Rosara (Ascoli Piceno)

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Rosara
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Ascoli Piceno
Comune Ascoli Piceno
Territorio
Coordinate42°50′17.12″N 13°32′20.47″E / 42.83809°N 13.53902°E42.83809; 13.53902 (Rosara)
Altitudine460 m s.l.m.
Abitanti318
Altre informazioni
Cod. postale63100
Prefisso0736
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantirosaresi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rosara
Rosara

Rosara (Rësara in dialetto ascolano) è una frazione del comune di Ascoli Piceno, da cui dista 6 km. Il paese conta circa 318 abitanti e sorge a 418 m s.l.m.

In questa località si trovano Monte di Rosara e Coperso.

Luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

L'eremo di San Giorgio[modifica | modifica wikitesto]

Eremo di San Giorgio
Lo stesso argomento in dettaglio: Eremo di San Giorgio (Ascoli Piceno).

Nei pressi del borgo vi è l'eremo di San Giorgio, un monastero tristemente abbandonato, costruito nell'anno 1382 su iniziativa del vescovo Pietro Torricella, come riporta il canonico Pietro Capponi nelle sue "Memorie Storiche della Chiesa Ascolana" del 1898.

Il fabbricato si eleva sul versante che fronteggia il centro di Castel Trosino. In origine doveva essere il luogo di un presidio militare sorto come integrazione ed appoggio per il castello ed in seguito venne trasformato in convento.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Si ricorda, negli anni passati, l'A.S.D. Rosara Calcio. Particolarmente apprezzata dagli esperti di arrampicata sportiva la falesia naturale di Rosara (che costeggia l'abitato de lu Berrì) e quella di San Giorgio, nei pressi dell'omonimo (e oramai fatiscente) monastero.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è da sempre votato all'agricoltura, in particolare alla coltivazione di olivi e vi si produce un olio DOP con la varietà Ascolana tenera.

Molto sviluppata è anche la viticoltura e la cerealicoltura, con la produzione di orzo destinato all'uso zootecnico.

Tra le risorse minerarie si annoverano cave di travertino, pietra che trova impiego in tutta la regione Marche e oltre, già da molti anni.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bernardo Carfagna, Rocche e castelli dell'ascolano, Edizione La Sfinge Malaspina - Ascoli Piceno, Stampa Editoriale Eco srl-S. Gabriele (TE), 1996, pp. 53;

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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