Coordinate: 45°35′49.94″N 10°06′31.23″E

Rodengo-Saiano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rodengo-Saiano
comune
Rodengo-Saiano – Stemma
Rodengo-Saiano – Bandiera
Rodengo-Saiano – Veduta
Rodengo-Saiano – Veduta
Chiostro dell'abbazia di San Nicola
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Brescia
Amministrazione
SindacoRosa Vitale (centro-sinistra) dal 4-10-2021
Data di istituzione1927
Territorio
Coordinate45°35′49.94″N 10°06′31.23″E
Altitudine176- max 600 m s.l.m.
Superficie12,86 km²
Abitanti9 889[1] (31-5-2024)
Densità768,97 ab./km²
FrazioniSaiano, Bettola, Bettolino, Delma, Moie, Padergnone, Ponte Cingoli
Comuni confinantiCastegnato, Gussago, Ome, Paderno Franciacorta, Passirano, Monticelli Brusati
Altre informazioni
Cod. postale25050
Prefisso030
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT017163
Cod. catastaleH477
TargaBS
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 446 GG[3]
Nome abitantirodenghesi o saianesi
Patronosan Nicola da Bari
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rodengo-Saiano
Rodengo-Saiano
Rodengo-Saiano – Mappa
Rodengo-Saiano – Mappa
Posizione del comune di Rodengo-Saiano nella provincia di Brescia
Sito istituzionale

Rodengo Saiano (Rudènch Saià in dialetto bresciano[4][5]) è un comune italiano di 9 889 abitanti[1] della provincia di Brescia in Lombardia.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Rodengo dal punto di vista della geografia fisica è collinare, ma presenta comunque un rilievo montano, Monte Pianello (678 m s.l.m.).

Altri rilievi collinari sono il Monte Delma (340 m s.l.m.) e il colle della Rocca (299 m s.l.m.).

Rodengo, in epoca romana, era attraversato da un'importante strada romana consolare che metteva in comunicazione Brescia (lat. Brixia) con la Val Camonica (lat. Vallis Camunnorum) costeggiando il lago d'Iseo (lat. Sebinus lacus: da cui il nome della strada) e terminando a Rogno (lat. Rognum).

La nascita del comune risale al 18 ottobre 1927, quando, col Regio Decreto nº 2011, Rodengo e Saiano vennero unificati in un'unica municipalità.

I due centri, infatti, mantennero nei secoli la loro indipendenza in considerazione della diversa origine storica. Saiano, infatti, nasce in epoca romana, come provato dal rinvenimento di un cippo funerario conservato al Museo di Santa Giulia di Brescia; Rodengo, invece, ha un’origine longobarda, come attestato da una carta topografica del 910 d.C.[6] Si narra anche che Carlo Magno avrebbe fatto costruire a Rodengo una chiesa dedicata al santo vescovo francese Dionigi e avrebbe battezzato la zona "piccola Francia", da qui il nome Franciacorta.[6]

Tra il 26 ed il 27 aprile 1945, a seconda guerra mondiale ormai conclusa, un gruppo di dieci partigiani vennero torturati e uccisi da un reparto di SS stanziato in paese[7].

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 6 aprile 1987.[8]

«Troncato: nel primo, d'argento, alla croce d'azzurro; nel secondo, d'azzurro, alle lettere maiuscole R e S, poste in fascia, d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è costituito da un drappo troncato d'azzurro e di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[10]

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Muraga, Saiano, Bettola, Bettolino, Delma, Moie, Padergnone e Ponte Cingoli.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1985 14 giugno 2004 Alessandro Ferrari DC poi
lista civica di centro
Sindaco
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Ezio Zorzi lista civica di centro Sindaco
8 giugno 2009 3 agosto 2018 Giuseppe Andreoli PdL-LN
poi FI-FdI-Mod
Sindaco [11]
3 agosto 2018 27 maggio 2019 Salvatore Rosario Pasquariello Commissario
27 maggio 2019 18 agosto 2020 Luigi Caimi LN-FI-FdI Sindaco [11]
18 agosto 2020 4 ottobre 2021 Stefano Simeone Commissario
4 ottobre 2021 in carica Rosa Vitale lista civica Uniti per Rodengo Saiano Sindaco

Dal 1983 al 2011 aveva sede nel Comune la società di calcio Associazione Calcio Rodengo Saiano. La squadra C.S. Saiano, nata nel 2000, milita nel campionato di Promozione.

Impianti sportivi

[modifica | modifica wikitesto]

Lo Stadio Polisportivo Comunale è una struttura dotata di un campo da calcio in erba, dalle dimensioni di 105 × 65 m e di una tribuna laterale da 2 500 posti a sedere.

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2024(dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Toponimi in dialetto bresciano
  5. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 550, ISBN 88-11-30500-4.
  6. ^ a b Informazioni sul Comune di Rodengo-Saiano, su Comune di Brescia. URL consultato il 31 maggio 2023.
  7. ^ Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia - Corneto, Rodengo Saiano, 27.04.1945
  8. ^ Rodengo Saiano, decreto 1987-04-06 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  9. ^ Accademia Symposium (ex convento francescano) - Giornate FAI 2024, su fondoambiente.it.
  10. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  11. ^ a b Dimissionario.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN139750971 · LCCN (ENn2002117495 · GND (DE4500533-3 · J9U (ENHE987007480275605171
  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia