Rubroboletus lupinus
Rubroboletus lupinus | |
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Rubroboletus lupinus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Boletales |
Famiglia | Boletaceae |
Genere | Rubroboletus |
Specie | R. lupinus |
Nomenclatura binomiale | |
Rubroboletus lupinus (Fr.) Costanzo, Gelardi, Simonini & Vizzini, 2015 |
Rubroboletus lupinus Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Il Rubroboletus lupinus(Fr.) Costanzo, Gelardi, Simonini & Vizzini, 2015 è un fungo basidiomicete[1] tossico se consumato crudo.
Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]
Cappello[modifica | modifica wikitesto]
10 (15) cm di diametro, prima convesso, poi subgloboso e infine appianato.
- Cuticola
- liscia, vellutata. non viscosa, di colore prima biancastro, grigio pallido poi rosa e rosso fragola, più scolorito al margine, si macchia di verde-azzurro al tocco.
- Margine
- leggermente involuto.
Pori[modifica | modifica wikitesto]
Poligonali, rosso carico che tende a diventare rosso arancio a maturazione, bluastri al tocco.
Tubuli[modifica | modifica wikitesto]
Arrotondati al gambo, prima gialli poi verde-oliva.
Gambo[modifica | modifica wikitesto]
7-10 (12) x 2–4 cm, corto, tozzo, sodo, pieno, non obeso, bulboso, radicante, privo di reticolo, ornato da punteggiature bruno-rossastre, giallastro, al tocco vira al blu.
Carne[modifica | modifica wikitesto]
Dura, compatta, di colore giallo, al taglio vira al blu.
Microscopia[modifica | modifica wikitesto]
Habitat[modifica | modifica wikitesto]
Fungo simbionte. Cresce in boschi caldi e calcarei di quercia (Quercus) o più raramente di faggio (Fagus), in estate fino agli inizi dell'autunno. Non molto comune.
Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]
Tossico da crudo. Potrebbe essere consumato dopo una cottura prolungata, tuttavia se ne sconsiglia categoricamente l'uso.
Per tali motivi, la specie in questione va considerata non commestibile.
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
Dal latino lupinus = attinente ai lupi, probabilmente per i luoghi in cui cresce.
Nome comune[modifica | modifica wikitesto]
- Boleto dei lupi
Specie simili[modifica | modifica wikitesto]
Viene spesso confuso con:
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Rubroboletus lupinus, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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- Wikispecies contiene informazioni su Rubroboletus lupinus