale: 6:53

7" Music Master Benelux (1978), Belgio
  1. Run Baby Run – 2:58 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
  2. Follow Me (Part Two) – 3:40 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)

Durata totale: 6:38

7" Ariola (1978), Sudafrica
  1. Run Baby Run – 3:45 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
  2. The Stud – 4:02

Durata totale: 7:47

7" Ariola (1978), Spagna
  1. Run Baby Run (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
  2. Follow Me (Sigueme) (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
7" Ariola (1978), Regno Unito
  1. Run Baby Run – 2:58 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
  2. Follow Me (Reprise) – 3:40 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)

Durata totale: 6:38

12" Ariola (1978), Regno Unito
  1. Run Baby Run – 3:40 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)
  2. Follow Me (Reprise) – 3:40 (testo: Amanda Lear – musica: Anthony Monn)

Durata totale: 7:20

Crediti[modifica | modifica wikitesto]

Cover[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel 2006 il cantante spagnolo Pedro Marín ne ha inciso una cover per il suo album tributo ad Amanda Lear Diamonds.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Run Baby Run, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 aprile 2018. Modifica su Wikidata

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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