Unione Sportiva Dilettantistica Città di Rosarno
| USD Città di Rosarno Calcio 
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| Segni distintivi | |
Uniformi di gara
      Casa
 Trasferta
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| Colori sociali |  Amaranto
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| Dati societari | |
| Città | Rosarno (RC) |
| Nazione |  Italia
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| Confederazione | UEFA |
| Federazione | FIGC
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| Fondazione | 1956 |
| Scioglimento | 1994 |
| Rifondazione | 1996 |
| Rifondazione | 2005 |
| Rifondazione | 2011 |
| Rifondazione | 2015 |
| Stadio | Giovanni Paolo II (1500 posti) |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
L'Unione Sportiva Dilettantistica Città di Rosarno, meglio nota come Rosarnese, è una società calcistica italiana che milita nella Seconda Categoria[1], con sede nella città di Rosarno.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La Rosarnese è stata una delle squadre più rilevanti nel panorama del calcio dilettantistico calabrese; a cavallo fra gli anni ottanta e gli anni novanta vanta sette stagioni consecutive disputate nella quarta serie, la retrocessione del 1994 in Eccellenza è il preludio del primo dei tanti fallimenti della squadra amaranto.
Dal 2000 al 2007 la Rosarnese vince sei dei sette campionati disputati (tre di Promozione e tre di Eccellenza) intervallati però dal fallimento del 2002 e dalla cessione del proprio titolo sportivo avvenuta nel 2005; dopo averla conquistata più volte sul campo la Rosarnese riuscì a giocare finalmente in Serie D solo nella stagione 2007-2008.
Il terzo posto nel girone I del campionato di Serie D 2009-10 è il miglior risultato di sempre della squadra amaranto (poi sconfitta in casa nel primo turno dei play-off dalla Vigor Lamezia) ma al termine dello stesso la Rosarnese cede il titolo sportivo al Cittanova Interpiana, nel 2011 viene fondata la Polisportiva Nuova Rosarnese, iscritta in Prima Categoria.
Nell'estate 2015 la Pol. Nuova Rosarnese rinuncia all'iscrizione in Prima Categoria, terminando la propria attività.[2] Nel frattempo, un gruppo di imprenditori di Rosarno acquisisce il titolo dell'U.S.D. Rizziconi Calcio, sodalizio militante nel campionato di Promozione. Tuttavia, a causa del ritardo nel presentare la richiesta per il cambio denominazione, la società mantiene ufficialmente il vecchio nome.[3] In campionato la squadra retrocede ai play-out contro il Guardavalle, nonostante il pareggio, a causa della posizione in classifica sfavorevole, venendo successivamente ripescata.[4][5]
In estate è ufficiale il cambio di denominazione in U.S.D. Città di Rosarno.[6]
Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]
| Cronistoria dell'Unione Sportiva Dilettantistica Città di Rosarno | |
|---|---|
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Colori[modifica | modifica wikitesto]
Il colori della Rosarnese è l'amaranto. La prima maglia è totalmente amaranto mentre la seconda è quasi interamente bianca con risvolti rosso-neri.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]
- Coppa Italia Dilettanti Calabria: 2
- 2003-2004, 2005-2006
- Eccellenza: 2
- Promozione: 4
- 1986-1987 (gir. B), 2000-2001 (gir. B), 2002-2003 (gir. B), 2005-2006 (gir. B),
Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
I principali gruppi di matrice ultras che nel corso degli anni hanno seguito sia in casa che in trasferta la squadra amaranto sono stati Teste Dure 98, gruppo per l'appunto nato nel 1998, Nuova Guardia e Boys Rosarno. Da un po' di anni a questa parte la tifoseria della USD Città di Rosarno segue la neonata ASD Virtus Rosarno, considerata ereditiera della ormai inattiva società.
Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]
La tifoseria organizzata rosarnese annovera diversi rapporti di amicizia, alcuni attempati con il tempo e altri rinnovati di anno in anno con scambi di visite ufficiali e non. Tra essi si ricordano quelli con le tifoserie di Catanzaro[10], Rossanese, Potenza, Vibonese[11], Mileto (favorito dalla comune amicizia di miletesi e rosarnesi con i vibonesi), Locri, Bagnarese, Bovalinese, Sambiase, Nissa, Castrovillari e Trapani.
Rivalità invece con i corregionali palmesi.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Scheda squadra Rosarnese - Tuttocampo.it, su www.tuttocampo.it. URL consultato l'11 aprile 2023.
- ^ Comunicato Ufficiale n. 12 del 7 Agosto 2015 (PDF), su crcalabria.it, http://www.crcalabria.it/, 7 agosto 2015. URL consultato il 13 settembre 2015.
- ^ Rizziconi, Megna: "Locri e Siderno candidate alla promozione, occhio al Guardavalle", su reggionelpallone.it, http://www.reggionelpallone.it/, 1º ottobre 2015. URL consultato il 6 agosto 2016.
- ^ Promozione girone B, playout: Guardavalle in salvo, su calabriagol.it, http://www.calabriagol.it/, 2 maggio 2016. URL consultato il 6 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
- ^ Promozione B, il girone 2016/2017: out San Giuseppe e Guardavalle, riecco Gioiosa e Rosarnese, su reggionelpallone.it, http://www.reggionelpallone.it/, 6 agosto 2016. URL consultato il 6 agosto 2016.
- ^ a b COMUNICATO UFFICIALE N° 12 DEL 4 AGOSTO 2016 (PDF), su crcalabria.it, http://www.crcalabria.it/, 4 agosto 2016. URL consultato il 22 aprile 2016.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 100/A (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 3 dicembre 2002. URL consultato il 7 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ a b Albo d oro Coppa, su crcalabria.it, http://www.crcalabria.it/. URL consultato il 6 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2017).
- ^ a b CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2004. URL consultato il 12 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2016).
- ^ Cinquant'anni di UC, il corteo degli ultras per le vie del centro, su catanzaroinforma.it, https://www.catanzaroinforma.it/. URL consultato il 15 aprile 2024.
- ^ Avversari, su irriducibilivibonese.tifonet.it, http://irriducibilivibonese.tifonet.it/. URL consultato il 17 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2005).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su interpianacalcio.it.
